Lo yoga sembra migliorare l’umore tramite l’incremento dell’attività di un neurotrasmettitore aminoacidico noto per la sua capacità di influenzare umore, ansia e sonno. Un piccolo studio condotto su 28 pazienti ha infatti suggerito che l’incremento dei livelli di GABA che si osserva dopo una…
LeggiCanale Medicina: Disturbi dell’umore
Firma EEG predice risposta agli antidepressivi
Il trattamento personalizzato della depressione potrebbe presto divenire realtà, grazie ad un algoritmo IA che predice accuratamente l’efficacia degli antidepressivi in pazienti specifici. Lo suggerisce uno studio che ha esaminato la possibile risposta alla sertralina di 300 pazienti, effettuato da Madhukar Trivedi dell’università del…
LeggiTumori: benefici della psilocibina mantenuti a 5 anni di distanza
I pazienti oncologici che vengono trattati con una singola dose una-tantum del farmaco psichedelico noto come psilocibina, in combinazione con la psicoterapia, vanno incontro a significativi benefici nei parametri dello stress emotivo ed esistenziale a distanza di circa 5 anni dal trattamento. I pazienti…
LeggiDepressione: efficaci le scalate?
La BPT, un intervento che combina uno stile unico di scalata da rocciatore alla psicoterapia, potrebbe offrire un’opzione terapeutica efficace e durevole per la depressione. Lo suggerisce uno studio condotto su 108 soggetti i cui risultati indicano effetti positivi a breve e lungo termine…
LeggiCoronavirus: quarantena di massa diffonde paure irrazionali, ansia e stigmatizzazione
Gli esperti del settore mettono in guardia dai potenziali effetti deleteri psicologici della risposta del governo cinese al focolaio epidemico in rapida evoluzione da coronavirus originato a Wuhan. La quarantena di massa di milioni di persone in più di 10 città probabilmente esacerberà i…
LeggiTransgender: rischio suicidio diminuisce con la soppressione della pubertà
Per quanto solo una minoranza di giovani transgender che desiderano medicinali per il blocco della pubertà ottenga questi trattamenti, un recente studio suggerisce che in loro presenza si verifichi una riduzione del rischio di suicidio. Lo studio è stato condotto su 20.619 soggetti transgender…
LeggiAborto causa stress post-traumatico
Le donne vanno incontro a depressione moderata-grave, ansia moderata-grave e stress post-traumatico a distanza di un mese dall’interruzione precoce di una gravidanza derivante da aborti o gravidanze ectopiche, ed in alcune pazienti questi problemi correlati allo stress persistono per 9 mesi. Come affermato da…
LeggiSindrome dell’ovaio policistico aumenta rischio disturbo bipolare
Le donne con sindrome dell’ovaio policistico potrebbero presentare un incremento del rischio di sviluppare il disturbo bipolare, per quanto questo rischio possa essere mitigato dall’uso di metformina. Lo suggerisce uno studio condotto sui dati relativi a circa 36.000 donne, i cui autori suggeriscono che…
LeggiDisturbo bipolare: la terapia familiare ritarda le crisi
(Reuters Health) – La terapia familiare può ritardare la comparsa di disturbi dell’umore nei giovani ad alto rischio di bipolarismo, come rivela uno studio randomizzato pubblicato da JAMA Psychiatry. “Il disturbo bipolare è associato a problemi significativi nella vita quotidiana, ad esempio se un…
LeggiIncidenti automobilistici: cortisolo nei capelli predice comportamento evasivo e depressione
Il ruolo del cortisolo come fattore di vulnerabilità pre-patologico per le sequele dei traumi rimane poco chiaro, ed inoltre l’insorgenza dei cambiamenti endocrini a lungo termine in risposta a primi traumi in funzione di psicopatologie successive non è stato ancora chiarito. Il ruolo predittivo…
LeggiGiovani sintomatici a rischio bipolare: terapia familiare o assistenza convenzionale potenziata
I fenotipi comportamentali ad alto rischio predicono l’insorgenza nel disordine bipolare nei giovani adulti che hanno genitori affetti da questo disturbo, ma pochi studi hanno sinora esaminato la probabilità che un intervento precoce ritardi nuovi episodi correlati all’umore nei giovani ad alto rischio. E’…
LeggiConnettività corticale distingue risposta agli antidepressivi da quella al placebo
La connettività corticale può essere impiegata per prevedere gli esiti correlati agli antidepressivi e al placebo, come emerge dall’analisi secondaria di uno studio condotto su 221 pazienti. Quanto riscontrato indica che, per quanto si tratti di una media nella popolazione, gli antidepressivi appaiono soltanto…
LeggiRivelate le radici genetiche dell’ansia
Il più ampio studio genetico sull’ansia sinora condotto ha portato alla scoperta di 6 nuove varianti geniche associate a questo disturbo, il che potrebbe portare allo sviluppo di nuovi target terapeutici. I dati suggeriscono anche che sussiste una significativa sovrapposizione genetica fra ansia, depressione…
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