(Reuters Health) – Nella colite ulcerosa (UC) uno stato cumulativo d’infiammazione può essere predittivo del rischio di neoplasia colorettale, secondo quanto scrivono alcuni ricercatori del Regno unito nel loro articolo pubblicato da Gut. La premessa Il rischio di cancro del colon-retto (CRC) è significativamente…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Malattie infiammatorie intestinali gravi: utile la nutrizione parenterale domiciliare
Le malattie infiammatorie intestinali colpiscono un numero incrementale di pazienti sempre più giovani in tutto il mondo, ed in alcuni di essi la nutrizione parenterale rappresenta un’alternativa ad interventi chirurgici ad alto rischio dovuti alla progressione della malattia ed alla malnutrizione. E’ stato dunque…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: anti-TNF e tiopurine aumentano rischio linfomi
Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, il trattamento con tiopurine in monoterapia, anti-TNF in monoterapia o una combinazione di entrambi è associato ad un incremento del rischio di linfomi. Si tratta comunque di un rischio relativamente basso e che andrebbe valutato a fronte dei…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: beta-bloccanti associati a maggior rischio recidive
Le malattie infiammatorie intestinali sono patologie multifattoriali e, molti fattori, potrebbero influenzare il loro decorso, come ad esempio l’uso concomitante di farmaci. Un esempio di questo fenomeno consiste nell’uso di beta-bloccanti, che antagonizzano i recettori beta-adrenergici. L’attivazione di questi recettori ha potenti effetti antinfiammatori…
LeggiMalattia di Chron: stretto monitoraggio clinico con adalimumab migliora esiti endoscopici e clinici
Uno stretto monitoraggio dei pazienti con malattia di Chron, attraverso la valutazione di biomarcatori infiammatori e parametri clinici, migliora gli esiti endoscopici e clinici nelle forme di grado da moderato a severo. È questa l’evidenza che emerge dallo studio di fase III CALM (Open-Label,…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali. Forte legame con l’industrializzazione
(Reuters Health) – Esiste un forte legame tra industrializzazione e occidentalizzazione di un paese e l’incidenza di malattie infiammatorie dell’intestino (IBD – inflammatory bowel disease). A esprimere la loro preoccupazione su Lancet sono stati ricercatori dell’Università di Hong Kong, guidati da Siew Ng, i…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: steroidi sistemici o a bassa biodisponibilità
I corticosteroidi sistemici orali sono stati impiegati per più di 50 anni per indurre la remissione nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali attive, ma la vasta gamma di effetti collaterali associati a questi farmaci ha determinato lo sviluppo di composti steroidei a rilascio mirato…
LeggiSindrome dell’intestino irritabile: efficace la dieta personalizzata
(Reuters Health) – Evitare gli alimenti che innescano i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS – irritable bowel syndrome), seguendo una dieta personalizzata, sarebbe un buon metodo per alleviare il disturbo. A evidenziarlo è uno studio pubblicato da BMJ Open Gastroenterology e guidato da…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali pediatriche: efficace biosimilare infliximab
Una versione biosimilare dell’infliximab risulta efficace quanto l’originale nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali pediatriche, pur essendo meno costoso. Ciò consente di passare in sicurezza i pazienti al biosimilare, monitorando sempre efficacia, sicurezza e costi, come affermato da Lisa Richmond del Royal Hospital for…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali non classificate nei bambini: esiti a lungo termine
E’ stato condotto uno studio per documentare la frequenza alla diagnosi e l’evoluzione nel tempo delle malattie infiammatorie intestinali non classificate nei bambini. Sono stati presi in considerazione 344 bambini nei quali è stata effettuata diagnosi a seguito di endoscopia gastrointestinale superiore, ileocolonscopia ed…
LeggiMorbo di Crohn, mantenimento con infliximab e rischio di terapia d’emergenza
L’utilità della terapia combinata con tiopurine ed infliximab nei pazienti con morbo di Crohn precedentemente trattati con immunomodulatori e la durata ideale della duplice terapia sono ancora oggetto di dibattito. E’ stato dunque condotto uno studio per determinare la proporzione di pazienti che sviluppa…
LeggiRettocolite ulcerosa: due marcatori meglio di uno per le recidive?
L’uso sia della calprotectina fecale (Fcal) che del test immunochimico fecale (FIT) potrebbe migliorare l’affidabilità della previsione delle revidive nei pazienti con rettocolite ulcerosa quiescente. Secondo Sakiko Hiraoka della Okayama University, autore di uno studio su 113 pazienti, sia Fcal che FIT sono marcatori…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: triptofano rispecchia attività della malattia
La concentrazione di triptofano potrebbe contribuire allo sviluppo di malattie infiammatorie intestinali, e servire da potenziale biomarcatore di attività della malattia. Alcuni esperimenti sui ratti hanno dimostrato che la somministrazione di triptofano riduce la gravità della colite, mentre la sua eliminazione dalla dieta ne…
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