L’infezione da virus Zika è associata ad una riduzione della conta spermatica totale e degli spermatozoi mobili, ed alcuni spermatozoi presentano anche segni di replicazione virale. Alcuni studi su animali hanno dimostrato che il virus Zika può avere effetti altamente deleteri su testicoli ed…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Carcinomi nefrocellulari: sunitinib non estende sopravvivenza complessiva
Il trattamento adiuvante dei carcinomi nefrocellulari con sunitinib dopo la nefrectomia non apporta alcun incremento della sopravvivenza complessiva, ma determina una riduzione delle recidive a distanza ed un maggior tasso di sopravvivenza libera da malattia. Ciò emerge dall’aggiornamento dei risultati di uno studio condotto…
LeggiNuovi progressi nel campo del trapianto robotico di rene
Se effettuato su pazienti selezionati da chirurghi con esperienza specialistica, il trapianto di rene robot-assistito (RAKT) può portare ad un basso tasso di complicazioni, ad una ripresa rapida ed ad un’eccellente funzionalità del rene trapiantato. Lo suggerisce quello che sinora è stato il primo…
LeggiL’innovazione in dialisi
Chi soffre di insufficienza renale cronica allo stadio terminale può ricorrere a due trattamenti diversi: l’emodialisi e la dialisi peritoneale. La prima è extracorporea, cioè usa una macchina con un filtro esterno per depurare il sangue e si fa principalmente in centri ospedalieri. La…
LeggiCarcinomi nefrocellulari avanzati: immunoterapia cambia trattamento di prima linea
Alcuni nuovi dati determineranno un cambiamento nel paradigma per il trattamento di prima linea dei carcinomi nefrocellulari avanzati. Un recente studio di fase 3 ha infatti dimostrato che la sopravvivenza migliora significativamente con l’immunoterapia rispetto a quanto riscontrato con il trattamento standard con suritinib.…
LeggiNefropatie croniche: sicuri i farmaci anti-osteoporosi
I farmaci contro l’osteoporosi, compresi i bisfosfonati, risultano sicuri ed efficaci nel trattamento della perdita d’osso nei pazienti con nefropatie croniche in diversi studi osservazionali, ma è ancora necessaria cautela, specialmente con i bisfosfonati orali. Questi dati, comunque, dovranno essere replicati in ulteriori indagini…
LeggiNefropatie ereditarie: promettente l’antileucemico bosutinib
L’inibitore della tirosin-chinasi noto come bosutinib, approvato per la leucemia mieloide cronica, riduce il tasso di crescita renale nei pazienti con rene policistico autosomico dominante (ADPKD). Questa patologia interessa un paziente su 1.000, ed è caratterizzata dallo sviluppo di cisti nel rene ed in…
LeggiEmodialisi: nasce primo sito web dedicato alla terapia HDx
Essere in continuo contatto con il medico anche attraverso la corretta informazione. È questo l’obiettivo che Baxter vuole raggiungere con il lancio del primo sito web interamente dedicato alla terapia HDx (HemoDialysis eXpanded), che oggi rappresenta un’innovazione a disposizione del medico e un’alternativa per…
LeggiCarcinona nefrocellulare: telomeri lunghi aumentano il rischio
Le varianti genetiche che predispongono allo sviluppo di telomeri più lunghi sembrano essere associate ad un incremento del rischio di carcinoma nefrocellulare, come dimostrato dall’analisi di 6 database per un totale di 10.784 pazienti e 200.406 soggetti di controllo, effettuata da Mark Purdue del…
LeggiTumore prostatico: deprivazione androgenica aumenta rischio insufficienza cardiaca
La deprivazione androgenica aumenta significativamente il rischio di insufficienza cardiaca negli uomini senza precedenti patologie cardiovascolari sottoposti a trattamento per tumori prostatici localizzati. La stessa strategia terapeutica incrementa anche il rischio sia di aritmie che di disturbi della conduzione negli uomini con precedenti patologie…
LeggiRene policistico: promettente il bosutinib
L’inibitore della tirosin-chinasi noto come bosutinib, approvato per la leucemia mieloide cronica, riduce il tasso di crescita renale nei pazienti con rene policistico autosomico dominante (ADPKD). Questo dato deriva da uno studio di fase 2 condotto da Vladimir Tesar della Charles University di Praga.…
LeggiTumore alla prostata: deprivazione androgenica associata a insufficienza cardiaca
(Reuters Health) – La terapia di deprivazione androgenica sarebbe associata a un aumento del rischio di insufficienza cardiaca negli uomini con tumore della prostata localizzato che non hanno mai manifestato patologie cardiovascolari. A ipotizzarlo è uno studio prospettico coordinato da Reina Haque, del Kaiser…
LeggiTumore alla prostata: le statine ridurrebbero rischio di mortalità
(Reuters Health) – Nei pazienti affetti da tumore della prostata, l’utilizzo di statine dopo la diagnosi sarebbe associato a una riduzione del 17% del rischio di mortalità per tumore e del 19% del rischio di mortalità legata ad altre cause. È quanto ha dimostrato…
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