Le soluzioni di fluoresceina di sodio o di destrosio al 10% evidenziano il flusso urinario più chiaramente rispetto a soluzioni saline o alla fenazopiridina orale. In base a quanto riscontrato su 176 donne, infatti, la tecnica impiegata per valutare il flusso ureterale è importante,…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Tumori renali non metastatici: inutile dissezione linfonodale
Nei pazienti con carcinomi nefrocellulari non metastatici, la dissezione linfonodale intenzionale al momento della resezione del tumore primario non apporta alcun beneficio. Secondo Bradley Leibovich della Mayo Clinic di Rochester, autore di uno studio che ha coinvolto quasi 1.800 pazienti, per quanto sussistano dati…
LeggiMorbo di Peyronie: trazione non migliora esiti
Nei pazienti con morbo di Peyronie, gli esiti non risultano migliori con l’aggiunta di un dispositivo per l’estensione del pene al trattamento con collagenasi iniettabili di Clostridium histolyticum, che attualmente rappresenta l’unica forma di trattamento approvata per questo disturbo cicatriziale acquisito del pene. Il…
LeggiCistoscopia: un nuovo test per le urine permette di evitarla
(Reuters Health) – Alcuni ricercatori olandesi hanno messo a punto un nuovo test delle urine che evidenzia la presenza di mutazioni e metilazioni del DNA e che può essere utilizzato per determinare quali pazienti con ematuria (sangue nelle urine) hanno necessità di essere sottoposti…
LeggiInfezioni vie urinarie: i mirtilli non aiutano a prevenirle
(Reuters Health)- Secondo quanto evidenziato da uno studio statunitense pubblicato da JAMA i mirtilli non sono utili nella prevenzione del rischio di infezioni del tratto urinario. In passato alcuni studi avevano attributo all’assunzione di questi frutti di bosco – mangiati, bevuti in forma di succo…
LeggiCarcinoma renale: dissezione linfonodale non sempre utile
(Reuters Health) – Nei pazienti con carcinoma renale non metastatico, la dissezione linfonodale (LND) al momento della resezione del tumore primario sembra non conferire alcun beneficio, stando a uno studio retrospettivo pubblicato da European Urology. Lo studio Leibovich e colleghi, della Mayo Clinic di…
LeggiCancro della prostata: analisi genetica per prevedere risposta a radioterapia
(Reuters Health) – Dopo un intervento chirurgico per rimuovere un cancro della prostata, l’analisi molecolare di 24 geni aiuterebbe a predire la risposta alla radioterapia, per valutare lo sviluppo di metastasi a 10 anni. A ipotizzarlo è stato un gruppo di ricerca coordinato da…
LeggiNefrectomia parziale: robot batte laparoscopia
Nel trattamento delle piccole masse renali, la nefrectomia parziale robotica (RPN) presenta un profilo di morbidità preferibile rispetto alla sua controparte laparoscopica (LPN). Lo ha stabilito la meta-analisi di 25 studi che rappresenta la più solida evidenza disponibile sugli esiti perioperatori in questi interventi,…
LeggiCarcinoma nefrocellulare: promettente sunitinib come terapia adiuvante
I pazienti con tumori renali ad alto rischio di recidiva dopo la nefrectomia, potrebbero trarre beneficio dal trattamento adiuvante con l’inibitore della tirosin-chinasi noto come sunitinib. E’ stato infatti appena dimostrato che questo farmaco migliora la sopravvivenza libera da progressione di più di un…
LeggiCalcoli ureterali: tamsulosina migliora espulsione
La tamsulosina migliora il transito dei calcoli ureterali nei pazienti che ne presentano di grandi dimensioni. Questo dato deriva dalla revisione con meta-analisi di 8 studi condotta da Ralph wang dell’Università della California, secondo cui il beneficio si osserva soltanto nei calcoli di dimensioni…
LeggiCarcinoma nefrocellulare avanzato: cabozantinib come terapia di prima linea
Il trattamento di prima linea dei tumori renali metastatici potrebbe stare per cambiare, dato che alcuni dati recenti dimostrano che l’inibitore orale della tirosin-chinasi noto come cabozantinib migliora significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto al sunitinib, che attualmente rappresenta la terapia standard. Questi…
LeggiFistole vs cateteri: la mortalità è accesso-correlata nei dializzati?
(Reuters Health) – Il rischio di morte più basso nei pazienti dializzati con fistola artero-venosa non sarebbe legato a complicanze dovute alla modalità di accesso. Le fistole sono da sempre correlate ad una migliore sopravvivenza e danno meno complicanze rispetto ad altri tipi di…
LeggiCalcoli renali: un batterio per prevenirli
Prevenire i calcoli renali grazie alla flora intestinale. Molecole prodotte da uno dei batteri che si trovano al suo interno potrebbero essere efficaci per prevenire e curare i calcoli. A rivelarlo è uno studio pubblicato sul Journal of the American Society of Nephrology (JASN) condotto dall’Università di Chicago.…
Leggi