Nel corso dell’ultima puntata di Impact Factor, il format di approfondimento medico-scientifico realizzato da Homnya, si è discusso di uno dei temi centrali della cardiologia moderna: la semplificazione dello schema terapeutico nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare. Un argomento di rilevante attualitĂ , che vede…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Il rapporto acido urico/HDL associato al rischio di apnea ostruttiva del sonno
Il rapporto tra acido urico sierico (SUA) e colesterolo HDL (UHR) è positivamente associato al rischio di apnea ostruttiva del sonno (OSA) nella popolazione adulta, secondo uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease. Inoltre, l’indice di massa corporea (IMC) è risultato mediare…
LeggiColesterolo remnant e mortalità per tutte le cause: esiste un’associazione lineare
Secondo uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease, livelli elevati di colesterolo remnant sono associati a un aumento lineare del rischio di mortalitĂ per tutte le cause. Lo studio ha anche evidenziato un andamento a U per il legame con la mortalitĂ …
LeggiColesterolo totale associato a emorragia subaracnoidea fatale nelle donne giapponesi
Secondo un’analisi pubblicata sul Journal of Atherosclerosis and Thrombosis, livelli sia bassi che elevati di colesterolo totale sierico sono associati a un aumento del rischio di emorragia subaracnoidea fatale nelle donne giapponesi, mentre nessuna associazione è stata osservata negli uomini. “Abbiamo voluto chiarire il…
LeggiIl rapporto RC/HDL-C potrebbe essere associato alla retinopatia diabetica
Secondo uno studio pubblicato su Diabetology & Metabolic Syndrome, il rapporto tra colesterolo residuo e colesterolo lipoproteico ad alta densitĂ (RC/HDL-C) potrebbe essere associato in modo non lineare al rischio di retinopatia diabetica (DR) e retinopatia diabetica proliferante (PDR) nei pazienti con diabete di…
LeggiLa variabilità lipidica è legata al rischio cardiovascolare
La variabilitĂ dei valori lipidici da una visita all’altra, in particolare quella del colesterolo lipoproteico a bassa densita (LDL-C), è associata a un aumentato rischio di calcificazione coronarica e di eventi cardiovascolari nei soggetti non trattati con statine. Questo almeno è quanto emerge da…
LeggiColesterolo HDL basso e acromegalia presentano un’associazione
Livelli ridotti di colesterolo lipoproteico ad alta densitĂ (HDL-C) sono stati associati a un aumento del rischio di acromegalia, secondo uno studio retrospettivo di coorte su scala nazionale pubblicato su Clinical Endocrinology. “Fino ad oggi, non erano disponibili dati su larga scala che esplorassero…
LeggiObicetrapib ed ezetimibe in combinazione: nuova strategia orale per la riduzione del colesterolo LDL
Una combinazione a dose fissa di obicetrapib, inibitore della proteina di trasferimento degli esteri del colesterolo (CETP), ed ezetimibe ha mostrato una significativa efficacia nella riduzione del colesterolo LDL in pazienti con rischio cardiovascolare elevato. Lo dimostra uno studio randomizzato e controllato pubblicato su…
LeggiL’ipercolesterolemia severa è frequente nei pazienti con sindrome coronarica acuta
Secondo uno studio pubblicato su Medicina, l’ipercolesterolemia severa è ampiamente prevalente nei pazienti ospedalizzati per sindrome coronarica acuta, con una presenza confermata nel 9,9% dei casi. “Abbiamo voluto determinare la prevalenza dell’ipercolesterolemia severa tra i pazienti con sindrome coronarica acuta, considerando che questa patologia,…
LeggiAtorvastatina attenua l’aumento dei livelli di colesterolo LDL indotto da batoclimab
Secondo uno studio pubblicato su Drug Safety, la co-somministrazione di atorvastatina è in grado di mitigare l’aumento dei livelli di colesterolo lipoproteico a bassa densitĂ (LDL-c) associato al trattamento con batoclimab, un anticorpo monoclonale anti-recettore Fc neonatale in fase di sviluppo per malattie autoimmuni.…
LeggiL’indice aterogenico del plasma predice la mortalitĂ nei pazienti con sindrome cardiovascolare-renale-metabolica
Secondo uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology, livelli elevati di indice aterogenico del plasma (AIP) sono associati a un aumentato rischio di mortalitĂ per tutte le cause e cardiovascolare nei pazienti affetti da sindrome cardiovascolare-renale-metabolica (CKM). “Il nostro obiettivo era quello di esplorare l’associazione…
LeggiIl rapporto piastrine-colesterolo HDL (PHR) come nuovo biomarcatore per il rischio di tumori gastrointestinali
Secondo uno studio pubblicato su BMC Gastroenterology, il rapporto tra conta piastrinica e livelli di colesterolo ad alta densitĂ (PHR) emerge come un nuovo potenziale biomarcatore per la stratificazione del rischio di tumori gastrointestinali (GI), tra cui tumore gastrico, del colon-retto ed esofageo. “Abbiamo…
LeggiClonidina transdermica: uno strumento per migliorare l’aderenza terapeutica
L’aderenza terapeutica rappresenta una delle sfide principali per il cardiologo clinico, come sottolinea Giovanni Zito, Presidente Nazionale ARCA, in un’intervista a Popular Science. Dati contrastanti sull’aderenza terapeutica Secondo l’esperto i dati disponibili sull’aderenza alla terapia tra i pazienti con ipertensione sono a volte discordanti:…
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