Il deficit di vitamina D è prevalente nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali. Alcuni recenti studi hanno riscontrato che essa può indurre e mantenere la remissione di queste patologie mediante antibiosi, effetti antinfliammatori e riparazione delle barriere mucosali intestinali, migliorando pertanto l’attività della malattia…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Malattie infiammatorie intestinali e sacroileite subclinica
La sacroileite, un’artropatia infiammatoria associata alla spondilite anchilosante, si riscontra spesso nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, ma potrebbe non essere diagnosticata. E’ stato condotto uno studio per valutare la prevalenza della sacroileite nel contesto di queste patologie, e determinare l’associazione fra caratteristiche cliniche…
LeggiColite da immunoterapia:trapianto fecale possibilmente risolutivo
Nei pazienti oncologici che sviluppano colite in conseguenza dell’immunoterapia, i sintomi potrebbero risolversi mediante trapianto della flora batterica fecale (FMT). Questo dato deriva da uno studio preliminare che ha illustrato il caso di due pazienti. La colite rappresenta un effetto collaterale grave che può…
LeggiMorbo di Crohn ed emorragie gastrointestinali inferiori: valenza diagnostica della TC
E’ stata condotta un’indagine con lo scopo di investigare la portata diagnostica della TC con mezzo di contrasto nei pazienti con morbo di Crohn che si presentano con emorragie acute e gravi del tratto gastrointestinale inferiore (LGIB), nonché il ruolo della TC nel prevedere…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: trattamento della depressione mitiga il rischio
I pazienti depressi presentano un incremento del rischio di malattie infiammatorie intestinali, ma questo rischio risulta ridotto in quelli che assumono farmaci antidepressivi. Per quanto la connessione fra i disturbi dell’umore ed entrambe le principali forme di malattia infiammatoria intestinale sia stata accertata in…
LeggiImpiego di alcool e narcotici nelle malattie infiammatorie intestinali
E’ stata condotta un’indagine atta a valutare il consumo di alcool e l’uso di narcotici nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali. Una revisione della letteratura ha portato ad individuare 12 studi che hanno esaminato il consumo di alcool in questi pazienti. La prevalenza del…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali pediatriche: esiti migliori con livelli maggiori di infliximab
Un maggior livello minimo di infliximab è associato ad un maggior grado di remissione nei bambini con malattie infiammatorie intestinali. Un basso livello minimo di questo farmaco sembra essere correlato ad esiti clinici negativi, ma il ruolo del monitoraggio farmacoterapeutico nel corso della terapia…
LeggiEsposizione prenatale a TNF-alfa innocua per i bambini piccoli
L’esposizione prenatale ad una terapia con TNF-alfa non sembra influenzare la funzionalità del sistema immunitario o lo sviluppo della crescita nei bambini piccoli. Questo trattamento dunque appare sicuro quanto meno sino ai 3 anni di età, ma sono ancora necessari dati maggiormente a lungo…
LeggiMorbo di Crohn pediatrico: inaffidabili indici clinici di attività della malattia
Gli indici clinici di attività della malattia sono correlati solo scarsamente con la gravità endoscopica nei bambini con recente diagnosi di morbo di Crohn. L’indice PCDAI viene comunemente impiegato per valutare l’attività clinica della malattia, ma era sinora rimasta poco chiara l’efficacia con la…
LeggiMorbo di Crohn: efficace induzione estesa e mantenimento con risankizumab
Il risankizumab incrementa la risposta clinica e mantiene la remissione nei pazienti con morbo di Crohn. Il blocco selettivo dell’IL-23 merita dunque ulteriori indagini come trattamento per questa patologia, come affermato da Brian Feagan della Robarts Clinical Trials di London (Ontario), autore di uno…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: comuni le infezioni enteriche
Circa un paziente su sei che vanno incontro a riacutizzazioni di una malattia infiammatoria intestinale presenta infezioni enteriche da C. difficile. Secondo Jordan Axelrad del Columbia University Medical Center di New York, autore di una ricerca su 277 pazienti con morbo di Crohn, 300…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali incrementano rischio influenza
I soggetti con malattie infiammatorie intestinali vanno incontro ad un significativo rischio di influenza. Lo rivela uno studio retrospettivo condotto su un database di più di 140.000 pazienti con malattie infiammatorie intestinali da Andrew Tinsley del Penn State Hershey Medical Center, secondo cui per…
LeggiTerapia ormonale menopausale e contraccettiva connessa a colite microscopica
Le donne che fanno uso di una terapia ormonale menopausale o della contraccezione orale potrebbero presentare un incremento del rischio di colite microscopica. Si tratta prevalentemente di una patologia delle donne post-menopausali e, pertanto, comprendere se e come i fattori ormonali abbiano un impatto…
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