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LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Scarso apporto di vitamina K1 nei pazienti in emodialisi
La vitamina K agisce come coenzima nella gamma-carbossilazione delle proteine che da essa dipendono, compresi fattori della coagulazione, osteocalcina, MGP e proteina GAS6. L’osteocalcina rappresenta un fattore chiave per la formazione della matrice ossea, e la MGP è un inibitore locale della calcificazione dei…
LeggiEsercizio, microstruttura del trombo e proprietà meccaniche
L’esercizio ha la comprovata capacità di portare ad ipercoagulabilità, come dimostrato dai marcatori della cinetica di coagulazione, ma rimane poco chiaro se i cambiamenti indotti dall’esercizio portino anche allo sviluppo dei coaguli e ad un incremento della polimerizzazione. E’ stato dimostrato che la dimensione…
LeggiCoagulopatie e rischio trasfusioni massive: influenza delle emorragie chirurgiche
E’ stato ipotizzato che la correlazione fra coagulopatie preesistenti e trasfusioni massive nei traumi sia altamente dipendente dalla presenza di emorragie chirurgiche. In base a quanto osservato su 704 pazienti, il tasso di trasfusioni massive risulta maggiore nei pazienti con emorragie chirurgiche rispetto agli…
LeggiFattore VIII di derivazione plasmatica meno immunogeno
I pazienti con emofilia A sono meno propensi a sviluppare anticorpi neutralizzanti anti-fattore VIII se vengono trattati con fattore VIII di derivazione plasmatica contenente fattore di von Willebrand piuttosto che con fattore VIII ricombinante. Secondo Flora Peyvandi dell’Università di Milano, autrice di uno studio…
LeggiTraumi epatici: efficace emostasi con acido tranexamico e fattori della coagulazione
I potenziali benefici clinici della terapia mirata con concentrati dei fattori della coagulazione, come il fibrinogeno, ed agenti antifibrinolitici, come l’acido tranexamico (TXA) per il trattamento delle coagulopatie indotte da traumi sono sempre più largamente riconosciuti. E’ stato ipotizzato che i concentrati di fibrinogeno…
LeggiTraumi variano correlazione fra test di laboratorio e tromboelastometria
La tromboelastometria (ROTEM) viene sempre più spesso impiegata per effettuare diagnosi di coagulopatie e guidare la terapia emostatica. Benché i parametri ROTEM ed i test di laboratorio standard siano ben correlati prima della somministrazione di questa terapia, non è noto se questa correlazione persista…
LeggiIpertensione grave: rischi dell’anticoagulazione prolungata
Sono stati introdotti di recente i nuovi anticoagulanti orali per la prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica nei pazienti con fibrillazione atriale. Un recente studio ha esplorato il rischio di emorragie intracerebrali legato all’anticoagulazione a lungo termine in condizioni di grave ipertensione arteriosa prolungata. In…
LeggiFlusso ematico e regolazione del trasferimento di massa nella coagulazione
Il flusso ematico regola la coagulazione e la formazione di fibrina controllando il trasporto, o il trasferimento di massa, di zimogeni, cofattori, enzimi ed inibitori verso i trombi in formazione, lontano da essi o al loro interno. L’entità del trasferimento di massa di questi…
LeggiCardiochirurgia: tromboelastografia riduce impiego di sangue
Le trasfusioni ematiche a seguito del posizionamento di un bypass coronarico vengono effettuate in base ai test generali della coagulazione ed alle conte ematiche. E’ stato condotto uno studio per determinare gli effetti dei risultati della tromboelastografia rotazionale sulla quantità di prodotti ematici impiegati…
LeggiAgonisti aggregazione piastrinica e cascate correlate
L’aggregazione piastrinica promossa da diversi agonisti dell’aggregazione è essenziale nei normali processi di coagulazione del sangue, i quali se in forma eccessiva possono causare sindromi coronariche. In ogni caso, è stata costantemente riscontrata la necessità dell’attivazione dell’acido arachidonico da parte della cicloossigenasi per la…
LeggiArresto cardiaco, gestione della temperatura ed aggregazione piastrinica
La coagulazione può essere visualizzata mediante analisi mirate del sangue intero come la tromboelastometria ed i test di aggregazione piastrinica ma, l’influenza della temperatura in queste analisi, è ambigua. Un recente studio ha dunque esaminato l’influenza della temperatura sui test della coagulazione del sangue…
LeggiFertilizzazione in vitro e parametri coagulativi
Gli elevati livelli di estrogeni indotti dalla fertilizzazione in vitro sono associati ad uno stato di ipercoagulabilità. Il tromboelastogramma (TEG) rappresenta un metodo di analisi dell’emostasi effettuabile sul posto su sangue intero che misura la funzionalità dei parametri di aggregazione. E’ stato condotto uno…
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