Avere una malattia rara non rappresenta di per sé una controindicazione alla donazione di organi. Lo chiarisce uno studio italiano, pubblicato sulla rivista Clinical Transplantation, che ha analizzato circa 500 patologie neurologiche rare a rischio di morte, verificando per ciascuna, l’idoneità al trapianto dei…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Capire l’autismo attraverso lo studio degli occhi
Ricerche sempre più numerose suggeriscono che lo studio degli occhi possa fornire informazioni utili sulle patologie del neuro-sviluppo o sulle malattie neuro-degenerative. Uno studio pubblicato quest’estate dalla rivista Frontiers in Neuroscience suggerisce, per esempio, un’associazione tra il funzionamento della retina e l’attività neuronale nei…
LeggiTrinitrato di glicerile sconsigliato nei pazienti con presunto ictus acuto
Analisi aggregate di precedenti studi randomizzati hanno suggerito che il trattamento molto precoce con trinitrato di glicerina migliora l’esito funzionale nei pazienti con ictus ischemico acuto o emorragia intracerebrale, ma questo risultato non è stato confermato in uno studio più recente (DESTRA-2) . In…
LeggiRischio di suicidio dopo una diagnosi di demenza
In uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Neurology, i ricercatori hanno identificato dei gruppi a maggior rischio di suicidio tra le persone che ricevono una diagnosi di demenza. Osservano che i servizi diagnostici e di gestione della demenza, sia nell’ambito delle cure primarie che…
LeggiSclerosi multipla: la rete dell’affaticamento cognitivo
Utilizzando il neuroimaging a diffusione, i ricercatori della Kessler Foundation hanno studiato la relazione tra il tasso di affaticamento cognitivo e i cambiamenti microstrutturali nel cervello nelle persone con sclerosi multipla. Le loro scoperte aiutano a colmare una lacuna nell’attuale comprensione di come la…
LeggiSLA a esordio precoce: mutazione FUS-P525L associata a disabilità intellettiva
La sclerosi laterale amiotrofica giovanile (jALS) ha esordio prima dei 25 anni. In uno studio pubblicato dalla rivista Neurology, i ricercatori hanno identificato le basi genetiche della malattia in due pazienti non imparentati che presentavano un deterioramento molto rapido e disabilità intellettiva in età…
LeggiManifestazioni neurologiche del vaiolo delle scimmie
Una ricerca condotta dagli scienziati dell’UCB fornisce prove preliminari sulle manifestazioni neurologiche del vaiolo delle scimmie che in alcuni casi può portare a complicazioni come encefalite, confusione o convulsioni. Gli autori hanno condotto la revisione sistematica e la meta-analisi di diversi studi, i risultati…
LeggiInsonnia associata al declino della memoria
I risultati di uno studio canadese suggeriscono che le persone anziane che soffrono di insonnia sono maggiormente a rischio di sviluppare declino della memoria e deterioramento cognitivo a lungo termine. Lo studio, pubblicato sulla rivista Sleep, si basa sui dati di oltre 26.000 partecipanti…
LeggiAutismo: genitori formati per accompagnare lo sviluppo del bambino
La formazione e la responsabilizzazione dei genitori per offrire interventi a domicilio ai bambini con disturbo dello spettro autistico aiuta i bambini a migliorare i comportamenti positivi e le capacità di comunicazione linguistica, secondo un nuovo studio della Brigham Young University pubblicato dalla rivista…
LeggiPunteggio basato sul Dna per individuare il rischio di Alzheimer
I ricercatori hanno sviluppato un nuovo metodo per identificare le persone che corrono un rischio genetico maggiore di sviluppare il morbo di Alzheimer prima della comparsa dei sintomi, il che potrebbe aiutare a velocizzare la creazione di nuovi trattamenti. I risultati di Manish Paranjpe…
LeggiStudio sugli effetti del fentanil a livello cerebrale
Il fentanil è usato per integrare la sedazione e per alleviare il dolore intenso durante e dopo l’intervento chirurgico, ma è anche uno dei farmaci più letali dell’epidemia di oppioidi. In una ricerca condotta da ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) e pubblicata dalla…
LeggiMiglioramenti della memoria con la neuromodulazione ripetitiva
Lo sviluppo di tecnologie per proteggere o migliorare la memoria nelle persone anziane è un obiettivo duraturo della medicina traslazionale. In un articolo pubblicato dalla rivista Nature Neuroscience, i ricercatori dell’Università di Boston descrivono i protocolli di stimolazione a corrente alternata transcranica (tACS) ripetitiva…
LeggiPrime linee guida per la sindrome di Malan
Per i bambini con la sindrome di Malan, patologia genetica ultrarara, arrivano le prime linee guida con indicazioni dettagliate sulla diagnosi e sulla corretta gestione clinica. Sono state elaborate dagli specialisti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria al…
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