Il panorama terapeutico della leucemia mieloide acuta è cambiato già rispetto al 2017. Sono emersi numerosi nuovi farmaci mirati, fra cui il venetoclax mirato contro il BCL2, midostaurina e giltenitinib contro FLT3 e vosedinib ed enasidenib rispettivamente contro le forme mutanti di IDH1 ed…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemia linfoide cronica: ibrutinib o chemio-immunoterapia come prima linea?
Gli studi che hanno valutato il carico economico comportato dall’icrutinib rispetto alla chemio-immunoterapia (CIT) sono stati incentrati sui costi dei farmaci, ma non su quelli medici. E’ stato dunque condotto uno studio che ha paragonato le tempistiche fra il primo trattamento ed il trattamento…
LeggiLeucemie-linfomi T-cellulari dell’adulto: progressi nei trapianti di cellule staminali
La prognosi di una leucemia o di un linfoma T-cellulare aggressivo (ATL) rimane infausta per via delle frequenti infezioni e della farmacoresistenza. La chemioterapia a dosi intensificate seguita dal trapianto di cellule staminali ematopoietiche non è riuscita a migliorare la prognosi dei pazienti con…
LeggiLeucemia linfoide cronica: miglioramento della sopravvivenza nel’assistenza di routine
Un recente studio ha analizzato 724 pazienti ambulatoriali con leucemia linfoide cronica. All’atto della diagnosi, 556 si trovavano allo stadio A nella scala Binet, 91 erano nello stadio B e 36 nello stadio C. Il 46% dei pazienti ha ricevuto trattamento durante il periodo…
LeggiLeucemia mieloide acuta, citarabina e TBI a basse dosi
La citarabina è un analogo nucleosidico immunosoppressivo che potrebbe manifestare un’attività antileucemica migliore rispetto a quella della fludarabina. E’ stato effettuato uno studio prospettico di fase III sull’uso della citarabina in associazione con un’irradiazione corporea totale (TBI) da 2 Gy come forma di condizionamento…
LeggiLeucemia linfoide cronica: ibrutinib ostacola attività microbicida dei neutrofili
L’ibrutinib è un TK-inibitore impiegato per il trattamento di una varietà di tumori maligni linfoidi, fra cui la leucemia linfoide cronica. I farmaci che inibiscono le chinasi associate al recettore per le cellule B (BCR), fra cui i BTK-inibitori, agiscono sia sulle cellule B…
LeggiLeucemia acuta e chemioterapia intensiva: prevenzione della colite amebica con tinidazolo
In Messico la siero-prevalenza dell’Entamoeba hystolitica è dell’8,4%. Nei pazienti con leucemia acuta ex novo, le amebiasi intestinali dopo l’inizio della chemioterapia all’interno del servizio emoatologico della CMN è del 12%, anche nei pazienti che inizialmente avevano avuto un test coprologico negativo. E’ stato condotto…
LeggiLeucemia mieloide acuta: focus sul microtrapianto
Il cosiddetto microtrapianto di cellule staminali (MST) rappresenta una permutazione dell’immunoterapia alloreattiva che viene sempre più spesso ed a fondo esaminata negli studi clinici. Esso si applica comunemente nei pazienti con tumori maligni mieloidi che non sono candidati idonei al trapianto di cellule staminali…
LeggiLeucemia linfoide cronica: impatto e significato prognostico del gene CLU1
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di determinare i livelli di espressione del gene CLU1 e la correlazione fra questo parametro ed i parametri prognostici nei pazienti con leucemia linfoide cronica. Sono stati presi in considerazione 84 pazienti, di cui 81 CLU1-positivi,…
LeggiLeucemia mieloide cronica: profili a lungo termine di terapia orale
I TKI per via orale sono rimasti uno standard assistenziale di riferimento per la leucemia mieloide cronica sin dal 2001, ma pochi studi hanno sinora valutato i cambiamenti nel panorama terapeutico di queste leucemie nel tempo. E’ stata dunque condotta un’indagine che ha valutato…
LeggiLeucemia mieloide acuta: nuove possibilità terapeutiche da farmaci consolidati
La leucemia mieloide acuta (AML) è un tumore del sangue che inizia nel midollo osseo dove si produce la maggior parte delle nuove cellule del sangue del corpo umano. Le cellule “malate” eliminano le cellule sane e si spostano nel flusso sanguigno dove possono…
LeggiRambaldi (Asst Bergamo): “Terapia per AML degli ultimi 40 anni: evoluzione lenta ma positiva”
La terapia della leucemia mieloide acuta ha subito un lento ma progressivo processo di evoluzione positiva. Il progresso è derivato da tutti gli aspetti inerenti la diagnosi e il trattamento della malattia. E’ Alessandro Rambaldi, Professore Ordinario di Ematologia presso l’Università degli Studi di…
LeggiRossi (Spedali Civili): “Il CPX-351 più intelligente dei chemioterapici che avevamo a disposizione”
La ricerca in ambito oncoematologico negli ultimi anni ha fatto grandi passi in avanti nella direzione dell’innovazione. “Tanti i farmaci già a disposizione e alcuni in arrivo che si vanno ad aggiungere alla terapia standard con chemioterapici o con trapianto allogenico per la leucemia…
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