Il mese di luglio, in cui i neolaureati in medicina spesso iniziano il loro addestramento ospedaliero, è stato spesso percepito come un periodo di maggiori complicazioni per il paziente ed errori medici, un fenomeno talvolta indicato come “effetto luglio”, ma un recente studio che…
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Quattro pazienti su 5 sottoposte a sacrocolpopessi laparoscopica per prolasso sintomatico degli organi pelvici (POP), hanno riportato un miglioramento continuativo dei sintomi soggettivi ad una media di 7 anni di distanza. Fra le pazienti restanti, la maggior parte sono andate incontro a recidiva del…
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Gli esiti riportati dal paziente ad un anno di distanza da un intervento di chirurgia meniscale non possono essere previsti mediante un modello che si basa su ben 18 fattori pre-operatori. Lo dimostra uno studio prospettico effettuato su 641 pazienti da Kenneth Pihl della…
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I pazienti sottoposti a polipectomia “cold snare” (CSP) per piccoli polipi mentre si trovano sotto anticoagulanti non sono esposti ad un maggiori rischio di emorragie gravi rispetto a quelli sottoposti all’intervento di tipo “hot snare” (HSP) con bridging epatinico. Lo dimostra uno studio randomizzato…
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Gli interventi minori atti ad aiutare i neonati ad aderire al seno della madre ed ad essere allattati potrebbero essere divenuti troppo comuni. Più del 60% dei bambini inviati ad un centro specialistico per la chirurgia del frenulo linguale non necessita infatti di alcun…
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Nei pazienti con bioprotesi degenerate, la TAVR valvola-in-valvola (VIV) porta ad esiti favorevoli che persistono a distanza di 3 anni. Lo dimostra uno studio condotto sul registro PARTNER 2 da John Webb del St. Paul’s Hospital di Vancouver, che ritiene i risultati della VIV…
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La gastrectomia a manicotto conferisce un rischio significativamente inferiore di nuovi interventi entro 5 anni rispetto al bypass gastrico Roux-en-Y (RYGB). Lo dimostra uno studio retrospettivo condotto su quasi 35.000 pazienti da Robert Li della Kaiser Permanente Northern California di Oakland, secondo cui si…
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Una nuova tecnica in cui nervi funzionanti vengono ridirezionati verso siti paralizzati in pazienti con traumi spinali, garantisce ai pazienti significativi miglioramenti funzionali a livello dell’arto superiore e della mano, ed è stato descritto come un “game changer”. Gli ultimi risultati sono stati riportati…
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Nei pazienti con tumori vescicali muscolo-invasivi localizzati, la cistectomia radicale sembra portare ad esiti migliori e potrebbe risultare anche molto meno costosa rispetto alla combinazione di radioterapia, chemioterapia e trattamenti endoscopici. Questo dato emerge da un’indagine condotta su quasi 3.000 pazienti da Stephen Williams…
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Prima di un intervento di chirurgia urologica, la stampa 3D può aiutare a guidare l’identificazione delle lesioni e le loro correlazioni con le strutture circostanti: lo suggerisce una revisione di 52 articoli effettuata da Giovanni Cacciamani della University of Southern California di Los Angeles.…
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I pazienti i cui chirurghi hanno ricevuto un numero relativamente elevato di segnalazioni da parte dei propri colleghi per mancanza di professionalità vanno incontro ad un significativo incremento del rischio di complicazioni mediche e chirurgiche. Lo rivela uno studio che ha valutato il comportamento…
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(Reuters Health) – Secondo un nuovo studio di coorte retrospettivo, la colecistectomia è associata alla riduzione del rischio di ictus. Yeh Yung-Hsiang e colleghi, dello Show Chwan Memorial Hospital di Changhua, Taiwan.hanno preso in esame155.356 pazienti con calcoli sottoposti a colecistectomia e 155.356 pazienti…
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(Reuters Health) – I chirurghi a partire dai 65 anni dovrebbero sottoporsi a test cognitivi e psicomotori obbligatori nell’ambito delle valutazioni professionali, discussioni sulla transizione lavorativa e altre iniziative volte a supportare una forza lavoro che invecchia. In questo modo si potrebbe garantire allo…
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