(Reuters Health)– Un follow up di lungo periodo su pazienti partecipanti ad uno studio del 2014 conferma che il recupero dall’ictus è migliore se il coagulo di sangue è stato rimosso chirurgicamente e non affidato ai farmaci trombolitici. Le conclusioni si basano sull’osservazione di…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
SLA, studio italiano: la proteina C-reattiva biomarker anche per il trattamento farmacologico
(Reuters Health) – Elevati livelli di proteina C-reattiva (CRP) sono associati a una più rapida progressione della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). A dirlo uno studio retrospettivo condotto in Italia. Secondo quanto emerso nel lavoro, nelle malattie neurodegenerative come la SLA, la neuroinfiammazione potrebbe svolgere…
LeggiPerdita visus associata a demenza nell’anziano
La riduzione della funzionalità visiva da vicino nei pazienti anziani potrebbe incrementare il rischio di sviluppare successivamente demenza, ma questa associazione non è valida per quanto riguarda la visione a distanza, come rivelato dallo studioThree City, condotto su più di 7.700 pazienti da Virginie…
LeggiInterruzione del sonno a domicilio aumenta rischio delirio postoperatorio
L’interruzione del sonno a domicilio incrementa il rischio di delirio post-operatorio negli anziani, e questo rischio può risultare ulteriormente aumentato se anche il sonno in ospedale viene interrotto. Il delirio interessa il 10-31% dei soggetti anziani ricoverati in ospedale, e rappresenta un fattore predittivo…
LeggiGlioblastoma: un goffo strumento aumenta la sopravvivenza
Un dispositivo indossabile a batteria che somministra campi elettrici alternati tramite elettrodi collegati al cuoio capelluto estende la sopravvivenza complessiva dei pazienti con glioblastoma di recente diagnosi di quasi 5 mesi. Lo ha rivelato uno studio di fase 3 che supporta dati precedenti che…
LeggiLievi deficit cognitivi: assenza di amiloide significa comunque declino funzionale
Nei pazienti anziani con lievi deficit cognitivi (MCI) che non presentano beta-amiloide, l’andamento della demenza è meno grave rispetto alle loro controparti che la presentano, ma si verifica comunque un declino cognitivo. Secondo Ariel Graff-Guerrero del Center for Addiction and Mental Health di Toronto,…
LeggiSM: il rapporto tra neurologo e paziente per una gestione ottimale della malattia
Nella gestione di una malattia complessa come la sclerosi multipla, sono tante le componenti che occorre tenere ben presente e una di queste è il rapporto tra specialista e paziente. Fondamentale è la condivisione in ogni step del processo di cura ed in particolare…
LeggiDisturbo ossessivo compulsivo: tra i trattamenti di prima linea anche la terapia cognitivo-comportamentale
(Reuters Health) – La terapia cognitiva-comportamentale (CBT) sta accumulando evidenze sempre più robuste per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo, tanto da giustificarne la diffusione attraverso piattaforme online e in contesti di gruppo. A dirlo un team di psichiatri USA che ha recentemente pubblicato uno…
LeggiMacula dell’occhio, “spia” dell’Alzheimer
(Reuters Health) – Un’indagine approfondita della macula permette di evidenziare difetti visivi caratteristici della malattia di Alzheimer. È quanto emerge da uno studio spagnolo pubblicato da Eye. “Il nostro studio ha evidenziato cambiamenti rilevanti nei parametri retinici attraverso l’utilizzo di tecnologie di imaging oftalmologico, modifiche…
LeggiAutismo: il primo robot interattivo compie dieci anni. Presto in tutte le scuole UK
(Reuters Health) – “È carino, mi fa divertire”, dice Finn, bambino di quattro anni, mentre gioca con il robot Kaspar in una scuola londinese specializzata nei bambini con disturbo dello spettro autistico. Kaspar è stato sviluppato dalla University of Hertfordshire. Canta, imita il gesto…
LeggiSchizofrenia: deficit motori a sette anni per chi è a rischio familiare
(Reuters Health) – Già all’età di di sette anni i bambini con rischio familiare per la schizofrenia possono presentare alterazioni della funzione motoria rispetto ai coetanei non a rischio.“I medici devono essere consapevoli dei problemi motori nei bambini a rischio familiare di schizofrenia. Se…
LeggiDepressione, allarme OMS: ne soffrono 300 milioni di persone
(Reuters Health) – 300 milioni di persone e un tasso di crescita, dal 2005, superiore al 18%. Queste le cifre che spingono l’Organizzazione Mondiale della Sanità a considerare causa principale di malattia e disabilità a livello mondiale. Mancanza di politiche uniformi di supporto e…
LeggiSclerosi Multipla: la personalizzazione della terapia e l’impatto sul sistema immunitario
“Sono pochi gli ambiti terapeutici in cui vi è stata un’evoluzione così importante come nella sclerosi multipla”, a fare il punto è Ruggero Capra, responsabile del Centro di Sclerosi Multipla Spedali Civili di Brescia. “Abbiamo a disposizione numerosi farmaci innovativi con un meccanismo d’azione…
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