Secondo uno studio pubblicato su Progress in Cardiovascular Diseases, in un ampio spettro di pazienti sottoposti a una varietà di test cardiaci e con un rischio clinico compreso tra basso e alto, l’ipercolesterolemia non è risultata associata ad un aumento del rischio di mortalità.…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Colesterolo remnant: un predittore della gravità di COVID-19
I livelli di colesterolo remnant sono in grado di predire gravità e mortalità nei pazienti con COVID-19 grave, secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports. I pazienti con COVID-19 con gravi complicanze presentano comorbilità come malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete mellito di tipo 2,…
LeggiIl rapporto trigliceridi/colesterolo HDL è correlato al pre-diabete
Il rapporto tra trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad alta densità (TG/HDL-C) quando è inferiore a 1,617 è fortemente correlato al pre-diabete, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Translational Medicine. “Esistono prove limitate sulla relazione tra il rapporto tra trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad…
LeggiRaccomandazioni per lo stile di vita: riducono rischio malattie cardiovascolari in chi ha il colesterolo alto
Gli operatori sanitari dovrebbero essere incoraggiati a raccomandare modifiche dello stile di vita agli adulti con colesterolo alto durante la loro pratica clinica, dato il migliore profilo lipidico e il minor rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti che aderiscono a tali consigli, secondo uno…
LeggiLDL-C: un valore molto basso non riduce il rischio di eventi cardiovascolari minori rispetto a uno medio
Secondo uno studio pubblicato su Circulation Journal, durante il trattamento con statine, un livello di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) molto basso (<70 mg/dL) non è associato a un rischio di eventi cardiovascolari minori rispetto a un livello moderatamente basso (70-100 mg/dL), nei…
LeggiColesterolo non HDL: chi si sottopone a chirurgia vascolare spesso non raggiunge i valori target
Tra i pazienti sottoposti a chirurgia vascolare, oltre la metà non raggiunge gli obiettivi per quanto riguarda i valori del colesterolo non ad alta densità, secondo uno studio pubblicato su Vascular. “Il colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL) è un noto fattore che contribuisce…
LeggiLipidi elevati ad inizio gravidanza portano a maggior rischio di figli con peso elevato alla nascita
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology, profili lipidici materni elevati all’inizio della gravidanza sono associati a un peso alla nascita più elevato e a maggiori rischi di avere figli grandi per l’età gestazionale e con macrosomia. “Concentrazioni elevate di lipidi nel siero…
LeggiNella popolazione anziana canadese, l’ipercolesterolemia è diffusa, ma non ben controllata
Secondo uno studio pubblicato su CJC Open, tra gli anziani residenti in Canada nella regione dell’Ontario, un individuo su 378 soffre di ipercolesterolemia familiare, e uno su 13 presenta una forma di ipercolesterolemia grave. “Recentemente, è stata sviluppata una definizione canadese semplificata per consentire…
LeggiDiabete di tipo 2: livelli di trigliceridi associati al glucosio nel sangue
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology, nei pazienti con diabete di tipo 2 i livelli di glucosio nel sangue sono positivamente associati a livelli di trigliceridi (TG) e colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C), e a rapporti elevati TG/ colesterolo lipoproteico ad…
LeggiRapporto HDL-C/LDL-C correlato a rischio infarto, indipendentemente dai geni
Un rapporto tra colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) pari a 0,4-0,6 è correlato a un minor rischio di infarto miocardico, mortalità per tutte le cause, ictus emorragico e ictus ischemico, mentre un valore di tale rapporto…
LeggiIperlipidemia e maggiore PWV: anche in chi vive in zone rurali
Anche in chi vive in zone rurali, la velocità dell’onda sfigmica (PWV) aortica è maggiore nei soggetti con iperlipidemia, oltre che con ipertensione, diabete e obesità, e aumenta significativamente con l’età. Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Cardiology and Therapy, nel quale…
LeggiColesterolo HDL: correlato ai livelli dei marcatori infiammatori nella coronaropatia
Secondo uno studio pubblicato su Angiology, nei pazienti con coronaropatia si verificano associazioni tra l’apolipoproteina A1 (ApoA1), il colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e i livelli di marcatori infiammatori, ovvero proteina C-reattiva (CRP), CRP ad alta sensibilità (hsCRP), interleuchina 6 (IL-6), IL-8 o…
LeggiTrapianto di cuore: 3 anni dopo, colesterolemia in aumento
Secondo uno studio pubblicato su Clinical Transplantation, i pazienti che hanno subito un trapianto di cuore mostrano un aumento significativo del peso e dei lipidi nel sangue nei 36 mesi successivi all’intervento. “Le variazioni a lungo termine del peso e dei lipidi nel sangue…
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