Uno studio pubblicato su European Radiology ha esaminato le capacitĂ diagnostiche di GPT-4, un grande modello di linguaggio, nell’interpretazione di referti radiologici relativi a tumori cerebrali. La ricerca ha confrontato le prestazioni di GPT-4 con quelle di radiologi specialisti e generali, dimostrando il potenziale…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Nasce la SMA Talent School: la prima accademia sulla voce per le persone con SMA
“Il corpo è la cassa di risonanza della voce e la voce è il respiro del corpo. La mia voce ha un corpo, e con essa posso abbracciare, stringere, confortare, accogliere, far sentire la mia presenza. Con la stessa voce posso accarezzare, anche quando…
LeggiStudio rivela inerzia terapeutica nel trattamento delle donne con sclerosi multipla
Uno studio ha rivelato una significativa inerzia terapeutica nel trattamento delle donne con sclerosi multipla (SM), evidenziando disparitĂ di genere che potrebbero influenzare i risultati di salute a lungo termine per le donne in etĂ fertile. I risultati, presentati oggi all’ECTRIMS 2024, suggeriscono che…
LeggiMind diet e declino cognitivo
Un recente studio pubblicato sulla rivista Neurology ha esaminato l’associazione tra l’aderenza alla dieta MIND (Mediterranean-Dietary Approaches to Stop Hypertension Intervention for Neurodegenerative Delay) e l’incidenza del declino cognitivo in una coorte prospettica birazziale. Utilizzando i dati del questionario sulla frequenza alimentare dello studio…
LeggiMagnesio solfato riduce il rischio di paralisi cerebrale nei neonati pretermine
Un recente editoriale pubblicato sulla rivista Cochrane Database of Systematic Reviews ha evidenziato l’efficacia del magnesio solfato nella riduzione del rischio di paralisi cerebrale nei neonati pretermine. Nei paesi ad alto reddito, 1,5 su 1000 nati vivi sono affetti da paralisi cerebrale acquisita perinatale,…
LeggiNeuromielite ottica: ravulizumab ottiene la rimborsabilitĂ in Italia
L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilitĂ di ravulizumab per il trattamento degli adulti affetti da disturbo dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) positivi all’anticorpo anti-aquaporina-4 (AQP4) (Ab+). Ravulizumab è il primo inibitore della proteina del complemento C5 a lunga durata d’azione…
LeggiTransizione cognitiva nei pazienti con epilessia del lobo temporale
Uno studio pubblicato sulla rivista Neurology ha esaminato la capacitĂ di alcuni pazienti con epilessia del lobo temporale (TLE) di mantenere una funzione cognitiva normativa nonostante la patologia. Lo studio ha incluso 100 pazienti con TLE e 92 controlli sani, analizzando i dati di…
LeggiAlzheimer: il ruolo del cromosoma X
Un recente studio pubblicato su JAMA Neurology ha esplorato il ruolo del cromosoma X nella malattia di Alzheimer (AD). Questo cromosoma, che rappresenta il 5% del genoma e contiene molti geni espressi nel cervello, è stato oggetto del primo studio su larga scala di…
LeggiAttivitĂ ricreative cognitive migliorano le funzioni negli anziani con mci
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Cognitive Enhancement ha esaminato la relazione longitudinale tra diversi livelli di partecipazione ad attivitĂ ricreative cognitive stimolanti (CSLA) e tre funzioni cognitive (memoria, memoria di lavoro, attenzione e velocitĂ di elaborazione) tra gli anziani con lieve compromissione…
LeggiMarkers infiammatori nei pazienti con ictus ischemico relazionato al COVID-19
Un recente studio multicentrico condotto a Shenzhen, Cina, ha indagato l’associazione tra markers infiammatori e ictus ischemico nei pazienti con COVID-19. Lo studio si è svolto in un periodo critico, subito dopo l’allentamento delle misure di controllo del COVID-19 in Cina, ed è uno…
LeggiIl contributo degli oligodendrociti alla produzione di beta amiloide
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista PLOS Biology, gli oligodendrociti sono un’importante fonte di beta amiloide (Aβ) e svolgono un ruolo chiave nel promuovere la disfunzione neuronale nella malattia di Alzheimer (AD).  L’accumulo di Aβ – peptidi costituiti da 36 a 43 aminoacidi –…
LeggiLegame tra prurito e neurodegenerazione
Un recente studio pubblicato sulla rivista JAMA Neurology suggerisce la presenza di un legame tra il prurito di origine indeterminata (IUO) e le malattie neurodegenerative, in particolare i disturbi dello spettro della degenerazione lobare frontotemporale (FTLD-SD). Il prurito è un sintomo comune nelle popolazioni…
LeggiSLA: un’indagine sulla sicurezza di BIIB078
Un recente studio pubblicato sulla rivista The Lancet Neurology ha esaminato la sicurezza, la tollerabilitĂ e la farmacocinetica di BIIB078, un oligonucleotide antisenso in fase di sperimentazione che mira all’Rna senso di C9orf72, una causa genetica comune della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Lo studio,…
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