(Reuters Health) – La gastroscopia eseguita con una video capsula controllata magneticamente sarebbe un modo sicuro e clinicamente efficace per analizzare vaste popolazioni asintomatiche per il cancro dello stomaco. A suggerirlo è una ricerca pubblicata su Gastrointestinal Endoscopy e condotta da un team di…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Parkinson: chi ha una IBD ha un rischio maggiore di svilupparlo
Reuters Health) – Le persone che soffrono di una malattia infiammatoria intestinale (IBD – inflammatory bowel disease) avrebbero un rischio del 22% più alto di soffrire di Parkinson. A evidenziarlo è uno studio pubblicato su Gut, guidato da Tomasz Brudek, del Bispebjerg and Frederiksberg…
LeggiDepressione ed ansia peggiori nel colon irritabile che nelle malattie infiammatorie intestinali
I sintomi di derpressione ed ansia sono peggiori nei pazienti con sindrome del colon irritabile che in quelli con malattie infiammatorie intestinali. Secondo Qin Geng del China Japan Friendship Hospital di Beijing, autore della revisione di 22 studi in materia, per quanto la prevalenza…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: cosa si attende il paziente dall’assistenza?
Le esperienze riportate dai pazienti rappresentano una componente importante di un approccio olistico alla qualità assistenziale. Le attese del paziente sul trattamento e sulla gestione globale delle patologie potrebbero essere indicative della sua rappresentazione della malattia, del grado di soddisfazione ottenuto e delle sue…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: un aggiornamento sullo screening dei tumori colorettali
E’ stata condotta una revisione della letteratura che ha discusso il rischio di tumori colorettali nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, esaminando le attuali raccomandazioni per lo screening e la sorveglianza di questi tumori nei pazienti con rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn che…
LeggiAnti-TNF: soglie aderenza superiori rispetto ai target usuali
Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, l’aderenza ottimale alla terapia anti-TNF sottocutanea supera l’85%, ben al di sopra dell’80% selezionato come target nella maggior parte degli studi clinici. E’ stato infatti riscontrato che anche un ritardo molto limitato come 4 giorni in 4 settimane…
LeggiAntidolorifici e riacutizzazioni malattie infiammatorie intestinali: associazioni poco costanti
Contrariamente a quanto comunemente ritenuto ed accettato, non sussiste alcuna associazione costante fra uso di acetaminofene, FANS o COX-2 inibitori e rischio di riacutizzazioni delle malattie infiammatorie intestinali. Lo suggerisce una revisione con meta-analisi di 18 studi pubblicati fra il 1983 ed il 2016…
LeggiMorbo di Crohn pediatrico: nutrizione enterale esclusiva varia significativamente nel mondo
Le variazioni nell’uso della nutrizione enterale esclusiva (EEN) per il morbo di Crohn pediatrico evidenziano la necessità di migliorare l’educazione del paziente ed il suo supporto, nonché di ridurre le barriere per il trattamento. Questa variabilità è stata evidenziata da uno studio condotto su…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: test predicono mancata risposta ad anti-TNF
Due esami, di cui uno ematico ed uno bioptico, possono predire la mancata risposta alla terapia anti-TNF nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali prima dell’inizio del trattamento. La scoperta di una nuova cascata infiammatoria dominante anti-TNF non-responder è della massima importanza sia per la…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali in remissione: sicuro biosimilare dell’infliximab
Il passaggio al CT-P13, un biosimilare dell’infliximab, è sicuro e ben tollerato nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali in remissione. Secondo Anne Strik del Centro Medico Accademico di Amsterdam, autrice di uno studio su 88 pazienti, il trattamento biologico delle patologie infiammatorie croniche ha…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: consigliato il monitoraggio del vedolizumab
E’ stato riscontrato che le concentrazioni nel tempo di vedolizumab sono correlate alla risposta clinica negli studi di fase 3 su pazienti con rettocolite ulcerosa o morbo di Crohn. Ciò nonostante, non sono disponibili dati solidi a supporto del monitoraggio dell’andamento delle concentrazioni di…
LeggiMorbo di Crohn perianale associato ad infiammazione intestino tenue prossimale
La prevalenza del morbo di Crohn perianale varia in base alla posizione della malattia, ed è particolarmente frequente nei pazienti con coinvolgimento del colon. E’ stato condotto uno studio per valutare il coinvolgimento dell’intestino tenue e paragonare i reperti all’endoscopia capsulare del tenue e…
LeggiMorbo di Crohn: esiti migliori con anastomosi ileocecale end-to-end
A seguito di una resezione intestinale nel contesto del morbo di Crohn, l’anastomosi ileocecale end-to-end (ETEA) è associata ad esiti migliori rispetto a quella side-to-side (STSA). Lo suggerisce uno studio condotto su 128 pazienti da Favid Binion dell’università di Pittsburgh, secondo cui il ripristino…
Leggi