Per far entrare in contatto rapidamente la Field Force con un nuovo target, in occasione del lancio di un nuovo prodotto specialistico, Pfizer ha realizzato il progetto “ContACT for CHANGE” di cui abbiamo parlato con
Roberto Marianeschi, Marketing Manager Pfizer Inflammation & Immunology. Parte del team anche Roberta Carminati, Country Brand Leader Pfizer I&i, Giacomo Tanilli, Omnichannel Insights Sr Associate e Noemi Marra, Omnichannel Content Specialist.
Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
L’idea principale è legata all’esigenza di far entrare in contatto rapidamente la Field Force con un nuovo target, in occasione del lancio di un nuovo prodotto specialistico. Si rivolge sia a medici specialisti che internamente ai nostri colleghi di Field.
Potrebbe descriverlo brevemente?
“ContACT For CHANGE” aiuta a contattare i clinici rapidamente e presenta la BU Inflammation & Immunology di Pfizer prima della visita face to face. Si compone di brevi presentazioni video dei colleghi della Field Force ospitate in specifiche pagine in PfizerPro.it e veicolate tramite RTE e NL. Nelle mail è presente il servizio “Trova l’ISF Specialist o il NAM più vicino a te” (landing page dedicata a PfizerPro.it con intuitivo motore di ricerca su cartina dell’Italia), in cui tracciare i contatti del collega di riferimento.
Che risultati avete o volete raggiungere?
Per quanto riguarda Pfizer:
- in soli due mesi, abbiamo avuto un aumento delle e-permission (+180 sull’intero target di linea e +91 per il target preferenziale)
- aumento delle percentuali dei medici con e-permission nel PoA della FF
- CTR RTE ISF 18,16%, CTR RTE NAM 23,19% vs 10,6% benchmark CTR RTE Pfizer Italia YTD
- CTR NL 3,45% vs 1,6% benchmark CTR NL Pfizer Italia YTD
- aumento della reputazione e della professionalità di Pfizer (come da commenti registrati dalla FF)
Per quanto riguarda i Medici:
- entrata in contatto con la FF di Pfizer I&I molto più velocemente
- avere informazioni tempestive su nuovi prodotti in lancio
Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Vanno pensate soluzioni e servizi digitali sempre più in linea con le esigenze dei clinici, evitando di sommergerli con inutili campagne NL.
Qual è l’aspetto principale del Multi Target & Multichannel che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
Il perfetto bilanciamento tra i vari canali in funzione dei contenuti disponibili, con un allineamento continuo rispetto ai veri desiderata dei nostri interlocutori, con un sempre più proficuo lavoro di Team internamente alle varie funzioni aziendali coinvolte. Probabilmente l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale sarà determinante anche per meglio individuare il modo migliore per interfacciarsi con i clinici in termini di omni-canalità e soprattutto di contenuti.
