Un recente studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology ha esaminato l’efficacia dell’evogliptin, un inibitore della dipeptidil peptidasi-4, nella riduzione della progressione della stenosi aortica (AS). Lo studio ha coinvolto 228 pazienti con AS, suddivisi in tre gruppi: placebo, evogliptin 5…
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Quotidiano Cardiologia
Efficacia del punteggio Mayo ATTR-CM nella diagnosi di amiloidosi cardiaca
Un recente studio pubblicato sull’European Journal of Heart Failure ha confrontato l’efficacia diagnostica del punteggio Mayo ATTR-CM con altri strumenti esistenti per la diagnosi dell’amiloidosi cardiaca (CA). Lo studio ha analizzato 362 pazienti consecutivi sospettati di CA, di cui il 36% con CA da…
LeggiARNI migliora la funzione ventricolare in pazienti con insufficienza cardiaca e in dialisi
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Journal of Heart Failure ha evidenziato i benefici dell’inibitore del recettore dell’angiotensina-neprilisina (ARNI) nella gestione dell’insufficienza cardiaca (HF) nei pazienti con malattia renale allo stadio terminale (ESKD) in dialisi. La ricerca ha analizzato 26 studi che coinvolgono…
LeggiStenosi aortica severa asintomatica: intervento precoce migliora gli esiti
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha esaminato il trattamento dei pazienti asintomatici con stenosi aortica severa (AS) e funzione sistolica ventricolare sinistra (LV) normale. La ricerca, parte del trial AVATAR (NCT02436655), ha confrontato la sostituzione precoce della valvola aortica (AVR) con il trattamento…
LeggiChirurgia metabolica riduce il rischio di eventi cardiovascolari nell’OSA
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha esaminato la relazione a lungo termine tra la chirurgia metabolica e l’incidenza di eventi cardiovascolari avversi maggiori (MACE) nei pazienti con apnea ostruttiva del sonno (OSA) e obesitĂ . I ricercatori hanno…
LeggiEffetti della terapia ipolipemizzante intensiva sulle lesioni coronariche
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Cardiology ha esaminato gli effetti della terapia ipolipemizzante intensiva sulle lesioni coronariche con caratteristiche avanzate di placca aterosclerotica. Lo studio PACMAN-AMI, condotto tra maggio 2017 e ottobre 2020, ha coinvolto pazienti con infarto miocardico acuto, randomizzati a ricevere…
LeggiEndocardite: differenze tra pazienti con e senza cardiopatie congenite
Uno studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha analizzato le caratteristiche e gli esiti dell’endocardite infettiva (IE) in pazienti con e senza cardiopatie congenite (CHD). Utilizzando i registri nazionali danesi, sono stati identificati 14.040 pazienti con IE dal 1977 al 2021, di cui…
LeggiAficamten migliora le prestazioni nella cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha evidenziato come il farmaco aficamten, un inibitore della miosina cardiaca di nuova generazione, migliori significativamente le prestazioni fisiche nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (HCM). Il trial di fase 3 SEQUOIA-HCM ha coinvolto 282 pazienti sintomatici con…
LeggiMachine learning identifica un fenotipo ad alto rischio di cardiomiopatia diabetica
In uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Heart Failure i ricercatori hanno sviluppato e validato un approccio di clustering basato su machine learning per identificare il fenotipo ad alto rischio di cardiomiopatia diabetica (DbCM) utilizzando parametri ecocardiografici e biomarcatori cardiaci. Lo studio…
LeggiFucosilazione delle IgG: un biomarcatore per la prognosi della PAH
Un recente studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha identificato la fucosilazione delle immunoglobuline G (IgG) plasmatiche come nuovo biomarcatore per la prognosi dell’ipertensione arteriosa polmonare (PAH). Questo studio ha coinvolto 622 pazienti con PAH provenienti da due centri…
LeggiPunteggio CAD acustico nei pazienti con sospetta sindrome coronarica cronica
Un recente studio pubblicato sull’European Heart Journal ha esaminato l’efficacia del punteggio CAD acustico nel ridurre i test diagnostici nei pazienti con sospetta sindrome coronarica cronica (CCS). Lo studio FILTER-SCAD ha confrontato l’uso del punteggio CAD e della probabilitĂ pre-test (PTP) con la sola…
LeggiCardiomiopatia ipertrofica: efficacia a lungo termine di mavacamten
Uno studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha valutato la sicurezza e l’efficacia a lungo termine del mavacamten nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (HCM). Lo studio MAVA-LTE, un’estensione aperta di 5 anni, ha coinvolto 231 pazienti, di cui 211 (91,3%) continuano a…
LeggiL’impatto cardiovascolare di una diagnosi di cancro per i familiari
Una nuova ricerca suggerisce che la diagnosi di cancro a un familiare può aumentare i rischi di sviluppare malattie psicologiche e cardiovascolari per i parenti di primo grado e i coniugi. I risultati sono pubblicati su Cancer, una rivista peer-reviewed dell’American Cancer Society. Avere…
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