I casi di grave ipoglicemia possono essere associati a progressione dell’arteriosclerosi nei pazienti con diabete di tipo 2 e scarso controllo glicemico. Questo dato deriva dall’analisi di un sottogruppo di 197 pazienti dello studio VADT, condotta da Aramesh Saremi del Phoenix VA Health Care…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Diabetologi: basta con gli esami inutili
“In un momento di ristrettezze economiche come quello attuale – afferma Enzo Bonora, Presidente della Sid – la ricerca dell’appropriatezza in sanità rappresenta un capitolo importante della spending review”. Ad affermarlo è Enzo Bonora, Presidente Sid, Società Italiana di Diabetologia, in perfetta sintonia con la linea del Ministero della…
LeggiUlcere croniche da piede diabetico: inutile ossigeno iperbarico
Fra 103 pazienti diabetici con ulcere del piede non tendenti alla guarigione che hanno ricevuto un’assistenza standard, coloro che hanno ricevuto anche una terapia a base di ossigeno iperbarico avevano le stesse probabilità di andare incontro ad un’amputazione rispetto agli altri. Secondo il prof.…
LeggiAssociazioni pazienti diffidano Regione Lombardia per fornitura dispositivi
Nove associazioni di persone con diabete della Lombardia e il coordinamento Fand-Associazione italiana diabetici Lombardia “diffidano formalmente l’Azienda Regionale Centrale Acquisti-Arca S.p.a. e il Presidente della Regione, nonché Assessore al Welfare, Roberto Maroni, dal riproporre la gara per la fornitura di dispositivi medici per pazienti diabetici, sospesa dal Tar regionale…
LeggiDiabete di tipo 1: falle transizionali nell’assistenza ai giovani
La tipica transizione dalla pratica endocrinologica pediatrica a quella dell’adulto per i pazienti con diabete di tipo 1 spesso non è ottimale. Secondo un’indagine effettuata su 418 endocrinologi dell’adulto statunitensi, condotta da Katharine Garveu del Boston Children’s Hospital, pochi endocrinologi riportano di aver ricevuto…
LeggiDiabete di tipo 2: prescrizioni più specifiche per l’esercizio
I pazienti con diabete di tipo 2 dovrebbero ricevere prescrizioni per forme d’esercizio che ne specifichino tipologia, durata, intensità e frequenza, adattandosi alle caratteristiche individuali. Questo dato deriva dalla revisione delle attuali linee guida per la prescrizione dell’esercizio ai soggetti con diabete di tipo…
LeggiDiminuire indice glicemico nella dieta riduce acido urico plasmatico
Una dieta a basso indice glicemico che comprenda alimenti quali legumi, latticini e frutta potrebbe aiutare a prevenire lo sviluppo della gotta o la comparsa di riacutizzazioni di quest’ultima, come affermato da Stephen Juraschek del Johns Hopkins Hospital di Baltimora, autore di uno studio…
LeggiDiabete gestazionale: patate aumentano il rischio
Un’indagine effettuata sui dati relativi a più di 15.000 pazienti del Nurses’ Health Study suggerisce che le donne che hanno mangiato patate sino a cinque volte alla settimana prima di una gravidanza presentano un incremento del rischio di diabete gestazionale rispetto a quelle che…
LeggiDiabete: esercizio fisico come farmaci ma va prescritto
Almeno 150 minuti a settimana di esercizi aerobici e due sedute di allenamento di resistenza, con intensità ‘calibrata’ sul paziente. Per chi ha il diabete di tipo 2, spiega una review pubblicata dal British Journal of Sprots Medicine, l’esercizio è efficace come un farmaco, a patto però che sia prescritto…
LeggiDiabete: studio italiano individua ‘difesa naturale’ in individui sani
È in individui naturalmente “immuni” al diabete che si potrebbe nascondere una soluzione alla malattia: ricercatori dell’Università Cattolica di Roma hanno visto che in questi fortunati individui alcune cellule del pancreas possono trasformarsi in cellule produttrici di insulina (le cosiddette cellule beta) e quindi creare una difesa naturale contro la…
LeggiDiabete di tipo 1: rischio connesso ad aumento peso neonatale nel primo anno
L’aumento di peso nel primo anno di vita è stato collegato al rischio di diabete di tipo 1 da uno studio condotto su quasi 100.000 bambini. Maria Magnus del Norwegian Institute of Public Health di Oslo ha, infatti, riscontrato una costante associazione positiva fra…
LeggiAlcune differenze fra i GLP-1 agonisti a monosomministrazione settimanale
I GLP-1-agonisti recentemente disponibili per il trattamento del diabete di tipo 2 variano in termini di esiti cardiometabolici ed effetti collaterali. Questo dato proviene da una revisione sistematica con meta-analisi delle evidenze disponibili su 34 studi originali, secondo cui rispetto agli altri farmaci della…
LeggiControllo glicemico intensivo: rischio cardiovascolare in calo
Alcuni nuovi risultati derivanti dal monioraggio a lungo termine dello studio ACCORD hanno dimostrato che, benchè l’incremento della mortalità cardiovascolare sia ancora significarivo con il controllo glicemico intensivo, il rischio diminuisce nel tempo, e l’incremento della mortalità complessiva tende a scomparire. I 3,7 anni…
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