La gestione appropriata dell’infezione da H. pylori nello stomaco umano si sta evolvendo, e rimane una significativa sfida clinica. L’infezione acuta determina ipocloridria, mentre quella cronica può determinare sia ipocloridria che ipercloridria, in base al sito anatomico dell’infezione. L’ipocloridria acuta facilita la sopravvivenza del…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Cirrosi ed ulcera peptica, rischio emorragico e mortalità
Per quanto alcuni studi abbiano investigato i rischi di sanguinamento delle ulcere peptiche (PUB) nei pazienti cirrotici, non sono stati sinora effettuati ampi studi sulla popolazione sulle recidive di questi episodi in questa categoria di pazienti. Un recente studio della durata di 12 anni…
LeggiPPI prevengono tossicità gastrointestinali da FANS
I PPI sono raccomandati per la prevenzione delle lesioni gastrointestinali indotte dai FANS. E’ stato effettuato uno studio per valutare efficacia e sicurezza di questi farmaci, esplorare l’associazione fra efficacia e potenziali fattori influenti ed investigare l’efficacia comparativa di diversi PPI in questo ambito.…
LeggiH. pylori: nuove linee guida terapeutiche ACG
L’infezione da H. pylori rappresenta un fenomeno comune a livello mondiale, ed è causa di ulcere peptiche e tumori gastrici. Questo agente può avere anche un ruolo nelle dispepsie funzionali e non investigate, nel rischio di ulcera per i pazienti che assumono aspirina a…
LeggiFarmaci antiacido in gravidanza connessi ad asma infantile
Le madri che assumono alcuni tipi di farmaci antiacido durante la gravidanza potrebbero andare incontro ad un incremento del rischio che i propri bambini sviluppino l’asma. Il bruciore precordiale lieve causato dal reflusso acido in esofago, è comune durante la gravidanza, specialmente nel corso…
LeggiUlcere peptiche perforate e riparazione laparoscopica
L’incidenza dei pazienti che si presentano con un’ulcera peptica perforata (PPU) è diminuita negli ultimi decenni e, allo stesso tempo, un numero sempre crescente di chirurghi adotta un approccio laparoscopio a questa condizione. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare i risultati post-operatori…
LeggiStress soggettivo fattore di rischio di ulcera peptica
L’associazione fra stress ed ulcera peptica è stata messa in dubbio sin dalla scoperta dell’H. pylori. Un recente studio si è proposto di accertare se un elevato livello di stress quotidiano soggettivo sia o meno associato ad un incremento del rischio di ricevere un…
LeggiUlcera: H2RA non prevengono recidive nei soggetti aterosclerotici
I PPI prevengono efficacemente le recidive delle ulcere peptiche nei pazienti aterosclerotici sotto terapia con clopidogrel, ma l‘interazione fra PPI e clopidogrel ha sollevato preoccupazioni riguardo la sicurezza dell’uso combinato di questi due farmaci nella pratica clinca. E’ stato dunque condotto uno studio randomizzato…
LeggiPPI aumentano rischio ictus
I PPI, impiegati su vasta scala per ridurre l’acidità gastrica e trattare il bruciore precordiale, sono stati collegati ad un incremento del rischio di ictus ischemico. Lo ha stabilito uno studio condotto su 244.679 soggetti, condotto da Thomas Sehested della Danish heart Foundation di…
LeggiReflusso infantile: chirurgia laparoscopica antireflusso migliora qualità della vita
Il miglioramento della qualità della vita correlata alla salute viene sempre più spesso riconosciuto come una parte essenziale degli esiti dell’assistenza al paziente, ma poco è noto sugli effetti della chirurgia laparoscopica antireflusso (LARS) sulla qualità della vita correlata alla salute nei pazienti pediatrici.…
LeggiInibitori acido gastrico nei neonati: necessari e sicuri?
Il reflusso gastroesofageo è un fenomeno comune nei neonati, ma la distinzione fra reflusso gastroesofageo occasionale e reale patologia da reflusso potrebbe risultare difficoltosa. I sintomi non sono specifici, e sono in aumento le evidenze secondo cui la maggior parte dei sintomi possa non…
LeggiReflusso gastroesofageo: l’interesse del paziente
L’adenocarcinoma esofageo è strettamente correlato al reflusso gastroesofageo ed alla metaplasia cilindrica dell’epitelio dell’esofago distale, altrimenti nota come esofago di Barrett, dovuta all’infiammazione cronica. L’incidenza mondiale dell’adenocarcinoma esofageo è in aumento nonostante la disponibilità di precise linee guida internazionali per il trattamento del reflusso…
LeggiReflusso: esercizio respiratorio per lo sfintere esofageo inferiore
Il reflusso gastroesofageo rappresenta uno dei disturbi gastrointestinali più comuni in assoluto, ma è ancora difficoltoso da curare. I PPI rappresentano attualmente il trattamento standard per il reflusso, ma non sono efficaci in tutti i pazienti, e sono state sollevate alcune perplessità sul loro…
Leggi