Dai risultati di uno studio randomizzato controllato pubblicati nel 2020 su “The New England Journal of medicine”, sembrerebbe di no. Lo studio multicentrico INOX, acronimo di “International Nocturnal Oxygen”, condotto in 28 centri ospedalieri e universitari in Canada, Portogallo, Spagna e Francia, non ha…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
“Virtual reality” per la riabilitazione dei pazienti con BPCO
Le persone affette da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) soffrono di respiro corto, tosse cronica, eccessiva produzione di muco, oltre ad avere una ridotta tolleranza all’esercizio fisico. I programmi di riabilitazione polmonare tradizionali pensati per questi pazienti, hanno già dimostrato di migliorare, almeno parzialmente, la…
LeggiBPCO: l’efficienza del SSN dovrà essere misurata sulla capacità di prendersi cura delle persone
“Le azioni auspicabili nell’immediato futuro per una ridefinizione efficace della governance delle malattie croniche riguardano una pluralità elementi che convergano, tutti insiemi, per contribuire a rendere il Servizio sanitario nazionale più efficiente”. È quanto sottolinea Tiziana Nicoletti, Responsabile nazionale Associazioni malati cronici e rari…
LeggiBPCO: dal PNC al PNRR, il fil rouge per la presa in carico delle cronicità non è cambiato
La broncopneumopatia cronica ostruttiva è malattia respiratoria cronica ed è inserita a pieno titolo nel Piano nazionale delle Cronicità che, seppure a velocità diverse, è stato recepito sostanzialmente da tutte le regioni. “Il PNC è già molto stringente circa le indicazioni che le regioni…
LeggiAstegolimab: anticorpo monoclonale sicuro ed efficace nel trattamento dell’asma grave
Un recente studio, pubblicato nel 2021 su “The Journal of allergy and clinical immunology”, ha analizzato l’efficacia e la sicurezza di Astegolimab, un anticorpo monoclonale umanizzato utilizzato nei pazienti con asma grave e incontrollata, inclusi coloro con una conta eosinofila bassa. Il farmaco impedisce…
LeggiAsma grave eosinofila: interrompere la terapia con Mepolizumab non conviene
Il trattamento per l’asma eosinofila severa con mepolizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato antagonista dell’interleuchina-5, è stato adottato in tutto il mondo per la sua dimostrata efficacia e sicurezza a lungo termine. Il farmaco si lega a IL-5, inibendo l’infiammazione degli eosinofili, con conseguente riduzione…
LeggiItepekimab efficace e sicuro nell’asma: i risultati di uno studio di fase 2
Di recente è stata valutata l’efficacia e la sicurezza del farmaco Itepekimab, un nuovo anticorpo monoclonale umanizzato utilizzato nel trattamento dell’asma moderata-grave, da un gruppo di ricercatori provenienti da Stati Uniti, Sud America, Regno Unito, e Germania. I risultati dello studio di fase II…
LeggiTezepelumab: l’anticorpo monoclonale efficace contro l’asma
Menzies-Gow e colleghi, hanno condotto uno studio clinico di fase 3, multicentrico, controllato con placebo per valutare l’efficacia e la sicurezza del farmaco Tezepelumab, un anticorpo monoclonale umanizzato, capace di bloccare la linfopoietina timica stromale, una citochina implicata nella patogenesi dell’asma. Lo studio condotto…
LeggiLa fitoterapia è efficace e sicura nel trattamento della BPCO
Un recente studio, pubblicato sulla rivista “Complementary Therapies in Medicine” nel giugno del 2021, è stato condotto dai ricercatori cinesi che hanno valutato l’efficacia e la sicurezza della medicina a base di erbe cinesi, la cosiddetta fitoterapia, nel trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO),…
LeggiL’e-health per migliorare il controllo dell’asma pediatrica
L’asma è una malattia cronica comune in età infantile: colpisce circa il 10% dei bambini in tutto il mondo. Un problema frequente nella popolazione pediatrica è lo scarso tasso di aderenza al trattamento, che ancora si trova al di sotto del 50%. Infatti, tra…
LeggiDupilumab è efficace, sicuro e ben tollerato nell’asma moderata e grave
L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, che colpisce circa 235 milioni di persone in tutto il mondo. I suoi sintomi, tosse, respiro sibilante e respiro affannoso, comportano insonnia, fatica, con un inevitabile impatto negativo sulla performance accademica e professionale, sull’attività fisica…
LeggiAumenta il rischio di asma per i fumatori di e-cigarettes
Sempre più in uso tra i giovani, le “e-cig”, dall’inglese e-cigarettes, rappresentano un problema per la salute. Recenti studi hanno dimostrato che il loro utilizzo provoca danni all’apparato respiratorio, come tosse e asma, ancora più gravi di quelli causati dalle sigarette tradizionali. La correlazione…
LeggiInquinamento indoor e la BPCO
A causa dell’aumentato numero di evidenze scientifiche allarmanti sugli effetti sanitari legati all’inquinamento dell’aria indoor, negli ultimi anni è emersa l’esigenza di approfondire le conoscenze riguardo questa problematica che coinvolge circa la metà della popolazione mondiale. Secondo un recente report dell’International Energy Agency (Agenzia…
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