Anche se non si diffonde attraverso il contatto umano, Francisella tularensis è uno dei batteri patogeni più contagiosi noti alla scienza. Si pensa che gli esseri umani possano contrarre la tularemia respiratoria, o febbre del coniglio – una malattia rara e mortale – inalando…
LeggiCanale Medicina: Infezioni & Febbre
Il successo di un sondaggio online nella raccolta di dati Covid-19 su larga scala
Un progetto pilota americano che ha utilizzato un sondaggio online per raccogliere dati sui sintomi del Covid-19 ha ricevuto più di 87.000 risposte da tutto il mondo, fornendo informazioni importanti sulla diffusione della malattia. I ricercatori credono che questi questionari potrebbero essere uno strumento…
LeggiRischio trasfusioni tra i donatori in Giordania: tassi di sieroprevalenza HBV in cambiamento
Le infezioni da epatite B e C rappresentano una sfida ancora aperta per il mondo della ricerca e lo screening degli emoderivati è fondamentale per prevenire la trasmissione di malattie attraverso la trasfusione (TDD). In un lavoro precedentemente pubblicato sui tassi di sieropositività di…
LeggiTriatoma dimidiata: infezione e differenziazione parassitaria nel sud del Belize
Sebbene sia chiaro che il principale vettore del Trypanosoma cruzi, da cui deriva la malattia di Chagas, è il Triatoma dimidiata, non si può dire altrettanto dei cicli di trasmissione e del rischio di infezione umana correlati all’azione parassitaria. I ricercatori si sono quindi…
LeggiTaiwan e la Sars: dal 2003 al 2020
Tra il 2002 e il 2004 Taiwan è stata colpita dall’ondata epidemica di SARS, un coronavirus che causa una polmonite virale altamente contagiosa. La SARS, diffusasi soprattutto nei paesi asiatici e in Canada, ha portato più di 800 decessi a fronte degli oltre 8.000…
LeggiInfezione congenita da Zika e outcome a 3 anni di vita
Negli ultimi dieci anni il virus Zika (ZIKV) si è diffuso soprattutto nelle Isole del Pacifico e nelle Americhe portando con sé diverse anomalie congenite, capaci di inficiare profondamente il sistema nervoso centrale umano. Tuttavia, sullo sviluppo neurologico a lungo termine nei casi di…
LeggiL’urina dei pazienti Covid-19 potrebbe predire chi svilupperà la malattia grave
L’analisi delle urine dei pazienti Covid-19 ha rivelato livelli elevati di biomarcatori specifici del sistema immunitario rispetto a coloro che non sono stati infettati dal coronavirus. Inoltre, i livelli di questi marcatori infiammatori erano più alti nei pazienti con comorbidità come la pressione alta…
LeggiUn nuovo metodo permette di avere i risultati di un test Covid-19 entro un secondo
Alcuni ricercatori di Taiwan hanno proposto un metodo di test rapido e sensibile per i biomarcatori Covid-19. Gli esperti hanno sfruttato la loro esperienza per sviluppare un sistema di sensori che fornisce il rilevamento entro un secondo, che è molto più veloce degli attuali…
LeggiI farmaci antinfiammatori non steroidei non portano a risultati peggiori Covid-19
L’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans), come l’ibuprofene, non porta a tassi più elevati di morte o di malattia grave nei pazienti ricoverati con Covid-19, secondo un nuovo studio osservazionale condotto su più di 72.000 persone nel Regno Unito. I Fans sono trattamenti…
LeggiI pazienti ospedalizzati che lavorano su turni hanno più probabilità di essere Covid-positivi
Le persone che lavorano su turni sembrano avere maggiori probabilità di risultare positive al Covid-19 in ospedale rispetto al resto della popolazione, secondo un recente studio. I ricercatori hanno scoperto che il lavoro a turni potrebbe essere un fattore di rischio importante quanto le…
LeggiTra i sopravvissuti al Covid-19, aumenta il rischio di morte e di malattie gravi
Man mano che la pandemia di Covid-19 è progredita, è diventato chiaro che molti sopravvissuti – anche quelli che avevano casi lievi – continuano a gestire una varietà di problemi di salute per molto tempo. In quello che si ritiene essere il più grande…
LeggiI cambiamenti genici potrebbero spiegare i sintomi del Covid-19 long haul
I risultati di un nuovo studio sulle cellule suggeriscono che la proteina spike del Sars-CoV-2 può portare a cambiamenti di espressione genica a lungo termine. I risultati potrebbero aiutare a spiegare perché alcuni pazienti Covid-19 – indicati come Covid long haul – sperimentano sintomi…
LeggiI tassi di infezione Covid-19 da madre a neonato sono bassi, ma esistono rischi indiretti
In un nuovo studio i ricercatori hanno visto che, mentre la trasmissione del virus Sars-Cov-2 da madre a neonato è rara, i neonati di madri con Covid-19 possono soffrire di rischi avversi indiretti per la salute come risultato del peggioramento della malattia materna. All’inizio…
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