Dispepsia e bruciore precordiale sono disturbi estremamente comuni, e pertanto è giustificata la ricerca per alternative terapeutiche sicure ed efficaci. E’ stato condotto uno studio per tentare di dimostrare la non inferiorità del gastricumeel (Ga6) in termini di efficacia e sicurezza rispetto ai PPI…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Reflusso laringofaringeo: un algoritmo gestionale per i medici di base
Il reflusso laringofaringeo (LPR) è una patologia comune nella popolazione generale con sintomi acuti o cronici. Il LPR è spesso oggetto di errori diagnostici in medicina di base per via della mancanza di sintomi tipici da reflusso gastroesofageo e dei reperti endoscopici. A seconda…
LeggiReflusso neonatale: risposta alla terapia associata a clearance esofagea
Pochi studi hanno sinora valutato l’efficacia della terapia farmacologica per il reflusso gastroesofageo nei neonati, la cui sicurezza è stata messa in dubbio. L’impedenza basale esofagea (BI) rappresenta un marcatore di integrità mucosale, ed il trattamento con PPI incrementa significativamente la BI nei neonati,…
LeggiScuole di malattie dell’apparato digerente: tra le prime 100 al mondo, 8 sono italiane
L’eccellenza italiana nel campo della gastroenterologia parla chiaro: tra le prime 100 scuole di malattie dell’apparato digerente ci sono 8 italiane. La classifica delle migliori al mondo è stata stilata dalla rivista statunitense US News & World Report. Secondo la classifica, le Università italiane…
LeggiUso inappropriato dei PPI: le conoscenze degli anziani
I PPI sono efficaci nel trattamento di reflusso gastroesofageo, ulcera peptica ed esofagite, ma il loro uso a lungo termine negli anziani è associato ad effetti negativi sulla salute. Sussistono evidenze limitate sulle conoscenze degli anziani in questo campo e sulla loro consapevolezza degli…
LeggiReflusso: fundoplicatio agoscopica o laparoscopica convenzionale
Negli ultimi tempi, perseguendo la mini-invasività, la chirurgia agoscopica (NS) basata su forcipi più sottili rispetto agli standard precedenti ha attratto l’attenzione come approccio chirurgico per varie patologie. E’ stato condotto uno studio atto a paragonare gli esiti della NS per il reflusso gastroesofageo…
LeggiReflusso gastroesofageo: efficacia dello Stillen 2X
I PPI da soli non sono soddisfacenti per il trattamento del reflusso gastroesofageo, ed è stata dunque investigata per questa applicazione l’efficacia del composto noto come DA-5204, o Stillen 2X, che contiene Artemisia asiatica, da somministrare in compresse in aggiunta ai PPI. Sono stati…
LeggiReflusso refrattario: caratteristiche cliniche e test di funzionalità esofagea
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di analizzare caratteristiche cliniche e patogenesi del reflusso gastroesofageo refrattario (RGERD). Sono stati presi in considerazione 119 pazienti, fra cui 61 con RGERD, e 58 con reflusso non refrattario (NRGERD): il BMI ed i tassi di…
LeggiRegressione dell’esofago di Barrett con il potenziamento magnetico dello sfintere
Il reflusso gastroesofageo non trattato può portare ad esofago di Barrett e ad un incremento del rischio di adenocarcinoma esofageo. Il potenziamento sfinterico magnetico (MSA) rappresenta una modalità sicura ed efficace per il trattamento del reflusso. Alcune ricerche preliminari sugli esiti a breve termine…
LeggiReflusso gastroesofageo, PPI e status dentale
Il numero di uomini e donne con reflusso gastroesofageo è in aumento ogni anno. Dato che la cavità orale rappresenta la prima parte dell’apparato digerente, le patologie del tratto gastrointestinale ed i cambiamenti associati nel cavo orale sono strettamente correlati. E’ stato condotto uno…
LeggiPotenziamento endoscopico magnetico del LES per il reflusso
Il potenziamento dello sfintere esofageo inferiore (LES: Lower Esophageal Sphincter), rappresenta l’obiettivo primario delle terapie sia chirurgiche che endoscopiche per il reflusso gastroesofageo. E’stato condotto uno studio per valutare praticabilità, efficacia, sicurezza e reversibilità di una endoterapia di recente sviluppo per il reflusso che…
LeggiPPI in pediatria: rilevanza delle prescrizioni
I PPI rappresentano una classe farmacologica atta a ridurre l’acidità delle secrezioni gastriche. Essi vengono prescritti all’11% dei bambini di un ospedale universitario francese, dove è stato svolto uno studio per valutare la rilevanza della prescrizione dei PPI in pediatria. Sono stati presi in…
LeggiUlcere peptiche perforate: lo status di rifugiato influenza la prognosi postoperatoria?
Per quanto la Turchia ospiti il maggior numero di immigranti siriani, l’interpretazione dei loro problemi sanitari appare inadeguata e sottostudiata. E’ stato condotto uno studio allo scopo di accertare se lo status di rifugiato rappresenti o meno un fattore prognostico per le ulcere peptiche…
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