La popolazione americana di persone con infezione da HIV e in trattamento con antiretrovirali è destinata ad aumentare fino al 2030, con l’invecchiamento. Per questo, è opportuno preparare i sistemi sanitari a rispondere alla domanda di questa popolazione di pazienti. È quanto evidenzia un…
LeggiCanale Medicina: HIV
Positività al virus SARS-CoV-2 non aumenta tra chi ha infezione da HIV
Anche se i pazienti con infezione da HIV si sono sottoposti più di frequente ai test per rilevare il virus SARS-CoV-2 rispetto a chi non ha un’infezione da HIV, non ci sarebbero evidenze di un aumento della positività, nel primo gruppo, come evidenziato da…
LeggiUSA: pandemia rallenta trend uso terapia PrEP contro l’HIV
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto negativo sul trend delle prescrizioni delle terapie di profilassi pre esposizione (PrEP) contro l’HIV, che prima della diffusione del virus SARS-CoV-2 era in aumento. È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato su Clinical Infectious…
LeggiPrevalenza di anemia tra i pazienti con infezione da HIV
L’anemia è una condizione altamente prevalente tra i pazienti con infezione da virus HIV, soprattutto adulti e donne in gravidanza. A mostrarlo è una review con meta-analisi pubblicata su EClinicalMedicine da un team della Peking University di Pechino, in Cina, coordinato da Guiying Cao.…
LeggiPrevalenza di casi non diagnosticati di HIV nei bambini dell’Africa subsahariana
Nei paesi dell’Africa subsahariana, la prevalenza di bambini che non hanno avuto una diagnosi di HIV o che non sono in trattamento con antiretrovirali è intorno al 40%. Ad affermarlo, in un’indagine pubblicata su The Lancet HIV, è stato un team di ricercatori guidato…
LeggiIn Olanda isolato nuovo ceppo altamente virulento, ma risponde alle terapie
È stata denominata ‘sottotipo virulento B’ (VB) la nuova variante del virus HIV individuata di recente in Olanda. La scoperta è stata descritta su Science da un team di ricercatori guidato da Chris Wymant dell’Università di Oxford, nel Regno Unito. Secondo il team, rispetto…
LeggiHIV: effetti di carica virale e rischio cardiovascolare sull’integrità cerebrale
Una carica virale HIV rilevabile è associata a una diminuzione dei volumi del cervello e a un peggioramento della funzionalità cognitiva; mentre resta invariata la composizione del flusso sanguigno cerebrale, un dato che riflette un possibile effetto protettivo della terapia antiretrovirale. Così, tecniche di…
LeggiCandidosi orale nei pazienti con HIV, in terapia o meno con HAART
Le persone positive all’HIV e in terapia antiretrovirale altamente attiva (HAART) hanno tassi di infezione da candida più elevati e densità inferiore, rispetto a chi non è in trattamento con HAART. A evidenziarlo è una ricerca indiana pubblicata sul Journal of Microscopy and Ultrastructure,…
LeggiHIV: i più giovani sono più esitanti a farsi vaccinare contro il COVID-19
Mentre la gran parte delle persone che convivono con l’HIV ha ricevuto almeno una dose di vaccino contro il COVID-19, i più giovani e le persone di colore esitano a vaccinarsi e hanno tassi di vaccinazione inferiori rispetto alle persone che convivono con l’infezione…
LeggiOrmoni e depressione nell’HIV: una review analizza le differenze tra i sessi
Partendo dal presupposto che l’HIV, in modo diretto o indiretto, può avere un impatto sui signaling ormonali, è possibile che l’infezione contribuisca agli elevati tassi di depressione delle persone con HIV. Tuttavia, pochi studi hanno valutato gli ormoni neuroattivi nella depressione e nell’HIV, né…
LeggiUSA: ok della FDA al primo farmaco in forma iniettabile per prevenire l’infezione da HIV
La FDA americana ha dato il via libera al primo trattamento pre-esposizione che riduce il rischio di contrarre l’infezione da HIV che si somministra per via iniettabile, fino a una volta ogni due mesi. Uno spazio temporale che potrebbe portare giovamento per alcune persone,…
LeggiInfezione da HIV aumenta il rischio di soffrire di insufficienza cardiaca
Le persone con un’infezione da HIV hanno un aumentato rischio di andare incontro a insufficienza cardiaca, che varia in base a caratteristiche demografiche e non è mediata, in via principale, dal pathway della malattia aterosclerotica. È la conclusione cui è arrivato un ampio studio…
LeggiHIV: buoni risultati da studi preclinici su vaccino a mRNA sperimentale
Un vaccino sperimentale basato sulla tecnologia dell’RNA messaggero, già sviluppata per alcuni vaccini contro il COVID-19, ha mostrato effetti promettenti in studi preclinici, i cui risultati sono stati pubblicati su Nature Medicine. Secondo i dati raccolti da un team guidato da Paolo Lusso, dei…
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