Per quanto l’ottenimento della risposta virologica prolungata mediante terapia antivirale possa ridurre il rischio di carcinoma epatocellulare, attribuibile all’infezione da Hcv, l’impatto della clearance precoce del virus su questi tumori non è stato sinora ben definito. Un recente studio ha paragonato il rischio di carcinoma…
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Hbv e tumori solidi: prevalenza e fattori di rischio della riattivazione del virus
I pazienti con riattivazione dell’infezione da Hbv in presenza di tumori solidi sono molto limitati, e la frequenza ed i fattori di rischio di questa eventualità non sono noti. E’ stato dunque condotto uno studio per chiarire questi aspetti nei pazienti con tumori solidi…
LeggiEpatite C: cirrosi e comorbidità influenzano risposta al trattamento
L’infezione da Hcv rappresentano la principale causa di epatopatia terminale nel mondo. E’ stato condotto uno studio per valutare i tassi di risposta virologica prolungata in un gruppo di pazienti con infezione da Hcv nel mondo reale trattati con una terapia basata sugli antivirali…
LeggiEpatite C: l’approccio basato sulla micro-eliminazione
L’introduzione di trattamenti efficaci contro l’epatite C ha portato il WHO a definire target ambiziosi per l’eliminazione dell’Hcv come minaccia per la salute pubblica entro il 2030. I formidabili ostacoli che sussistono per il raggiungimento di questo obiettivo possono essere superati al meglio mediante…
LeggiHcv ed antivirali ad azione diretta: un’esperienza nelle carceri italiane
I soggetti prigionieri nelle carceri presentano una prevalenza dell’infezione da Hcv significativamente più elevata rispetto alla popolazione generale. Dato il loro comportamento ad alto rischio, questi soggetti rappresentano un reservoir di infezione da Hcv per l’intera comunità. Un recente studio ha esaminato i soggetti…
LeggiEpatite C: manifestazioni extraepatiche migliorano con risposta virologica prolungata
Le manifestazioni extraepatiche dell’epatite C cronica migliorano o si risolvono dopo che il paziente ha ottenuto una risposta virologica prolungata. Secondo Patrice Cacoub dell’ospedale La Pitie-Salpetriere di Parigi, autore della revisione di 48 studi, la terapia antivirale può ridurre non soltanto le manifestazioni epatiche…
LeggiEpatite C: nuovi farmaci negati ad un terzo dei pazienti
Negli USA a più di un terzo dei pazienti che presentano prescrizioni per antivirali ad azione diretta (DAA) la copertura viene negata dalle assicurazioni pubbliche e private. Queste barriere per i trattamenti curativi persistono nonostante il fatto che nel 2017 la National Academies of…
LeggiHcv: screening insufficiente nei bambini esposti in gravidanza
Le infezioni da Hcv sono in aumento nelle donne in gravidanza a causa dell’epidemia di oppioidi ma la maggior parte dei bambini che contraggono l’infezione in fase perinatale passa inosservata per via dell’insufficienza dello screening. Le attuali linee guida raccomandano che tutti i neonati…
LeggiVasculite crioglobulinemica associata all’Hcv si risolve con la cura virologica
La vasculite crioglobulinemica associata all’infezione da Hcv si risolve a seguito del trattamento efficace con altivirali ad azione diretta, e la maggior parte dei pazienti riumane in remissione per almeno due anni. Secondo Xavier Forns dell’università di Barcellona, autore di uno studio su 88…
LeggiSesso da paura: allerta epatite A, gonorrea e HPV
Il contagio può avvenire anche attraverso il consumo di molluschi crudi o poco cotti contaminati, ma il sesso rimane sicuramente uno dei principali fattori di rischio di trasmissione dell’epatite A. Il virus responsabile è ben conosciuto e causa un’infiammazione acuta del fegato che, anche…
LeggiEpatite C. Raggiunta la SVR anche manifestazioni extraepatiche si azzerano
(Reuters Health) – Tra i pazienti con un’infezione da virus dell’epatite C, che raggiungono una risposta virologica sostenuta (SVR – sustained virological response) a seguito di una terapia, migliorano le manifestazioni extraepatiche. È quanto sostiene uno studio coordinato da Patrice Cacoub, dell’Hopital La Pitie-Salpetriere di Parigi. I…
LeggiHcv: screening insufficiente nei bambini esposti in gravidanza
L’infezione da Hcv è in aumento nelle donne in gravidanza a causa dell’epidemia di oppioidi, ma la maggior parte dei bambini che contraggono l’infezione in fase perinatale passa inosservata a causa delle carenze dello screening. Le attuali linee guida raccomandano che tutti i neonati…
LeggiEpatite B e fibrosi epatica: tre tecniche elastografiche a confronto
La valutazione della fibrosi epatica è importante per determinare la prognosi e guidare il trattamento dell’epatite B cronica. E’ stato condotto uno studio allo scopo di analizzare e paragonare l’elastografia transitoria, quella puntuale e quella bidimensionale nella graduazione della fibrosi epatica. Sono stati presi…
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