Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha affrontato la sfida della recidiva dopo l’ablazione per trattare le contrazioni ventricolari premature del tratto di efflusso (OT-PVC). La ricerca ha testato l’ipotesi che le lesioni aggiuntive riducano il tasso di recidiva rispetto all’ablazione a punto singolo.…
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Quotidiano Cardiologia
Un metodo non invasivo per valutare il rischio di ictus
L’ictus rappresenta una minaccia significativa per la salute globale, colpendo milioni di persone ogni anno e causando notevoli morbilitĂ e mortalitĂ . Attualmente, la valutazione del rischio di ictus nella popolazione generale si basa su marcatori come dati demografici, esami del sangue e comorbiditĂ . Tuttavia,…
LeggiTerapia medica guidata dalle linee guida per lo scompenso cardiaco
Un recente studio pubblicato su JAMA Cardiology ha evidenziato l’importanza di un punteggio composito per la terapia medica guidata dalle linee guida (GDMT) nei pazienti con scompenso cardiaco. Lo studio ha analizzato la variabilitĂ ospedaliera del punteggio GDMT alla dimissione, gli esiti clinici standardizzati…
LeggiRecupero della frequenza cardiaca e mortalitĂ
Uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology ha esaminato l’incompetenza cronotropica e il recupero della frequenza cardiaca (HR) in relazione alla mortalitĂ . L’obiettivo era definire valori normali e studiare la risposta e il recupero attenuati della HR, nonchĂ© il rischio di…
LeggiMigliorare la gestione del colesterolo LDL nei pazienti con rischio cardiovascolare
Uno studio pubblicato sulla rivista Moraldi Archives for Chest Disease ha evidenziato che molti pazienti con alto rischio cardiovascolare non raggiungono i livelli di colesterolo LDL (LDL-C) raccomandati dalle linee guida della SocietĂ Europea di Cardiologia. La ricerca, parte del progetto SOFOCLES, ha coinvolto…
LeggiAttivitĂ quotidiane e rischio cardiovascolare
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology ha esaminato l’associazione tra i movimenti che facciamo nella vita quotidiana, comportamento sedentario e il rischio di eventi cardiovascolari maggiori (MACE). Lo studio ha coinvolto 22.368 adulti che non praticano attivitĂ fisica, con…
LeggiRischio di difetti cardiaci congeniti in bambini concepiti con riproduzione assistita
Uno studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha esaminato il rischio di difetti cardiaci congeniti (CHD) nei bambini concepiti con tecniche di riproduzione assistita (ART) rispetto a quelli concepiti spontaneamente (SC). L’analisi ha incluso 7.747.637 bambini nati vivi in Danimarca, Finlandia, Norvegia e…
LeggiLate gadolinium enhancement nella predizione della morte cardiaca improvvisa
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha esaminato l’importanza del late gadolinium enhancement (LGE) nella predizione della morte cardiaca improvvisa (SCD) nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica (HCM) di etĂ inferiore ai 21 anni. La ricerca, condotta tra l’8 aprile 2015 e il 12 settembre…
LeggiInfarto: risultati real-world dal registro italiano AT TARGET-IT
Dopo un infarto, mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo “cattivo” LDL è vitale per prevenire nuovi eventi cardiovascolari. Tuttavia, molti pazienti non riescono a ridurlo adeguatamente, perdendo il beneficio di diminuire il rischio di secondi eventi cardiovascolari, esponendosi a possibili ricadute. La buona…
LeggiFluttuazioni circadiane della frequenza cardiaca e mortalitĂ nei diabetici
Uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology ha esaminato la relazione tra le fluttuazioni circadiane della frequenza cardiaca e la salute cardiovascolare nei pazienti diabetici. La ricerca, condotta su 349 partecipanti con diabete di tipo 1 o 2, ha utilizzato il…
LeggiLipoproteine ricche di trigliceridi: una sfida per la prevenzione delle malattie coronariche
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha rivelato che le lipoproteine ricche di trigliceridi e i loro residui (TRL/remnants) sono circa quattro volte piĂą aterogeniche delle lipoproteine a bassa densitĂ (LDL). Questo risultato è emerso da un’analisi di…
LeggiControllo rigoroso dei fattori di rischio riduce il rischio cardiovascolare nei pazienti con CKD
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha esaminato se il controllo rigoroso della pressione arteriosa, dei lipidi e del glucosio possa ridurre o eliminare il rischio eccessivo di eventi cardiovascolari (CVD) e mortalitĂ nei pazienti con malattia renale…
LeggiOttimizzazione della terapia RAS/MRA nei pazienti con HFrEF e iperkaliemia
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha esaminato l’uso degli inibitori del sistema renina-angiotensina (RAS) e degli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRA) nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (HFrEF) e iperkaliemia (HK). Lo…
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