“Insieme alle donne” è un progetto realizzato da Viatris con l’obiettivo di fare sensibilizzazione sulla violenza di genere attraverso un brand. Abbiamo approfondito l’argomento con
Irene Picazio, Category Lead dell’azienda. Parte del progetto anche Anne–Marie Van De Kieft, Head of Consumer & Pharma Marketing, Digital Engagement, e Carlotta Dipaola, Marketing Support Personal Care.
Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
Saugella è da sempre al fianco delle donne per sostenerle in ogni fase della vita, anche nei momenti di difficoltà. La violenza di genere è ancora estremamente frequente in Italia: il 31,5% della popolazione compresa tra i 16 e i 70 anni hanno subito qualche forma di violenza fisica o sessuale nella loro vita.
Questi episodi si verificano principalmente a casa, luogo in cui dovremmo sentirci più al sicuro.
Saugella offre protezione per il benessere intimo e per questo ha voluto puntare sul benessere delle donne a 360° sostenendo le donne in difficoltà perché crediamo che questo fenomeno vada sconfitto e che sia importante far loro sapere che non sono sole.
Potrebbe descriverlo brevemente?
Saugella ha scelto di sostenere D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, attraverso la realizzazione del progetto “INSIEME”.
D.i.Re è un gruppo di 84 organizzazioni sul territorio italiano, che gestiscono oltre 100 centri antiviolenza e più di 60 case di accoglienza, ascoltando circa 21mila donne ogni anno.
Volevamo fornire un supporto concreto donando 16 “contributi autonomia” destinati a donne che hanno deciso di intraprendere il loro percorso fuori dai maltrattamenti, facilitando la loro capacità di vivere in modo indipendente. Abbiamo creato diverse confezioni per rappresentare alcune delle più comuni forme di violenza: papavero, un fiore fragile che cresce anche nelle difficoltà, scarpe rosse, simbolo nazionale del femminicidio, volti, per rappresentare la violenza razziale, e parole, per simboleggiare le frasi usate dalle vittime per “giustificare” i loro carnefici, e infine scelto testimonial d’eccezione per diffondere il progetto.
Che risultati avete o volete raggiungere?
• Oltre 320.000 confezioni vendute e raggiunto più di 7.000 farmacie, grazie all’impegno della nostra rete vendita e dei Pharmacy Advisor;
• oltre 8 milioni di donne raggiunte tramite i social network.
Infine, abbiamo raggiunto oltre 4.000 persone grazie all’evento in collaborazione con ELLE! Active e contribuito alla realizzazione di una mostra fotografica di 10 donne che hanno voluto raccontare la loro uscita dalla violenza.
Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Vogliamo supportare D.i.Re sensibilizzando sul fenomeno della violenza sulle donne, attraverso:
• azioni per la visibilità dei Centri antiviolenza presenti sul territorio nazionale;
• iniziative per diffondere conoscenza della violenza di genere.
In Italia, una donna su tre è vittima di violenza. È un fenomeno ancora troppo diffuso. Il nostro impegno è quello di abbassare quanto più possibile questo numero, ed è per questo che continueremo a sostenere D.i.Re anche quest’anno.
Qual è l’aspetto principale del Corporate Social Responsibility che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
È importante parlare di Co-Responsabilità sociale e non più solo di responsabilità sociale.
Siamo giunti ad un punto in cui ciascuno ha preso consapevolezza che solo agendo insieme si può essere la chiave del cambiamento, ognuno portando competenze proprie, e quanto insieme prodotto è la chiave al cambiamento, proiettandosi consapevolmente verso un futuro più funzionale, efficace e di impatto. Anche i consumatori, come vediamo da dati di ricerche, sono sempre più attenti al ruolo sociale che un brand e un’azienda ricoprono.
