L’apixaban a basse dosi raggiunge livelli ematici che appaiono sicuri e potrebbero costituire una valida alternativa al warfarin nella prevenzione dell’ictus per i pazienti con fibrillazione atriale in dialisi. Lo ha accertato un piccolo studio condotto su 7 pazienti da Thomas Mavrakanas della Harvard…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Anemia falciforme: i corticosteroidi riducono dolore e infiammazione
(Reuters Health) – I corticosteroidi per via inalatoria, normalmente utilizzati per il trattamento dell’asma, riducono il dolore e migliorano un marker di infiammazione polmonare e di danno vascolare nel pazienti con anemia falciforme. A dimostrarlo è stato un piccolo studio coordinato da Jeffrey Glassberg del…
LeggiTBC Hiv-associata: cambiamenti coagulazione connessi ad incremento mortalitĂ
I tassi di mortalitĂ rimangono elevati nei pazienti con TBC associata all’Hiv, e le attuali conoscenze sui meccanismi contribuenti è limitata. Un recente studio ha tentato di stabilire se in questi pazienti i cambiamenti dell’emostasi siano associati all’increento della mortalitĂ o ad una riduzione…
LeggiIpercoagulabilitĂ del sangue ed esiti fertilizzazione in vitro
La coagulazione del sangue svolge un ruolo cruciale nel processo di impianto della blastocisti, e le sue alterazioni potrebbero essere correlate ai fallimenti della fertilizzazione in vitro (IVF). E’ stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo nelle donne candidate alla IVF allo scopo di esplorare…
LeggiFibrillazione atriale, ictus e tromboembolia: ruolo predittivo di coagulazione e fibrinolisi
Il meccanismo fisiopatologico associato alla maggiore tendenza protrombotica osservata nella fibrillazione atriale è complesso e multifattoriale, ma il ruolo dei marcatori protrombotici nella fibrillazione atriale stessa è rimasto sinora inconcludente. E’ stata condotta una meta-analisi degli studi osservazionali che hanno valutato l’associazione fra attivazione…
LeggiDNA extracellulare circolante: causa o conseguenza della trombosi?
La trombosi porta a danno d’organo ischemico nell’ambito delle patologie tromboemboliche e cardiovascolari. I linfociti neutrofili promuovono la trombosi in vitro ed in vivo rilasciando le cosiddette trappole extracellulari neutrofile (NET), che sono composte da filamenti di DNA ricoperti da istoni ed enzimi neutrofili…
LeggiInsufficienza epatica: utile la tromboelastografia nella valutazione di coagulazione e prognosi
Un recente studio si è proposto di investigare la funzionalitĂ della coagulazione nei pazienti con insufficienza epatica cronica riacutizzata (ACLF) mediante la tromboelastografia (TEG) e di valutare in modo completo e dinamico la tendenza al sanguinamento e lo status coagulativo del paziente. In base…
LeggiDeficit congenito di fattore XI. Scambio plasmatico terapeutico per gestione perioperatoria
I deficit di fattore XI, che definiscono la cosiddetta emofilia C, rappresentano un disordine emorragico di gravitĂ imprevedibile che risulta mal correlato con la stessa attivitĂ del fattore XI (FXI:C). Essi rappresentano un problema per la gestione emostatica post-operatoria, e nei pazienti statunitensi con…
LeggiEmofilia A acquisita: caratteristiche cliniche ed esiti
L’emofilia A acquisita (AHA), che è causata da autoanticorpi contro il fattore VIII della coagulazione, rappresenta un raro disordine della coagulazione pericoloso per la sopravvivenza, l’incidenza del quale sembra aumentare con l’invecchiamento della popolazione, ma le caratteristiche cliniche, il trattamento e gli esiti della…
LeggiDi che gruppo sanguigno sei? Arriva il test su striscia di carta
Per scoprire a che gruppo sanguigno apparteniamo ci vorrĂ un attimo, per l’esattezza 30 secondi.  A rivelarlo sarĂ il primo test del sangue rapido, accurato, versatile e low cost basato su una semplice striscia di carta e un colorante. Reso noto sulla rivista Science Translational…
LeggiTrasfusioni: gli effetti della conservazione sul sangue
Una perdita del 38% della concentrazione dei fattori di coagulazione e del 56% di piastrine. Questi gli effetti della conservazione sulle sacche di sangue che vengono poi usate per la rianimazione in caso di trauma. A studiare questi effetti sono stati James Mays e…
LeggiTrombosi venosa e arteriosa e meccanismi eziopatogenetici comuni
L’infiammazione sarebbe il fattore che accomuna la trombosi arteriosa e quella venosa. A ipotizzarlo è stato Pavel Poredos, del Dipartimento di Malattie Vascolari dell’University Medical Centre di Lubiana, in Slovenia. La ricerca è stata pubblicata su International Angiology. Secondo quanto riportato nello studio, dunque,…
LeggiTrombosi e embolie polmonari: principali causa morte nel danno al midollo spinale
Problemi cardiovascolari, in particolare coaguli ed emboli, sarebbero la principale complicazione che porta alla morte chi subisce un danno al midollo spinale. La paralisi, infatti, sarebbe solo la conseguenza piĂą evidente del danno, ma i pazienti che subiscono incidenti che danneggiano il midollo soffrono…
Leggi