Secondo Denis Foque dell’ospedale Foudard Herriot di Lione, il principale motivo per cui i pazienti necessitano di andare in dialisi non consiste nel controllo della pressione o del diabete, ma nel fatto che l’organismo sia avvelenato da tossine uremiche di natura alimentare. Queste sostanze…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Nefropatia diabetica: nuovi marcatori protettivi
La ricerca ha identificato diversi enzimi che potrebbero proteggere dalla nefropatia diabetica e potrebbero anche essere usati per sviluppare nuovi trattamenti per questa patologia. E’stato dimostrato infatti che nei pazienti con diabete di tipo 1 non nefropatici nonostante la lunga durata della malattia, sono…
LeggiTumori renali: utile combinazione atezolizumab-bevacizumab
L’anticorpo monoclonale anti-VEGF noto come bevacizumab, combinato con l’anticorpo anti-PD-L1 noto come atezolizumab, potrebbe risultare superiore al sunitinib in alcuni pazienti con carcinomi nefrocellulari avanzati precedentemente non trattati, ma permangono diverse incertezze. Questo concetto comunque rinforza l’attivitĂ clinica della combinazione di immunoterapia e VEGF-inibitori…
LeggiInfertilitĂ : uomini trascurati nelle valutazioni cliniche
I fattori maschili sono responsabili del 5o% dei casi di infertilitĂ , ma le necessitĂ degli uomini vengono largamente trascurate nelle valutazioni, nelle consulenze e nell’allocazione delle risorse disponibili. Questi fattori possono essere trattati e corretti, ma sin troppo spesso questa fase viene ignorata del…
LeggiTumore prostatico: esiti peggiori con inibitori 5-alfa reduttasi
Il trattamento con inibitori della 5-alfa reduttasi (5-ARI) è associato ad una riduzione dell’intervallo precedente alla diagnosi e ad un peggioramento della mortalitĂ nei soggetti con tumore prostatico, come emerge da uno studio condotto su piĂą di 80.000 pazienti da Brent Rose dell’universitĂ della…
LeggiNascita prematura aumenta rischio nefropatie in etĂ adulta
La nascita prematura è associata ad un significativo incremento del rischio di sviluppare nefropatie croniche dall’infanzia sino alla media etĂ adulta. Lo suggerisce uno studio condotto sulla popolazione svedese da Casey Crump della Ichan School of Medicine di New York, secondo cui il terzo…
LeggiDieta vegetariana riduce rischio nefropatie a lungo termine
Una dieta che favorisca alimenti a base di vegetali, oppure completamente vegetariana, ridurrebbe in modo modesto il rischio a lungo termine di nefropatie nella popolazione generale di soggetti non obesi o in sovrappeso, ed inoltre porterebbe anche ad una minore riduzione annua della funzionalitĂ …
LeggiDisfunzione erettile: uomini con patologie gravi non ricercano il trattamento
Gli uomini affetti da tumori o da altre patologie croniche hanno minori probabilitĂ di ricercare trattamento per la disfunzione erettile, anche se la salute sessuale rappresenta un aspetto importante della qualitĂ della vita. Con una migliore comprensione delle ragioni per cui ciò accade, i…
LeggiTumori renali: inefficaci applicazioni ghiacciate nella chirurgia
Per decenni nel corso degli interventi per rimuovere parte di un tumore renale i chirurghi urologici hanno applicato ghiaccio sulla superficie dell’organo prima di procedere con la nefrectomia parziale. Nonostante l’apparente rozzezza, questa pratica sembrava utile. Raffreddando il rene si intendeva ottenere un rallentamento…
LeggiReni, la dieta ideale per preservarli
(Reuters Health) – Una dieta a base di vegetali “sani” è correlata a un minor rischio di sviluppare malattie renali, mentre regimi alimentari che, pur comprendendo il consumo di vegetali non escludono gli zuccheri, anche di derivazione vegetale, possono aumentare il rischio di danni…
LeggiDiabete: atrasentan ostacola progressione verso la nefropatia terminale
L’aggiunta di atrasentan ai farmaci standard riduce la probabilitĂ di progressione verso la nefropatia terminale di piĂą di un terzo nei pazienti con diabete di tipo 2 e nefropatia cronica, come affermato da Dick de Zeeuw del centro medico universitario di Groningen, autore di…
LeggiProstata, nuova tecnica chirurgica ripristina funzione erettile
(Reuters Health) – Gli innesti nervosi bilaterali termino-terminali, eseguiti in microchirurgia, possono ripristinare la funzione erettile e aumentare la qualitĂ della vita sessuale negli uomini sottoposti a prostatectomia radicale. L’evidenza emerge da uno studio condotto in Australia e pubblicato da European Urology. “Gli innesti…
LeggiDiabete: canagliflozina abbatte il rischio di nefropatia terminale
La canagliflozina riduce del 30% il rischio di nefropatia terminale nei pazienti con diabete di tupo 2, come emerge dallo studio CREDENCE, condotto su 4401 pazienti da Vlado Perkovic della University of New South Wales di Sydney, secondo cui molti pazienti vanno ancora incontro…
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