Un recente studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha esaminato il legame tra la depressione perinatale (PND) e il rischio futuro di malattie cardiovascolari (CVD) nelle donne. Lo studio, condotto a livello nazionale in Svezia, ha coinvolto 55.539 donne diagnosticate con PND tra…
LeggiCanale Medicina: Quotidiano Cardiologia
Quotidiano Cardiologia
Propensione alla calcificazione vascolare in pazienti con infarto
Un recente studio pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology ha esaminato la propensione alla calcificazione vascolare in pazienti con infarto miocardico con elevazione del tratto ST (STEMI) rispetto alla popolazione generale. La calcificazione vascolare è associata a un aumento della mortalità nei…
LeggiInsufficienza cardiaca: indice TyG per previsione di mortalità a 5 anni
Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology ha esaminato il valore predittivo di tre indicatori sostitutivi della resistenza all’insulina (IR) per la mortalità a 5 anni in pazienti gravemente malati con insufficienza cardiaca cronica (CHF). Gli indicatori in questione sono l’indice di trigliceridi…
LeggiEsiti cardiovascolari: disparità tra i pazienti con cancro alla prostata
Un recente studio pubblicato sulla rivista JAAC CardioOncology ha esaminato le disparità razziali nei risultati delle malattie cardiovascolari (CVD) nei pazienti con cancro alla prostata. La malattia cardiovascolare è una causa significativa di morbilità e mortalità negli uomini con cancro alla prostata, tuttavia, i…
LeggiDisfunzione miocardica e stress ossidativo colpiscono di più chi soffre di diabete
La disfunzione miocardica e lo stress ossidativo sono più comuni nei pazienti con diabete mellito, secondo uno studio pubblicato su BMJ Open Diabetes Research & Care. “Lo stress ossidativo influisce negativamente sulle funzioni del ventricolo sinistro, ed è noto che esista una forte connessione…
LeggiAterosclerosi e TAVR: ruolo del QFR
La stenosi aortica grave e la malattia coronarica spesso coesistono nei pazienti anziani, rendendo la gestione di queste condizioni complesse una sfida clinica significativa. Un recente studio condotto da un team di ricercatori italiani ha esplorato l’impatto del Quantitative Flow Ratio (QFR) sulla prognosi…
LeggiRegistro dell’American Heart Association per lo shock cardiogeno: design e implementazione
Lo shock cardiogeno è una complicanza devastante delle malattie cardiache che colpisce più di un terzo dei pazienti che si presentano con questa sindrome, portando spesso a esiti fatali. Per affrontare questa emergenza medica, l’American Heart Association (AHA) ha lanciato un registro di miglioramento…
LeggiApprocci non farmacologici per la gestione dello scompenso (HFpEF)
Lo scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata (HFpEF) è una sottocategoria comune dello scompenso cardiaco, caratterizzata da una funzione diastolica ventricolare sinistra compromessa e da una diminuita compliance miocardica. Data la limitata disponibilità di trattamenti farmacologici basati su evidenze per l’HFpEF, cresce l’interesse…
LeggiM. Fabry: stabilizzazione parametri cardiaci con terapia enzimatica sostitutiva
Nei pazienti con malattia di Fabry, la terapia enzimatica sostitutiva sarebbe associata alla stabilizzazione dei valori della massa della parete ventricolare sinistra (LVM), dello spessore massimo della parete ventricolare sinistra (MLVWT) e della mappatura T1, mentre sarebbe leggermente aumentata l’estensione del potenziamento tardivo del…
LeggiChi consuma più cereali integrali riduce il rischio di ipertensione
Un maggiore consumo di cereali integrali è significativamente associato a un minor rischio di ipertensione di nuova insorgenza, secondo uno studio portato avanti in Cina, e pubblicato sull’European Journal of Nutrition. “Le prove epidemiologiche riguardanti l’associazione tra il consumo di cereali integrali e il…
LeggiI fattori di rischio per ipertensione in gravidanza peggiorano gli esiti per mamma e bambino
Età, indice di massa corporea (IMC) >24 kg/m2, parità, storia di ipertensione, storia familiare di ipertensione e altri fattori sono fattori coinvolti nella comparsa e nello sviluppo dei disturbi ipertensivi della gravidanza, e possono mettere a rischio la salute della madre e del bambino,…
LeggiFibrillazione e reflusso: nei pazienti più giovani potrebbe esserci un legame
Secondo uno studio pubblicato su PLoS One, non esisterebbe un’associazione clinicamente importante tra sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) e fibrillazione atriale per ogni età della vita, ma in alcuni soggetti più giovani, la MRGE potrebbe svolgere un ruolo nello sviluppo della fibrillazione…
LeggiUn intervento psicologico può migliorare il controllo dell’ipertensione
Secondo uno studio pubblicato sul World Journal of Clinical Cases, gli interventi di educazione sanitaria basati sul Modello delle credenze sulla salute (Health Belief Model, HBM) migliorano efficacemente il controllo della pressione arteriosa e le convinzioni sulla salute nei pazienti con ipertensione, e dovrebbero…
Leggi