È stata condotta una revisione per evidenziare gli strumenti chiave disponibili per la valutazione dell’attività o della gravità della malattia negli individui (soprattutto bambini) con malattie infiammatorie intestinali (Ibd). La gestione delle Ibd comporta l’uso di vari trattamenti (alimentazione, farmaci e chirurgia) per indurre…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Quali rischi nel ripristino del microbiota ancestrale nelle popolazioni industrializzate
“Rinverdire” il microbiota intestinale umano moderno e industrializzato per migliorare la salute senza un’attenta considerazione dell’evoluzione microbica potrebbe essere rischioso, secondo alcuni studiosi che hanno realizzato uno studio prospettico. Il microbiota intestinale umano è co-evoluto con gli esseri umani nel corso di milioni di…
LeggiDifetti in un tipo specifico di cellule possono causare la colite ulcerosa
Nell’intestino ci sono molte varianti di cellule mucipare caliciformi, conosciute anche come goblet, e sembrano avere funzioni diverse. Ora uno studio ha indicato che i difetti di un tipo particolare di queste cellule possono essere un fattore che contribuisce alla colite ulcerosa. L’intero interno…
LeggiSvelati i meccanismi genetici e cellulari della malattia di Crohn
Alcuni ricercatori hanno identificato i meccanismi genetici e cellulari della malattia di Crohn, fornendo nuove intuizioni per i trattamenti futuri che potrebbero offrire un approccio personalizzato ai pazienti con questa malattia infiammatoria cronica. I ricercatori hanno scoperto che alcuni pazienti con malattia di Crohn…
LeggiIbd, l’epitelio dell’intestino si muscolarizza contro l’infezione
Per massimizzare l’assorbimento dei nutrienti dalla dieta, la mucosa intestinale ha una grande superficie. Tuttavia, questo la rende anche vulnerabile agli attacchi dei microbi intestinali aggressivi. Un nuovo studio mostra ora che lo strato superficiale della mucosa, noto come epitelio, può contrarsi rapidamente quando…
LeggiIdentificato un possibile fattore scatenante della malattia di Crohn
Un nuovo studio ha identificato un ceppo di E-coli aderente-invasivo (Aiec) che è fortemente implicato nella malattia di Crohn ed è spesso trovato nell’intestino delle persone che soffrono di questa condizione. Se si esamina il rivestimento intestinale dei pazienti con il morbo di Crohn,…
LeggiNella sindrome dell’intestino irritabile il placebo in open-label funziona bene come quello in doppio cieco
Per decenni si è pensato che il potere dell’effetto placebo risiedesse nella convinzione dei pazienti di essere – o almeno di poter essere – sottoposti a un trattamento farmacologicamente attivo. Un nuovo studio suggerisce ora che i pazienti non hanno bisogno di essere ingannati…
LeggiCome si sviluppa il microbiota intestinale nei primi cinque anni di vita
Il microbiota intestinale umano raggiunge una composizione simile a quella degli adulti entro i cinque anni di età, ma permangono importanti differenze, secondo uno studio recentemente pubblicato. I risultati sottolineano quindi la possibilità che il microbiota possa essere particolarmente sensibile ai disturbi durante questa…
LeggiUna dieta ad alto contenuto di fibre porta cambiamenti significativi al microbioma intestinale
Un intervento a breve termine nel consumo giornaliero di fibre può alterare significativamente il microbioma intestinale e l’assunzione di nutrienti, secondo uno studio pubblicato recentemente. La fibra alimentare consiste in carboidrati resistenti che si trovano in frutta, verdura e cereali integrali e persiste nel…
LeggiInfliximab smorza la risposta immunitaria al Covid-19
Infliximab è un potente farmaco biologico usato per trattare la malattia infiammatoria intestinale (Ibd), che, secondo un recente studio, potrebbe anche ridurre la risposta immunitaria del corpo all’infezione Covid-19. Questa risposta alterata potrebbe aumentare la suscettibilità a Covid-19 ricorrente e contribuire a guidare l’evoluzione…
LeggiUn fungo di origine alimentare compromette la guarigione delle ferite nel morbo di Crohn
Alcuni ricercatori hanno scoperto che un fungo che si trova in alimenti come il formaggio e le carni lavorate può infettare i siti di danno intestinale nei topi e nelle persone con il Crohn e impedire la guarigione. Trattando i topi infetti con farmaci…
LeggiSinergia tra una proteina stimolante delle cellule T e l’interleuchina-10 per prevenire l’infiammazione intestinale
È stata trovata una sinergia inaspettata tra una proteina stimolante delle cellule T – il ligando Icos – e l’interleuchina-10 (Il-10), una citochina immunoregolatrice, per prevenire la malattia infiammatoria intestinale nei topi. L’interleuchina-10 era già conosciuta come un attore importante per prevenire l’infiammazione intestinale…
LeggiIl micobioma intestinale influenza il metabolismo degli alimenti trasformati
Gli studi sul microbioma nell’intestino umano si sono finora concentrati principalmente sui batteri, trascurando altri microbi come virus, protisti e funghi. Ora una nuova ricerca sui topi indica un ruolo significativo per i funghi nell’intestino – le comunità di muffe e lieviti noti come…
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