Le alterazioni glicemiche nei test da carico orale di glucosio durante e dopo la gravidanza possono predire il rischio di steatosi epatica a un anno dal parto nelle donne con storia di diabete gestazionale (GDM), secondo uno studio pubblicato su BMJ Open. “Abbiamo voluto…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Self-compassion nei giovani con diabete migliora il controllo glicemico
La sofferenza psicologica legata al diabete (diabetes distress) è frequente nei giovani con diabete mellito di tipo 1 (T1D), ma gli interventi basati sull’auto-compassione (self-compassion) potrebbero offrire benefici sul piano metabolico. Uno studio pubblicato su Annals of Pediatric Endocrinology & Metabolism ha valutato l’efficacia…
LeggiDiabete tipo 2 e rischio cardiovascolare: come i MMG applicano le linee guida
I medici di medicina generale (MMG) in Danimarca tendono ad applicare le raccomandazioni delle linee guida per il trattamento del diabete tipo 2 in presenza di comorbilità note, ma fanno maggiore fatica a stratificare il rischio cardiovascolare in assenza di diagnosi conclamate. È quanto…
LeggiDieta iperproteica, esercizio e farmaci ipoglicemizzanti aiutano la remissione del diabete
Secondo uno studio pubblicato su BMC Medicine, un intervento intensivo basato su farmaci ipoglicemizzanti con effetto sul peso, dieta iperproteica e attività fisica moderata ha dimostrato un tasso elevato di remissione del diabete e una significativa perdita di peso nei pazienti con obesità e…
LeggiUlcere del piede diabetico: i biofilm aumentano la resistenza agli antibiotici
Uno studio pubblicato su Cureus ha evidenziato come la formazione di biofilm nelle ulcere del piede diabetico (DFU) sia strettamente associata alla presenza di batteri multiresistenti (MDRO), con implicazioni importanti per la scelta terapeutica e per la riduzione dei tempi di guarigione. “L’ulcera del…
LeggiAgonisti del recettore GLP-1 ed effetti metabolici nei bambini con diabete tipo 2
Un’analisi retrospettiva pubblicata su Endocrinology, Diabetes & Metabolism ha valutato l’efficacia degli agonisti del recettore del GLP-1 in bambini e adolescenti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM), evidenziando un miglioramento iniziale del controllo glicemico, ma anche un’assenza di benefici persistenti a lungo termine…
LeggiL’indice TyG è un potenziale marcatore diagnostico per l’osteoporosi nel diabete
Uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology ha evidenziato come l’indice Trigliceridi-Glucosio (TyG), misura indiretta della resistenza insulinica, possa rappresentare un utile strumento diagnostico per individuare l’osteoporosi nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 (T2DM), suggerendo una possibile applicazione clinica nella pratica…
LeggiLa sedentarietà aumenta il rischio di diabete, ma l’attività fisica lo riduce
Uno studio trasversale condotto su oltre diecimila adulti in Iran, nell’ambito dello Zahedan Adult Cohort Study, ha mostrato un’associazione significativa tra inattività fisica e aumento del rischio di diabete mellito di tipo 2 (T2DM). I risultati, pubblicati su Health Science Reports, evidenziano come l’attività…
LeggiUlcere del piede diabetico, gli esiti migliorano con i bendaggi in idrogel immunoregolatori
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism, gli idrogel immunoregolatori rappresentano, allo stato attuale, la soluzione più promettente per il trattamento delle ulcere del piede diabetico. “I bendaggi funzionali in idrogel si stanno affermando come strategia terapeutica promettente per il trattamento delle…
LeggiLa qualità della dieta incide sul controllo glicemico nel diabete di tipo 2
Una dieta di buona qualità può migliorare significativamente il controllo glicemico nelle persone con diabete di tipo 2. Tuttavia, gli strumenti utilizzati per valutare l’alimentazione non sono sempre pensati specificamente per questa popolazione. A fare il punto sulla situazione è una revisione pubblicata sul…
LeggiIl rischio di chetoacidosi alla diagnosi di diabete di tipo 1 scende se un parente ha la stessa malattia
Avere un parente affetto da diabete di tipo 1 potrebbe ridurre significativamente il rischio di sviluppare chetoacidosi diabetica (DKA) alla prima presentazione della malattia. È quanto emerge da uno studio retrospettivo condotto presso il Townsville University Hospital, in Australia, e pubblicato sull’Internal Medicine Journal.…
LeggiIl fitness corporeo è più importante dell’attività fisica nelle donne con diabete gestazionale
L’attività fisica in gravidanza è associata a un miglior fitness fisico dopo il parto, ma solo il fitness fisico in sé mostra un impatto significativo e duraturo sulla composizione corporea nelle donne ad alto rischio metabolico con diabete gestazionale, secondo uno studio pubblicato su…
LeggiQuando lo zucchero alimenta il fungo: Candida albicans nei pazienti diabetici
La Candida albicans è un’infezione opportunistica frequente nei pazienti diabetici immunocompromessi che sono affetti da una condizione iperglicemica cronica associata all’alterata risposta immunitaria e che pertanto fornisce terreno fertile alla proliferazione del fungo. Da un punto di vista immunologico, la condizione infiammatoria insorge a…
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