Ancora altre evidenze indicano i benefici dell’agopuntura come trattamento delle emicranie. Uno studio su 147 pazienti ha infatti indicato che questo trattamento porta ad una riduzione di due giorni con cefalee al mese e del numero complessivo di attacchi di emicrania, e l’effetto è…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Un’aspirina al giorno non toglie la demenza di torno
Un regime giornaliero a base di aspirina a basse dosi non ha alcun impatto nella prevenzione dei lievi difetti cognitivi (MCI), del declino cognitivo o della demenza, come emerge da un’indagine condotto sui dati di monitoraggio dello studio ASPREE, che ha coinvolto 19.114 persone,…
LeggiNuova analisi rinforza i benefici dell’atorvastatina contro gli ictus
Una nuova analisi dello studio SPARCL ha dimostrato che nei pazienti con ictus o TIA recenti, il numero totale di eventi vascolari prevenuti con l’atorvastatina risulta più che doppio rispetto a quello dei primi eventi prevenuti. Dal punto di vista del paziente, il numero…
LeggiNuovi dati sull’impatto delle esplosioni di guerra sul cervello
Una serie di nuovi biomarcatori potrebbero aiutare ad identificare i veterani esposti ad esplosioni sul campo di battaglia che svilupperanno problemi comportamentali, cognitivi e/o di memoria. Un recente studio condotto sia su animali che sull’uomo, ha infatti rivelato un’associazione fra l’esposizione a detonazioni di…
LeggiSegno della fenditura paramagnetica aiuta ad identificare sclerosi multipla
E’ stato scoperto un nuovo marcatore che potrebbe fornire informazioni prognostiche sui pazienti con sindroli radiologicamente isolate, una condizione caratterizzata da anomalie incidentali alla RM suggestive di sclerosi multipla, ma che intervengono prima della comparsa di qualunque sintomo. Il nuovo marcatore è noto come…
LeggiCovid-19: le raccomandazioni per i pazienti con SM
L’emergenza portata dal coronavirus Sars-CoV-2, dichiarata ormai pandemia dall’Organizzazione mondiale della Sanità, ha per l’appunto carattere mondiale e può colpire chiunque. Ad essere più esposti sono gli anziani ed i soggetti cosiddetti a rischio perché con altre patologie pregresse. Per questo, la Federazione Internazionale…
LeggiDisturbi da stress correlati a future malattie neurodegenerative
I disturbi correlati allo stress sono connessi ad un incremento del rischio di patologie neurodegenerative nelle fasi successive della vita, come emerge da uno studio osservazionale che ha coinvolto quasi 700000 pazienti. La maggiore correlazione riguarda le patologie neurodegenerative di natura vascolare, il che…
LeggiSclerosi multipla raddoppia incidenza eventi cardiovascolari
L’incidenza di molti eventi cardiovascolari risulta più che raddoppiata nei pazienti con sclerosi multipla rispetto alla popolazione generale, ed in questi soggetti si osserva anche un notevole incremento della frequenza di tromboembolie e vasculopatie periferiche, come riportato da Rebecca Persson del Boston Drug Survillance…
LeggiMalattia di Parkinson: nuovi approfondimenti sui problemi visivi
I problemi visivi sono significativamente più comuni nei pazienti con Malattia di Parkinson, ed influenzano negativamente la qualità della vita del paziente durante le attività quotidiane. Lo dimostra uno studio condotto su più di 1000 pazienti i cui dati enfatizzano la grande necessità di…
LeggiSMRR: CE ha rivalutato il profilo di sicurezza di alemtuzumab
Con la decisione della Commissione Europea del 16 gennaio 2020, si è chiusa la procedura di rivalutazione del profilo di sicurezza di alemtuzumab, farmaco di Sanofi per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente. La procedura era stata intrapresa dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ad…
LeggiFibromialgia e struttura del sonno
I disturbi del sonno, come il sonno non riposante ed i risvegli notturni, svolgono un ruolo cruciale nella fibromialgia. Dolore e disturbi del sonno presentano una correlazione bidirezionale che influenza gli esiti della fibtomialgia stessa. E’ stato condotto uno studio atto a paragonare le…
LeggiMorbo di Alzheimer: acido oleanolico allevia stress ossidativo
Si presume che lo stress ossidativo svolga un ruolo importante nella comparsa e nello sviluppo del morbo di Alzheimer, e gli antiossidanti potrebbero ritardare o anche trattare questa patologia. L’acido oleanolico presenta proprietà antiossidanti nel contesti di diverse patologie, ma i suoi effetti nel…
LeggiIctus acuto: prime evidenze cliniche di neuroprotezione?
Un nuovo potenziale agente neuroprotettore si è dimostrato di beneficio nei pazienti con ictus ischemico acuto sottoposti a trombectomia endovascolare, ma soltanto nel caso in cui il paziente non sia stato sottoposto a trombolisi. Ciò emerge da uno studio condotto su 1105 pazienti nel…
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