Le persone che vivono con condizioni neurologiche o psichiatriche possono avere un maggior rischio di sviluppare una seconda patologia di questo tipo, secondo uno studio canadese pubblicato dalla rivista Age and Ageing. I ricercatori dell’Università di Waterloo e dell’Institute for Clinical Evaluative Science hanno…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Policy Brief Camerae Sanitatis – La gestione delle persone con sclerosi multipla nel post pandemia
Si stima che in Italia 130 mila persone convivano con la Sclerosi multipla (SM), una malattia cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante che colpisce il sistema nervoso centrale. Colpisce le donne con un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini e fa registrare 3.600…
LeggiLa stimolazione della corteccia uditiva migliora la percezione del linguaggio
La stimolazione di una parte specifica della corteccia uditiva ha immediatamente migliorato la percezione del parlato rispetto al rumore di fondo in un paziente con epilessia, secondo una nuova ricerca pubblicata dal JNeurosci. Per trattare casi gravi di epilessia, i chirurghi impiantano elettrodi nel…
LeggiPandemia: riduzione delle visite ospedaliere per ictus
Il primo anno della pandemia di Covid-19 ha visto un minor numero di visite ospedaliere per ictus, meno terapie per l’ictus, più ritardi nel trattamento e un rischio più elevato di decessi in ospedale nelle successive ondate, secondo uno studio dell’Alberta pubblicato su CMAJ.…
LeggiAggregazione di TMEM106B associata all’invecchiamento
In un nuovo articolo pubblicato su Nature, i ricercatori dell’MRC Laboratory of Molecular Biology di Cambridge, Inghilterra, Regno Unito e colleghi in tutto il mondo, inclusi diversi esperti della IU School of Medicine, hanno scoperto che anche la proteina transmembrana lisosomiale di tipo II…
LeggiTrattamenti per l’ictus sicuri per le persone con disabilità o demenza
Secondo una nuova dichiarazione dell’American Heart Association, le persone con demenza o una disabilità preesistente che ricevono un trattamento tempestivo e appropriato per l’ictus ischemico (causato da un coagulo di sangue) possono evitare un’ulteriore disabilità e il conseguente impatto sanitario e finanziario dell’ictus. La…
LeggiUno strumento per la diagnosi precoce dell’autismo
I ricercatori dell’Università La Trobe, in Australia, hanno messo a punto uno strumento di screening precoce per l’autismo già utilizzato in undici paesi. Uno studio quinquennale che ha coinvolto più di 13.500 bambini e pubblicato dalla rivista JAMA Open, mostra che il SACS-R (Social…
LeggiSopravvissuti al Covid-19: traiettoria di un anno di cambiamenti cognitivi
La sopravvivenza al Covid-19 potrebbe essere associata a un aumento del rischio di declino cognitivo longitudinale, secondo uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Network. I ricercatori hanno analizzato la traiettoria di 1 anno dei cambiamenti cognitivi nei sopravvissuti al Covid-19 più anziani. Sono stati…
LeggiIctus grave: sicurezza ed efficacia di tre strategie di alimentazione enterale
La nutrizione enterale precoce è fondamentale per prevenire la malnutrizione e migliorare i risultati nei pazienti con ictus grave, ma studi precedenti hanno fornito risultati contrastanti riguardo alla strategia nutrizionale ottimale. Un gruppo di ricercatori cinesi ha confrontato l’efficacia e la sicurezza di tre…
LeggiSintomi di depressione un anno dopo l’ictus
I ricercatori del University of New South Wales, Sydney, hanno determinato i fattori sociodemografici e clinici associati ai sintomi di depressione clinicamente significativi precoci, tardivi e persistenti durante il primo anno dopo un ictus. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Neurology. Lo studio…
LeggiForma fisica legata a un minor rischio di malattia di Alzheimer
Le persone fisicamente più in forma hanno meno probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer rispetto alle persone meno in forma, secondo uno studio preliminare che sarà presentato al 74° incontro annuale dell’Accademia americana di neurologia che si terrà a Seattle, dal 2 al…
LeggiAnsia, depressione e apatia: predittori del declino cognitivo nel Parkinson
Uno studio pubblicato dalla rivista Frontiers in Neurology mostra un’associazione tra ansia e sviluppo di lieve deterioramento cognitivo (Mild Cognitive Impairment, MCI) nei pazienti con malattia di Parkinson, sebbene l’associazione tra apatia, depressione e MCI non abbia raggiunto un livello significativo. Lo studio di…
LeggiAutismo: biomarker salivari nei pazienti con disfunzione gastrointestinale
In uno studio pubblicato dalla rivista Frontiers in Psychiatry, i ricercatori degli Stati Uniti hanno analizzato il micro-trascrittoma salivare dei bambini con disturbi dello spettro autistico per valutare se questo potesse fornire informazioni sulle perturbazioni biologiche nei bambini con disturbo gastrointestinale. Questo studio di…
Leggi