Il bortezomib, un farmaco attualmente approvato per il trattamento del mieloma multiplo iniziale o recidivante e del linfoma mantellare, è associato al rischio di sviluppare calazi della palpebra. Secondo Frederick Fraunfelder dell’UniversitĂ del Missouri, autore di uno studio che ha preso in considerazione 24…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemia linfoblastica acuta: parere positivo da CHMP per pegaspargase in Europa
Il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Committee for Medicinal Products for Human Use, CHMP) dell’Agenzia Europea del farmaco (EMA) ha dato parere favorevole alla raccomandazione della commercializzazione di pegaspargase (ONCASPAR) nell’Unione Europea per il trattamento della leucemia linfoblastica acuta (LLA) nei…
LeggiLeucemia mieloide acuta: Commissione europea approva Vidaza dai 65 anni in su
Celgene International SĂ rl, una societĂ interamente controllata da Celgene Corporation (NASDAQ: CELG) ha annunciato che la Commissione europea (CE) ha approvato VIDAZA® (azacitidina per iniezione) per il trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide acuta (LMA) di etĂ uguale o superiore ai 65 anni non…
LeggiLeucemia acuta: stanniocalcina-1 importante per la prognosi
La stanniocalcina-1 (STC1) è un ormone che regola la crescita e la sopravvivenza delle cellule. E’ stato effettuato uno studio atto a valutare l’espressione genica di questo ormone nei pazienti con leucemia acuta, valutandone la significativitĂ prognostica. L’espressione dei geni che codificano per la…
LeggiLeucemia acuta: gestione ambulatoriale dal punto di vista del paziente
Negli ultimi anni, i pazienti con leucemia acuta sono stati in ampia misura gestiti ambulatorialmente, abitando a domicilio ma presentandosi in ospedale a giorni alterni per visite di controllo. E’ stato effettuato uno studio qualitativo che, tramite questionari sottoposti a 22 pazienti, si proponeva…
LeggiLeucemia: associazione positiva tra spiritualitĂ e gestione della malattia
Alcuni studi hanno dimostrato che i pazienti affetti da tumori potrebbero andare incontro a crisi dei valori religiosi o anche ad una loro significativa crescita. E’ stata dimostrata anche un’associazione positiva fra spiritualitĂ e capacitĂ di gestione della malattia, ed il fatto che un atteggiamento…
LeggiLeucemie e linfomi sino ai 19 anni: incidenza e tendenze a lungo termine
Allo scopo di favorire la comprensione dell’eziologia di queste malattie, sono stati esaminati i dati internazionali sull’incidenza di leucemia linfoide, linfomi non-Hodgkin, linfoma di Hodgkin e leucemia mieloide nei soggetti di etĂ non superiore a 19 anni. In base alle tendenze temporali fra il…
LeggiConferenza nazionale del CIPOMO: cosa non fare in oncologia nel 2016
Il 13 e 14 novembre si terrĂ a Terni, la Conferenza nazionale del CIPOMO, Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri. L’incontro, dal titolo “Cosa non fare in oncologia dal 2016”, nasce dalla volontĂ di ricercare nuove strade per superare le difficoltĂ del nostro…
LeggiClinical game: fai tu la diagnosi
Paziente: Uomo di 58 anni, ricoverato in ospedale per febbricola che lamenta da 4 mesi, perdita di peso importante, dolori diffusi e debolezza agli arti inferiori. Cartella clinica Anamnesi fisiologica: Grado d’istruzione scuola media inferiore. Matrimonio all’etĂ di 20 anni, è vedovo da 8…
LeggiMieloma: scelta terapia in base alla fragilitĂ
Lo stato funzionale, proprio come l’etĂ cronologica, è significativamente associato alla sopravvivenza nel mieloma multiplo. Quest’ultimo è tipicamente una patologia della terza etĂ , con un’etĂ media all’atto dell’insorgenza pari a 70 anni. Negli ultimi 20 anni si sono verificati progressi importanti nelle opzioni terapeutiche…
LeggiMieloma: tollerabile quadrupla terapia induttiva con Carfilzomib
La quadrupla terapia basata sul proteasi-inibitore di nuova generazione Carfilzomib in aggiunta a Ciclofosfamide, Lenalidomide e Desametasone è sicura e ben tollerata nei pazienti con mieloma candidati al trapianto. I triplici regimi che includono un immunomodulatore come Talidomide o Lenalidomide, un proteasi-inibitore (tipicamente il…
LeggiMieloma recidivante: triplice terapia con Carfilzomib per gli over-70
L’aggiunta del nuovo proteasi-inibitore noto come Carfilzomib a Lenalidomide e Desametasone, ottiene negli ultrasettantenni con mieloma multiplo recidivante gli stessi vantaggi nel rapporto rischio-beneficio che si osservano nei pazienti piĂą giovani. Il Carfilzomib è stato approvato nel 2012 per l’uso in combinazione con Lenalidomide e Desametasone…
LeggiLinfomi sistema nervoso centrale: farmaco trapianti aumenta il rischio
Il farmaco immunosoppressivo noto come mofetil-micofenolato può essere connesso ad un incremento del rischio di linfomi primari del sistema nervoso centrale nei pazienti sottoposti a trapianti di organi solidi, ma gli inibitori della calcineurina, da soli o in combinazione con il mofetil-micofenolato, sembrano svolgere…
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