Un recente studio è il primo lavoro dettagliato di una ricerca di geni umani che conferiscono resistenza o suscettibilità all’infezione da Hiv e alla progressione dell’Aids in una popolazione africana, quella del Botswana. Decine di geni che influenzano l’Hiv-Aids sono già stati scoperti, ma…
LeggiCanale Medicina: HIV
Come avviene il controllo dell’Hiv dopo l’interruzione del trattamento?
Una recente ricerca ha identificato due modi diversi in cui le persone con Hiv possono controllare il virus per un periodo prolungato dopo aver interrotto la terapia antiretrovirale (Art) sotto supervisione medica. Questa informazione potrebbe rafforzare gli sforzi per sviluppare nuovi strumenti per aiutare…
LeggiIl dolore nell’Hiv legato alle aspettative del cervello
Mentre i progressi medici aiutano le persone con Hiv a sopravvivere più a lungo, c’è un crescente bisogno di trattare i loro sintomi cronici. Uno dei più comuni è il dolore neuropatico, quello causato da danni al sistema nervoso. La polineuropatia sensoriale distale (Dsp)…
LeggiPregiudizi degli operatori sanitari e accesso alla PrEP
Un nuovo studio rivela i pregiudizi sistematici diffusi tra gli operatori sanitari sulle persone che si iniettano droghe e come questi pregiudizi possano influenzare l’accesso alla profilassi pre-esposizione (PrEP), un farmaco preventivo, basato su prescrizione, che riduce significativamente il rischio di infezione da Hiv…
LeggiLa trasmissione dell’Hiv da madre a figlio è più bassa nei neonati con alti livelli di funzione anticorpale
La funzione anticorpale nota come citotossicità cellulare anticorpo dipendente (Adcc) è associata alla protezione contro l’Hiv nei neonati, secondo una nuova ricerca. I dati dello studio mostrano che i neonati con alti livelli di Adcc hanno meno probabilità di contrarre l’Hiv attraverso il latte…
LeggiUna nuova strategia di trattamento potrebbe portare alla cura dell’Hiv
Armati di una nuova strategia che hanno sviluppato per rafforzare la risposta immunitaria del corpo, alcuni scienziati hanno soppresso con successo le infezioni da Hiv nei topi, offrendo un percorso verso una cura funzionale per l’Hiv e altre infezioni virali croniche. La ricerca ha…
LeggiUn villaggio virtuale per combattere la solitudine associata all’Hiv
Un nuovo studio clinico sta cercando di scoprire se le persone che vivono con l’Hiv possono beneficiare del supporto emotivo offerto da una comunità virtuale, e dal supporto fisico e dai servizi forniti dai volontari della comunità. Secondo uno studio condotto su 356 pazienti…
LeggiLa consapevolezza e la conoscenza della PrEP varia a seconda dell’ambiente
Quello che le persone conoscono sulla profilassi pre-esposizione, o PrEP – un farmaco assunto per prevenire l’Hiv – può dipendere da dove si vive, secondo una nuova ricerca. Lo studio, condotto sulle persone che fanno uso di droghe, indica una minore consapevolezza e conoscenza…
LeggiUk, obiettivi Unaids potrebbero essere centrati prima del 2030
Il Regno Unito è sulla buona strada per arrivare a diagnosticare il 95% delle persone che vivono con l’Hiv entro il 2025, fatto che la porrebbe in una posizione forte per eliminare la trasmissione dell’Hiv entro il 2030, secondo quanto pubblicato su un recente…
LeggiLa stigmatizzazione impedisce di trarre lezioni dalla pandemia di Hiv
La pandemia di Hiv ha colpito particolarmente presto la comunità Lgbtqi+: persone che erano già stigmatizzate. Questa stigmatizzazione ha impedito che le lezioni della pandemia di Hiv fossero adottate da parti più ampie della società, con conseguenze nell’affrontare la pandemia di Covid 19, sostengono…
LeggiMetà della popolazione globale non ha accesso alla diagnostica di base per molte malattie, tra cui l’Hiv
Secondo una nuova analisi, quasi la metà (il 47%) della popolazione mondiale ha un accesso limitato o nullo a test e servizi chiave che sono essenziali per diagnosticare malattie comuni, come il diabete, l’ipertensione, l’Hiv e la tubercolosi, o test di base per le…
LeggiHiv, trattare le lesioni precursive del cancro anale riduce il rischio di tumore
In uno studio clinico randomizzato con 4.446 partecipanti, noto come studio Anchor, i ricercatori hanno scoperto che rimuovendo le lesioni squamose intraepiteliali di alto grado (Hsil), le possibilità di progressione verso il cancro anale erano significativamente ridotte. Lo studio è il primo a mostrare…
LeggiHIV, i dati a tre anni dello studio TANGO
ViiV Healthcare ha reso noti oggi i risultati a tre anni dello studio TANGO in occasione della IDWeek 2021, che si svolge in modalità virtuale dal 29 settembre al 3 ottobre. I risultati hanno mostrato che il regime a 2 farmaci (2DR) (dolutegravir/lamivudina) ha…
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