Per gestire meglio la malattia renale diabetica nuovi studi dovranno concentrarsi sul microbioma intestinale e sulla diagnosi precoce della malattia, secondo quanto riferisce una revisione della letteratura pubblicata su Life Sciences. La malattia renale diabetica (DKD) è una delle complicanze più comuni del diabete,…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Le terapie complesse per il diabete rendono difficile il controllo glicemico
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Pharmacists Association, deprescrivere, aumentare la copertura assicurativa e promuovere l’impegno nell’assistenza sanitaria può migliorare i valori dell’emoglobina glicata tra le popolazioni diabetiche svantaggiate che seguono regimi terapeutici complessi. “Il diabete mellito di tipo 2 e…
LeggiIl microbioma intestinale è legato alla presenza di diabete gestazionale
Nelle donne con diabete mellito gestazionale, il rimodellamento del microbioma intestinale con l’avanzare della gestazione è diverso rispetto alle donne senza diabete in gravidanza, e la fermentazione delle fibre alimentari contribuisce all’influenza del microbioma intestinale sulla regolazione glicemica gestazionale, secondo uno studio pubblicato su…
LeggiAdiposità viscerale: associata a maggiori rischi di nefropatia composita incidente nel diabete di tipo 2
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes/Metabolism Research and Reviews, nei pazienti con diabete di tipo 2, un indice di adiposità viscerale medio cumulativo più elevato è associato a un rischio maggiore di nefropatia composita incidente. “L’indice di adiposità viscerale (VAI) è un marcatore affidabile…
LeggiNei diabetici trattati con inibitori del co-trasportatore sodio glucosio-2 aumentano le infezioni urinarie
Secondo uno studio pubblicato su Medicines, vi è un’elevata incidenza di infezioni del tratto urinario nei pazienti diabetici che utilizzano dapagliflozin ed empagliflozin rispetto a quelli che non fanno uso di inibitori del co-trasportatore sodio glucosio-2. Inoltre, i pazienti di sesso femminile e di…
LeggiMetformina: non aumenta il rischio di degenerazione maculare legata all’età
Né la metformina né i cambiamenti dello stile di vita messi in atto per la prevenzione del diabete sono associati al rischio di degenerazione maculare legata all’età, secondo uno studio pubblicato su JAMA Ophthalmology. “La degenerazione maculare legata all’età (AMD) è una delle principali…
LeggiI pazienti con diabete necessitano di un’attenzione particolare durante il Ramadan
Una valutazione pre-Ramadan delle persone con diabete di tipo 2, abbinata a un’istruzione pre-Ramadan e a un aggiustamento del trattamento ipoglicemizzante secondo le raccomandazioni aggiornate del 2020 può prevenire complicanze acute, e consentire un digiuno più sicuro per le persone con la malattia, secondo…
LeggiRagazzi con diabete di tipo I: il COVID-19 ha portato problemi ma il controllo della glicemia non è peggiorato
Le sfide principali dovute alle restrizioni causate dalla pandemia di COVID-19 per i pazienti pediatrici iraniani con diabete mellito di tipo I sono state la necessità di assumere più insulina, una minore attività fisica, la mancata disponibilità di insulina e la mancata dose mattutina…
LeggiIl diabete non peggiora gli esiti nei pazienti con tubercolosi
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Mycobacteriology, nei pazienti con tubercolosi il diabete non peggiora gli esiti, almeno sotto forma di aumento della mortalità o tassi di conversione dell’espettorato ritardati. “In India la tubercolosi (TBC) è endemica, con il più alto numero di…
LeggiAngiotensinogeno nelle urine: biomarcatore utile per diagnosticare la nefropatia diabetica
Per diagnosticare la nefropatia diabetica durante gli stadi pre-albuminurici, l’angiotensinogeno urinario ha mostrato un valore diagnostico più elevato rispetto al rapporto albumina-creatinina (ACR) e alla velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR), seguito da IL-18 e cistatina, secondo uno studio pubblicato sull’Indian Journal of Medical…
LeggiDiabete: l’epatite B non peggiora le complicanze macrovascolari o la chetoacidosi
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Diabetes Investigation, non vi è alcuna correlazione significativa tra la prevalenza di complicanze macrovascolari e microvascolari del diabete, chetosi diabetica o chetoacidosi diabetica e stato di infezione da virus dell’epatite B (HBV). “Il diabete e l’epatite B…
LeggiDiabete: incidenza più alta nelle donne con fattori di rischio per la malattia e un OGTT normale in gravidanza
Secondo uno studio pubblicato sul Danish Medical Journal, l’incidenza del diabete è più alta nelle donne con vari fattori di rischio per la malattia e un test orale di tolleranza al glucosio precedentemente normale in gravidanza rispetto alla popolazione di base. “Abbiamo voluto condurre…
LeggiUn sonno disturbato può favorire l’insorgenza di diabete
Un nuovo studio, pubblicato su Science of Diabetes Self-Management and Care, mostra che un sonno disturbato può essere associato a fattori di rischio per il diabete di tipo 2. “Tutti sanno che il sonno è importante. Ma quando pensiamo al sonno, ci concentriamo principalmente…
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