Alcuni recenti studi hanno dimostrato che a seguito della gastrectomia a manicotto può verificarsi reflusso ex novo oppure il peggioramento di sintomi da reflusso preesistenti, e vengono espresse ancora preoccupazioni per il rischio di gastrite ed esofagite da reflusso biliare sintomatiche. E’ stato dunque…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Potenziamento sfinterico magnetico all’atto della chirurgia bariatrica
Il potenziamento sfinterico magnetico (MSA) ha guadagnato popolarità come trattamento per il reflusso gastroesofageo, ma il ruolo dell’MSA nel trattamento del reflusso nei pazienti trattati con chirurgia metabolica e bariatrica all’atto dell’intervento primario è ignoto. E’ stato dunque condotto uno studio per determinare gli…
LeggiReflusso ed aspirazione: sintomi sovrapposti rivelano limitazioni dei questionari
I neonati spesso presentano difficoltà di alimentazione e sintomi respiratori, che vengono spesso attribuiti al reflusso gastroesofageo, ma che potrebbero essere dovuti invece a disfagia orofaringea con aspirazione. Il questionario I-GERQ-R è un parametro clinico di reflusso gastroesofageo, ma oggi sussiste una maggiore comprensione…
LeggiEsofago ipercontrattile: fisiopatologia e gestione dal simposio di Pisa
L’esofago ipercontrattile è un eterogeneo disturbo maggiore della motilità che si diagnostica in presenza sequenze peristaltiche ipercontrattili in ragione non inferiore al 20% nel contesto di un normale rilassamento del LES alla manometria esofagea ad alta risoluzione (HRM). L’esofago ipercontrattile può manifestarsi con disfagia…
LeggiReflusso gastroesofageo: performance diagnostica della pepsina salivare
L’incertezza della performance diagnostica ha limitato l’adozione clinica della pepsina salivare, uno strumento diagnostico non invasivo per il reflusso gastroesofageo. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare la performance diagnostica della pepsina salivare e testare la validità delle sue soglie in un campione…
LeggiDispepsia, bruciore precordiale e sintomi correlati: gastricumeel al pari dei PPI?
Dispepsia e bruciore precordiale sono disturbi estremamente comuni, e pertanto è giustificata la ricerca per alternative terapeutiche sicure ed efficaci. E’ stato condotto uno studio per tentare di dimostrare la non inferiorità del gastricumeel (Ga6) in termini di efficacia e sicurezza rispetto ai PPI…
LeggiReflusso laringofaringeo: un algoritmo gestionale per i medici di base
Il reflusso laringofaringeo (LPR) è una patologia comune nella popolazione generale con sintomi acuti o cronici. Il LPR è spesso oggetto di errori diagnostici in medicina di base per via della mancanza di sintomi tipici da reflusso gastroesofageo e dei reperti endoscopici. A seconda…
LeggiReflusso neonatale: risposta alla terapia associata a clearance esofagea
Pochi studi hanno sinora valutato l’efficacia della terapia farmacologica per il reflusso gastroesofageo nei neonati, la cui sicurezza è stata messa in dubbio. L’impedenza basale esofagea (BI) rappresenta un marcatore di integrità mucosale, ed il trattamento con PPI incrementa significativamente la BI nei neonati,…
LeggiScuole di malattie dell’apparato digerente: tra le prime 100 al mondo, 8 sono italiane
L’eccellenza italiana nel campo della gastroenterologia parla chiaro: tra le prime 100 scuole di malattie dell’apparato digerente ci sono 8 italiane. La classifica delle migliori al mondo è stata stilata dalla rivista statunitense US News & World Report. Secondo la classifica, le Università italiane…
LeggiUso inappropriato dei PPI: le conoscenze degli anziani
I PPI sono efficaci nel trattamento di reflusso gastroesofageo, ulcera peptica ed esofagite, ma il loro uso a lungo termine negli anziani è associato ad effetti negativi sulla salute. Sussistono evidenze limitate sulle conoscenze degli anziani in questo campo e sulla loro consapevolezza degli…
LeggiReflusso: fundoplicatio agoscopica o laparoscopica convenzionale
Negli ultimi tempi, perseguendo la mini-invasività, la chirurgia agoscopica (NS) basata su forcipi più sottili rispetto agli standard precedenti ha attratto l’attenzione come approccio chirurgico per varie patologie. E’ stato condotto uno studio atto a paragonare gli esiti della NS per il reflusso gastroesofageo…
LeggiReflusso gastroesofageo: efficacia dello Stillen 2X
I PPI da soli non sono soddisfacenti per il trattamento del reflusso gastroesofageo, ed è stata dunque investigata per questa applicazione l’efficacia del composto noto come DA-5204, o Stillen 2X, che contiene Artemisia asiatica, da somministrare in compresse in aggiunta ai PPI. Sono stati…
LeggiReflusso refrattario: caratteristiche cliniche e test di funzionalità esofagea
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di analizzare caratteristiche cliniche e patogenesi del reflusso gastroesofageo refrattario (RGERD). Sono stati presi in considerazione 119 pazienti, fra cui 61 con RGERD, e 58 con reflusso non refrattario (NRGERD): il BMI ed i tassi di…
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