Ticket to Love” è una campagna educazionale digitale dedicata al benessere sessuale maschile. A realizzarla è Ibas Farmaceutici e noi abbiamo approfondito l’argomento con Nicole Caserta Product Manager Urology
Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
L’istituto di ricerca GFK, per conto di IBSA Farmaceutici Italia, ha condotto nel 2018 una ricerca allo scopo di esplorare l’identità dell’uomo di oggi e la sua sessualità, su un campione di 1.005 uomini dai 35 ai 70 anni, da cui è emersa la difficoltà da parte della maggior parte dei partecipanti di sentirsi all’altezza delle aspettative della società. Tutto ciò incide sulla stabilità emotiva e psicologica dell’individuo, nonché, inevitabilmente, sulla sua sfera sessuale che risente della proposta di modelli – dal “macho che non deve chiedere mai”, all’instancabile dongiovanni – poco confortanti e identificativi, a tal punto che tra il 1995 e il 2025 si stima un aumento totale mondiale di 170 milioni di pazienti colpiti da disfunzione erettile di carattere psicologico. Emerge quindi la necessità di un nuovo modello nel quale l’uomo di oggi possa ritrovarsi e che gli permetta di accettare i propri “limiti” e di vivere la sessualità in maniera piena e appagante.
Potrebbe descriverlo brevemente?
In questo contesto Ibsa Farmaceutici promuove e sostiene dal 2018 Ticket to Love, la campagna educazionale digitale dedicata al benessere sessuale maschile. “Ticket to Love” è una metafora: rappresenta il biglietto, la strada che un uomo può percorrere per arrivare ad una piena sessualità superando il divario tra desiderio ed erezione. Un concept trasformato in una campagna educazionale digitale multichannel, avviata con il supporto scientifico del Prof. Emmanuele A. Jannini. Gli obiettivi della campagna sono:
- Intercettare le ricerche degli uomini che cercano online temi legati al benessere sessuale e alla disfunzione erettile (DE), indirizzandoli al sito e sui social media per approfondire e scoprire l’esistenza di una via che permetta di arrivare ad una piena sessualità, superando il gap tra desiderio ed erezione.
- Assicurare un’informazione affidabile, autorevole e indipendente sul tema.
- Invitare gli uomini che possono trovarsi in una situazione di défaillance a rivolgersi al proprio medico di fiducia e a diffidare dalle soluzioni trovate online, spesso inefficaci se non pericolose.
Che risultati avete o volete raggiungere?
“Ticket to Love” è estremamente presente online con un sito web dedicato e su tutti i principali canali social media: Facebook, Instagram e YouTube. Questa campagna è il primo ecosistema digitale multicanale che si focalizza su tematiche inerenti alla salute e al benessere della sfera intima maschile e della coppia, tematiche che spesso sono trattate con superficialità e imbarazzo dal target. Nel corso degli anni, “Ticket to Love” è riuscita a soddisfare la necessità degli uomini (e donne) di trovare un canale di informazione che tratta in modo autorevole e chiaro tematiche considerate taboo, invitando gli uomini a non nascondersi ma a rivolgersi al proprio medico e a diffidare dalle “soluzioni miracolose” che possono trovare online. Ed è riuscita ad offrire agli utenti addizionali strumenti informativi ed educazionali, consigli e approfondimenti autorevoli sulla salute e il benessere sessuale.
Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Nell’ambito dell’informazione sulla DE e sul benessere sessuale maschile ci sono diversi aspetti che meritano attenzione e ulteriori progressi.
Sdoganare l’informazione: la disfunzione erettile è un problema comune, ma spesso persistono molti fraintendimenti e stigma. Un’educazione più attiva sulla salute sessuale contribuirebbe a ridurre il tabù e favorirebbe una maggiore comprensione e accettazione.
Consapevolezza sui fattori di rischio: informare le persone sui fattori di rischio associati alla disfunzione erettile è cruciale per la prevenzione e la gestione precoce del problema. Sarebbe utile promuovere una migliore comprensione delle cause sottostanti e dei meccanismi che portano alla disfunzione erettile al fine di ottenere una diagnosi più accurata e una scelta di trattamenti mirati.
Qual è l’aspetto principale del Digital Campaign che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
Sarà sicuramente necessario instaurare e consolidare la relazione con il paziente non solo in ambito ambulatoriale; è importante fornire loro informazioni invitandoli a partecipare attivamente alla creazione di nuove iniziative e contenuti. Solo in questo modo si riuscirà ad avvicinare e sensibilizzare il pubblico su queste importanti tematiche di salute implementando l’utilizzo di strumenti digital e social per sensibilizzare le persone e, soprattutto, i giovani.
