Uno studio pubblicato su Alzheimer’s & Dementia ha analizzato i fattori che influenzano i livelli plasmatici del biomarcatore p-Tau217 nella malattia di Alzheimer (AD), evidenziando differenze significative tra gruppi etnici e una correlazione con il deterioramento cognitivo. La ricerca ha coinvolto 217 partecipanti di…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Screening cognitivo e biomarcatori nel morbo di Alzheimer
Uno studio pubblicato su Alzheimer’s & Dementia ha analizzato le esperienze e le percezioni degli anziani statunitensi riguardo allo screening cognitivo e ai test sui biomarcatori del sangue (BBM), evidenziando una bassa diffusione di queste pratiche diagnostiche nonostante un atteggiamento generalmente positivo nei loro confronti.…
LeggiRischio di epilessia dopo le crisi neonatali: uno studio su oltre un milione di bambini
Uno studio danese pubblicato su Developmental Medicine & Child Neurology ha analizzato il rischio cumulativo di epilessia nei bambini che hanno avuto crisi neonatali, evidenziando come questi soggetti siano significativamente piĂą esposti alla patologia rispetto ai loro coetanei senza episodi convulsivi alla nascita. La…
LeggiAlzheimer: biomarcatori e target per le aggregazioni di tau
Un nuovo studio pubblicato su Nature Medicine ha portato a scoperte riguardo al trattamento e alla diagnosi della malattia di Alzheimer (AD), con un focus particolare sulle aggregazioni di tau, un marker distintivo della patologia. I risultati suggeriscono che i pazienti con AD che…
LeggiSintomi maniacali nei disturbi dello spettro schizofrenico: un’indagine clinica
Uno studio recentemente pubblicato su Brain Medicine ha indagato la presenza di sintomi maniacali in pazienti stabili diagnosticati con disturbi dello spettro schizofrenico (SSD), esplorando la loro associazione con altre manifestazioni cliniche. Lo studio ha coinvolto 75 pazienti ambulatoriali, con un’etĂ media di circa…
LeggiRischio di suicidio nei pazienti con cefalee
Uno studio pubblicato su JAMA Neurology ha esaminato il rischio di suicidio, sia tentato che completato, nei pazienti diagnosticati con diverse forme di cefalea, tra cui la cefalea da emicrania, da tensione, post-traumatica e le cefalee autonomiche trigeminali (TAC). Nonostante ricerche precedenti suggeriscano un’associazione…
LeggiMicroplastiche e nanoplastiche nel cervello: implicazioni per la salute
Un nuovo studio pubblicato su Nature Medicine ha sollevato preoccupazioni riguardo all’accumulo di microplastiche e nanoplastiche (MNPs) nei tessuti umani, con un focus particolare sul cervello. Le microplastiche, che derivano dalla degradazione di materiali plastici piĂą grandi, sono diventate una minaccia ambientale sempre piĂą…
LeggiImaging multimodale rivela alterazioni del sistema trigeminale nella patofisiologia dell’emicrania
L’emicrania è una condizione neurologica complessa, la cui patofisiologia coinvolge sia il sistema nervoso centrale che quello periferico. Sebbene l’attivazione e la sensibilizzazione del sistema trigeminovascolare siano ritenute elementi chiave nel meccanismo della malattia, gli studi di neuroimaging non invasivo che indagano direttamente le…
LeggiRuolo dell’infiammazione nella neurodegenerazione dell’amiloidosi ATTRv-PN
L’amiloidosi ereditaria da transtiretina con polineuropatia (ATTRv-PN) è una malattia neurodegenerativa causata da mutazioni nel gene della transtiretina (TTR). Sebbene il deposito di amiloide sia caratteristico per la diagnosi, non spiega completamente la degenerazione nervosa, suggerendo la presenza di ulteriori meccanismi patogenetici. Un recente…
LeggiRecettore GPR17: un nuovo bersaglio per la riparazione della mielina post ictus
Il danno alla sostanza bianca e la successiva demielinizzazione rappresentano una delle principali cause di disabilitĂ a lungo termine dopo un ictus ischemico. Ripristinare l’integritĂ della mielina attraverso la maturazione degli oligodendrociti potrebbe quindi offrire nuove opportunitĂ terapeutiche. Un recente studio pubblicato su The…
LeggiUso intenso di cannabis associato a ridotta attivazione cerebrale nella memoria di lavoro
L’uso della cannabis è in costante aumento a livello globale, ma i suoi effetti sulla funzione cerebrale rimangono ancora poco chiari. Un recente studio pubblicato su JAMA Network Open ha esaminato l’associazione tra l’uso intenso e recente di cannabis e l’attivazione cerebrale in una…
LeggiParkinson. Dimostrata efficacia della citicolina sale sodico: miglioramento dei sintomi e della qualitĂ di vita dei pazienti
CitiPark, lo studio post-autorizzativo sull’efficacia (PAES) della citicolina sale sodico nella terapia di supporto per la Malattia di Parkinson, si è concluso positivamente. Lo scorso anno lo studio CitiPark (Citicolina Parkinson) aveva terminato la raccolta dei dati generati dal coinvolgimento di 474 pazienti con…
LeggiModello di machine learning identifica il declino cognitivo nelle infermiere in menopausa
Uno studio pubblicato su Menopause ha sviluppato e validato un modello di machine learning in grado di identificare le infermiere che sperimentano un grave declino cognitivo soggettivo (SCD) durante la transizione menopausale, individuando i fattori associati a questa condizione. L’analisi è stata condotta su…
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