Un progetto pensato per formare adeguatamente gli Informatori Scientifici sul lancio di un nuovo prodotto. È “Chapter X - Re-launch Plan” di Pfizer e noi abbiam approfondito l’argomento con Eleonora Luisa De Ponti, Senior Country Brand Lead I&I – Italy e
Carlotta Iannini, Senior Country Brand Lead - Italy
Come è nata l’idea di realizzare questo progetto?
Il progetto è nato alla fine del 2022 a seguito di alcuni importanti aggiornamenti regolatori. Avevamo la necessità di formare adeguatamente gli Informatori Scientifici (ISF) per poter comunicare al meglio il profilo rischio-beneficio del nostro prodotto, aggiornare la piattaforma comunicazionale, condividere con la classe medica i dati di efficacia e di sicurezza del nostro brand.
A chi si rivolge il vostro progetto?
“Chapter X” è un piano omnichannel e multistakeholder che si fonda su quelli che sono i reali bisogni di conoscenza dei nostri customer. Si rivolge quindi a tutti i colleghi customer facing della linea Inflammation & Immunology e a gastroenterologi e reumatologi.
Potreste descriverlo brevemente?
“Chapter X” non è una singola progettualità, ma un piano integrato di attività che guarda non solo al customer esterno, ma anche a quello interno. È un progetto suddiviso in 3 fasi.
Fase 1: definire il piano di rilancio, incluso il nuovo posizionamento di brand, la nuova piattaforma comunicazione e tutto il piano di rilancio;
Fase 2: attività sui customer interni. Abbiamo rilasciato la nuova piattaforma comunicazionale e definito un piano di training rivolto ai colleghi customer facing;
Fase 3: rilascio del piano di rilancio.
Che risultati avete o volete raggiungere?
Partendo dai reali bisogni dei nostri customers, l’obiettivo era condividere con tutti i nostri interlocutori le più recenti novità della classe e del prodotto, a seguito degli ultimi aggiornamenti di carattere regolatorio. Abbiamo raggiunto risultati sfidanti:
- Intera Forza vendite formata con training costanti;
- 70KOL coinvolti nelle diverse attività come speaker e advisors;
- Oltre 500 HCP (gastroenterologi IBD e reumatologi) come auditors nei diversi eventi
Cosa pensate ci sia ancora da fare in questo ambito?
Diffondere sul tutto il territorio, anche nei centri più piccoli, i dati di Real World Evidence e i nuovi aggiornamenti scientifici sarà cruciale per sottolineare l’esperienza dei pazienti e cercare di soddisfare al meglio i loro bisogni di salute.
Qual è l’aspetto principale del Marketing Education Program che sarà più importante secondo voi nei prossimi anni?
Ciò che più importa è la corretta informazione al fine di salvaguardare il benessere dei pazienti: sempre più importante sarà trovare il canale giusto da usare su ogni target con messaggi differenziati attraverso piani omnichannel e multistakeholders.
