Il NAT10 viene considerato un oncogene in molti tumori. E’ stato condotto uno studio che ha investigato l’espressione di NAT10 in un campione di pazienti con leucemia mieloide acuta ed ha valutato la significatività predittiva di questo marcatore. Lo studio, monocentrico e di natura…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemie: alterazione espressione e ruolo funzionale dei canali ionici
La sopravvivenza, la proliferazione, l’attivazione, la differenziazione e l’invasività/migrazione delle cellule leucemiche può essere mediata dalla funzionalità dei canali cationici ed anionici che sono coinvolti nella regolazione volumetrica, nella polarizzazione, nella strutturazione del citoscheletro e nella riorganizzazione della matrice extracellulare. E’ stato condotto uno…
LeggiLeucemia mieloide acuta, negli ultimi due anni boom di trattamenti
Negli ultimi 24 mesi negli Usa sono state approvate 10 molecole, a giugno di quest’anno l’Aifa ha inserito la combinazione di daunorubicina e citarabina nel fondo per i farmaci innovativi. Per gli esperti adesso serve una diagnostica molecolare raffinata che permetta di identificare il…
LeggiLeucemie infantili: impatto del trattamento sull’attenzione
E’ stato condotto uno studio allo scopo di descrivere l’impatto del trattamento diretto verso il sistema nervoso centrale sull’attenzione in relazione agli esiti accademici nei bambini sopravvissuti ad una leucemia linfoblastica acuta. Sono stati presi in considerazione 51 bambini in cui il livello di…
LeggiLeucemia mieloide acuta: ibrutinib in combinazione con citarabina o azacitidina
Alcuni studi preclinici hanno suggerito un ruolo per la BTK come potenziale target terapeutico per la leucemia mieloide acuta, ed è anche stata accertata l’attività antileucemica in vivo dei BTK-inibitori. In un recente studio condotto su 36 pazienti con leucemia mieloide acuta è stato…
LeggiLeucemia mieloide acuta e sindromi mielodisplastiche: sinergia fra azacitidina e lenalidomide
Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche allogeniche rappresenta l’unico trattamento potenzialmente curativo per la leucemia mieloide acuta e le sindromi mielodisplastiche, ma la maggior parte dei pazienti dopo il trapianto va incontro a recidiva, ed in questi casi le opzioni terapeutiche sono limitate. Sono…
LeggiLeucemia infantile riduce simmetria microstrutturale cerebrale
L’asimmetria microstrutturale del cervello può fornire ulteriori spiegazioni causali della lateralizzazione funzionale rispetto all’asimmetria macrostrutturale. E’ stato effettuato uno studio radiologico su 314 pazienti trattati per leucemia linfoblastica acuta in un singolo istituto e su 92 soggetti sani di controllo, ed esso ha portato…
LeggiLeucemia mieloide cronica con mutazione T3151: caratteristiche ed efficacia del ponatinib
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di analizzare le caratteristiche cliniche della leucemia mieloide cronica con mutazione T3151 e paragonare l’efficacia di diversi trattamenti nei pazienti che ne sono affetti. Sono stati presi retrospettivamente in considerazione 19 pazienti allo stadio CML-CP all’atto…
LeggiLeucemia promielocitica acuta nell’anziano: il registro PETHEMA
La leucemia promielocitica acuta è frequente nei pazienti di 75 anni, una popolazione che di rado viene considerata candidata per i protocolli clinici. E’ stato condotto uno studio allo scopo di analizzare le strategie di trattamento e gli esiti clinici nei pazienti molto anziani…
LeggiTrapianto di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche: l’impegno di GITMO
Un punto d’incontro per medici ed infermieri che si occupano di trapianto di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche impiegati per la cura di patologie ematologiche, oncologiche e genetiche. È questa l’idea alla base del Gruppo Italiano per il trapianto di cellule staminali…
LeggiSindromi mielodisplastiche refrattarie: efficace il glasdegib
I pazienti con sindromi mielodisplastiche (MDS) in cui gli agenti ipometilanti hanno fallito, vanno incontro ad esiti negativi e necessitano con urgenza di nuove terapie. La stimolazione della cascata di segnalazione Hn svolge un ruolo centrale nella patogenesi delle neoplasie mieloidi e nella sopravvivenza…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta infantile: fattori di rischio di tromboembolia acuta
La tromboembolia venosa sintomatica rappresenta una forma di tossicità imprevedibile e pericolosa per la sopravvivenza che interviene nel corso della terapia delle leucemie linfoblastiche acute infantili. Circa il 5% dei bambini ne viene colpito, ed essa viene trattata mediante anticoagulanti. Asparaginasi e corticosteroidi rappresentano…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta: identificati geni prognostici di recidiva
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di identificare il meccanismo molecolare alla base della leucemia linfoblastica acuta ed esplorare eventuali marcatori prognostici validi per le recidive: a tale scopo sono stati esaminati 59 campioni cellulari da soggetti che sono sopravvissuti ad una…
Leggi