Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology ha esaminato l’effetto degli inibitori del cotrasportatore 2 del glucosio sodico (SGLT2) sui risultati cardiovascolari nei pazienti diabetici. Gli inibitori SGLT2, come il dapagliflozin, hanno dimostrato di migliorare significativamente gli esiti cardiovascolari nei pazienti diabetici, ma…
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Quotidiano Cardiologia
Riflessioni sull’impatto dell’inquinamento sul rischio cardiovascolare
Un Focus Seminar pubblicato di recente sul Journal of the American College of Cardiology analizza l’impatto dell’inquinamento sulla salute umana, in particolare quella cardiaca. I ricercatori dell’UniversitĂ di Edimburgo, della Icahn School of Medicine presso il Mount Sinai, del Global Observatory on Planetary Health…
LeggiDue classi di farmaci riducono eventi cardiovascolari ed epatici nel diabete
Gli agonisti del recettore GLP-1 (GLP-1) e gli inibitori SGLT-2 riducono il rischio di eventi cardiovascolari importanti come infarti e gravi complicanze epatiche rispetto ad altri trattamenti per il diabete, secondo i dati presentati all’ENDO 2024, l’incontro annuale della Endocrine Society a Boston. “Prima…
LeggiSindrome del tunnel carpale associata al rischio di amiloidosi cardiaca
Medici e ricercatori dell’UniversitĂ dell’Alabama presso la Marnix E. Heersink School of Medicine di Birmingham hanno condotto uno studio a livello nazionale per esaminare il ruolo della sindrome del tunnel carpale nel prevedere il rischio di amiloidosi cardiaca. Nel loro studio pubblicato nei Mayo…
LeggiMortalitĂ nella cardiopatia reumatica
Un recente studio pubblicato sulla rivista JAMA ha messo in luce la gravitĂ della cardiopatia reumatica (RHD), una malattia che rimane un problema di salute pubblica nei paesi a basso e medio reddito (LMICs). Lo studio, un’osservazione prospettica multicentrica condotta in 138 siti in…
LeggiConsulenza nutrizionale poco utilizzata nella riabilitazione cardiaca
Sebbene la dieta sia il principale contributo alla morte prematura per malattie cardiache negli Stati Uniti, meno di un quarto delle persone che subiscono eventi cardiaci importanti ricevono consulenza dietetica in seguito, secondo uno studio. La ricerca, condotta da un team del Frankel Cardiovascular…
LeggiDiabete tipo I: sottospecie di HDL e rischio cardiovascolare
Un recente studio pubblicato sulla rivista Circulation Research ha esaminato il ruolo delle sottospecie di HDL (lipoproteine ad alta densitĂ ) nel rischio di malattia cardiovascolare aterosclerotica (CVD) nei diabetici di tipo 1 (T1D). Gli individui con T1D generalmente hanno livelli di colesterolo HDL normali…
LeggiSildenafil migliora la reattivitĂ e la perfusione cerebrovascolare
Un recente studio pubblicato sulla rivista Circulation Research ha esaminato l’effetto del sildenafil, un inibitore della fosfodiesterasi-5, sulla disfunzione cerebrovascolare. Lo studio, noto come OxHARP (Oxford Haemodynamic Adaptation to Reduce Pulsatility), è stato un trial randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, a 3…
LeggiTessuto adiposo epicardico pericoronarico: bersaglio per la CAD?
Il tessuto adiposo epicardico pericoronarico (EAT) è un deposito di grasso viscerale unico che circonda l’avventizia delle arterie coronarie senza alcuna barriera anatomica. Studi clinici hanno dimostrato l’associazione tra il volume dell’EAT e l’aumento dei rischi per la malattia delle arterie coronarie (CAD). Tuttavia,…
LeggiStudy design: valutazione del rischio di insufficienza cardiaca
L’insufficienza cardiaca (HF) richiede una guida predittiva adeguata per una terapia migliorata. La congestione, un fattore chiave nelle ospedalizzazioni correlate all’HF, sottolinea ulteriormente la necessitĂ di interventi tempestivi. Il monitoraggio proattivo delle pressioni intracardiache, guidato dalla pressione dell’arteria polmonare (PA), offre opportunitĂ per un…
LeggiB2M: un regolatore dell’ipertensione polmonare nell’HFpEF
L’ipertensione polmonare (PH) rappresenta un fenotipo importante nell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (HFpEF). Tuttavia, la gestione della PH-HFpEF è impegnativa perchĂ© i meccanismi coinvolti nella sua regolazione rimangono poco chiari. Uno studio recente pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology ha…
LeggiIndice TyG: biomarker per la gestione clinica della MASLD
Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology ha esaminato il ruolo dell’insulino-resistenza (IR) nella patogenesi della malattia steatosica del fegato associata a disfunzione metabolica (MASLD). In particolare, lo studio ha cercato di capire se i parametri correlati all’indice trigliceride-glucosio (TyG), utili biomarcatori per…
LeggiCardiologia di genere: sesso biologico nella ricerca preclinica. Intervista a Pavan
Di recente la rivista Science Advances ha pubblicato una Revisione, scritta dai ricercatori dell’UniversitĂ del Texas, sull’importanza di considerare il sesso come variante biologica negli studi preclinici sulle malattie cardiovascolari. Negli ultimi anni la problematica delle disparitĂ negli studi, sia clinici, sia preclinici, in…
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