Le differenze razziali/etniche e socioeconomiche contribuiscono alle disparità nella sopravvivenza fra adolescenti e giovani adulti con linfoma di Hodgkin. Secondo Theresa Keegan dell’Università della California, autrice di uno studio che ha coinvolto 9.353 pazienti statunitensi, anche nei casi in cui la malattia è stata…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Tecnologia riproduttiva associata a difetti di nascita e leucemie infantili
Le donne che fanno uso della fecondazione in vitro e di altre tecnologie riproduttive possono avere maggiori probabilità di avere bambini che vanno incontro ad alcuni tumori e a ritardi dello sviluppo rispetto a quelle che concepiscono in modo naturale. Secondo Melissa Bondy del…
LeggiLeucemie infantili: esposizione al benzene aumenta il rischio
Il benzene rappresenta una causa conclamata di leucemia nell’adulto, ma non è stato sinora chiaro se esso sia associato o meno anche alle leucemie infantili. E’ stata dunque condotta una meta-analisi nella quale è stata revisionata la letteratura in materia, esplorando la possibilità di…
LeggiLeucemia linfoide acuta infantile: deficit di attenzione dopo due anni
I sopravvissuti ad una leucemia linfoblastica acuta trattata con chemioterapia contemporanea senza radioterapia cranica rimangono a rischio di deficit di attenzione e problemi dell’apprendimento due anni dopo aver completato il trattamento, specialmente nei soggetti trattati in modo più intensivo in età più precoci. Secondo…
LeggiObinutuzumab in pazienti con LLC non precedentemente trattati offre fino a 4 anni senza ulteriore trattamento
Si è tenuto in questi giorni a Genova il Congresso Post-ASH, incontro che vede la partecipazione di oltre 500 ematologi italiani con l’obiettivo di aggiornarli sulle principali novità emerse dal recente congresso americano di ematologia. Uno di questi aggiornamenti riguarda i dati dello studio…
LeggiLeucemia: gli inibitori della tirosin-chinasi di ultima generazione aumentano il rischio di occlusione vascolare
(Reuters Health) – Mentre migliorano l’efficacia nel combattere la leucemia mieloide cronica, aumentando l’indice noto come risposta molecolare maggiore, a un anno di distanza dall’inizio del trattamento dei pazienti, gli inibitori della tirosin-chinasi di ultima generazione non avrebbero effetti nell’allungare la sopravvivenza dei malati.…
LeggiLeucemia linfatica cronica: i macrofagi potrebbero incrementarla
I macrofagi a volte potrebbero non essere sempre “alleati” del nostro organismo. Il loro ruolo principale è, infatti, quello di ‘sentinelle’ del nostro sistema immunitario, e ogni giorno combattono le infezioni. Eppure a volte possono danneggiarci: uno studio dei ricercatori dell’Ospedale San Raffaele di Milano, appena pubblicato…
LeggiTumori ematici: ATG per il trapianto di cellule staminali
Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche da parte di donatori non imparentati può curare un’ampia gamma di tumori ematici maligni ma, più della metà dei pazienti che ricevono questi trapianti, va incontro ad un incremento di morbidità e mortalità, nonché ad una riduzione della…
LeggiLinfoma a cellule mantellari: cura a portata di mano
Gli studi clinici sul linfoma a cellule mantellari (MCL) condotti negli ultimi due decenni hanno portato ad un miglioramento della comprensione della biologia e del trattamento di questa malattia ed hanno portato i ricercatori a sperare che la cura sia a portata di mano.…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta infantile: RT cranica non aiuta a prevenire le recidive
Nonostante il suo precedente ruolo come pratica standard per la prevenzione di recidive a livello del sistema nervoso centrale nei bambini con leucemia linfoblastica acuta, la radioterapia cranica preventiva non sembra apportare alcun beneficio nella maggior parte dei pazienti trattati con i protocolli attualmente…
LeggiLeucemia linfoide cronica e piccoli linfomi: utile l’ibrutinib
L’aggiunta di ibrutinib a bendamustina e rituximab, incrementa il tasso di risposta e la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con leucemia linfoide acuta e piccoli linfom linfocitici già precedentemente trattati. Questo dato deriva dallo studio HELIOS, che ha preso in esame circa 580…
LeggiDexrazoano protegge i bambini dalla cardiotossicità da doxorubicina
Il dexrazoano protegge in sicurezza dalla cardiotossicità nei bambini che ricevono doxorubicina per leucemie linfoblastiche acute a cellule T o linfomi linfoblastici non-Hodglin. Diversi studi pre-clinici hanno confermato questi effetti del dexrazoano, un potente chelante dei metalli pesanti, e questi sono stati ulteriormente evidenziati…
LeggiLeucemie e sarcomi infantili aumentano rischio tumore mammario
Le sopravvissute ad una leucemia o ad un sarcoma infantile mai sottoposti a radioterapia mammaria presentano un incremento del rischio di sviluppare tumore mammario in età giovanile. Secondo Tara Henderson dell’Università di Chicago, autrice di uno studio condotto su più di 3.700 donne, i…
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