L’immunoterapia, e in particolare la terapia con cellule Car-T potrebbe diventare uno strumento efficace per trattare altre patologie, oltre alle leucemie. Tra queste anche la fibrosi tipica di molte patologie cardiache. A sostenerlo è uno studio condotto su animali dai ricercatori della Penn Medicine…
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Car-T: la somministrazione precoce di corticosteroidi per ridurre gli eventi avversi
L’uso precoce di steroidi potrebbe ridurre l’incidenza di effetti collaterali nei pazienti trattati con cellule Car-T senza influire sui tassi di risposta alla terapia. Lo suggerisce uno studio presentato quest’anno in occasione del 24esimo congresso dell’ European Hematology Association (EHA) ad Amsterdam. A due…
LeggiEleggibilità al trattamento con Car-T: ne parliamo con Giulia Perrone, Istituto Nazionale Tumori Milano
La terapia con cellule Car-T per i pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B è disponibile in Italia da pochi mesi. I centri specializzati che possono somministrare la terapia hanno quindi iniziato da poco a trattare un numero selezionato di pazienti. Per scoprire…
LeggiCar-T: Coagulopatie correlate a CRS tra gli effetti collaterali
I pazienti che si sottopongono a terapia con cellule Car-T, potrebbero andare incontro a problemi cardiovascolari, e in particolare a coagulopatie e coagulazione intravascolare disseminata (CID). Lo suggeriscono i risultati del trial clinico di fase 1/2 NCT02965092 condotto da un gruppo di ricerca cinese.…
LeggiCar-T: necessario ridurre l’attesa della reinfusione
La terapia con le cellule Car-T che esprimono recettori chimerici dell’antigene anti-CD19 autologo (Car-T anti-CD19) ha mostrato la sua efficacia e un profilo di sicurezza gestibile nel trattamento di pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario (r/r). La terapia…
LeggiCar-T: secondo modelli statistici sopravvivenza globale a lungo termine del 50% in pazienti DLBCL
Il linfoma a grandi cellule B recidivante/refrattario è storicamente associato a una prognosi sfavorevole, con una sopravvivenza globale mediana di 6,3 mesi. Tra il 2015 e il 2016 è stato condotto lo studio clinico ZUMA-1 che ha testato il trattamento axicabtagene ciloleucel (axi-cel) su…
LeggiCAR-T in Italia: eleggibilità al trattamento
La terapia con cellule CAR-T si è dimostrata un promettente strumento nella lotta contro i linfomi a cellule B. La Food and Drug Administration (Fda) ha approvato due terapie per il trattamento di pazienti affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante…
LeggiTerapia Car-T: i benefici nei pazienti più anziani
La terapia Car-T con Axi-cel, per il trattamento di pazienti affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B recidivo o refrattario, con 65 anni di età o più, che hanno ricevuto almeno due precedenti terapie sistemiche, ha dimostrato un tasso di risposta obiettiva a…
LeggiCar-T: radioterapia per ridurre neurotossicità e rilascio di citochine
La radioterapia sembrerebbe ridurre gli effetti collaterali della terapia con cellule Car-T nei pazienti affetti da linfoma non-Hodgkin, secondo uno studio condotto dai ricercatori della Penn’s Perelman School of Medicine e presentato in occasione dell’American Society for Radiation Oncology Annual Meeting a Chicago. Popular…
LeggiCar-T: in Toscana 4 centri autorizzati
Da due a quattro. Sale il numero dei centri in cui verrà effettuata la terapia Car-T per la cura di linfomi e leucemie degli adulti e dei bambini in Regione Toscana. Al Careggi e al Meyer di Firenze si aggiungono le aziende ospedaliero universitarie…
LeggiCar-T: pronto accordo Aifa. Si pagherà in base agli esiti del trattamento
Un accordo innovativo, basato sul modello del payment by result e che può rappresentare certamente un riferimento anche a livello europeo. E’ questo il senso dell’accordo che l’Aifa ha siglato per la terapia Car-T per pazienti pediatrici e giovani adulti fino a 25 anni di…
LeggiTerapie CAR-T, nuova strada per i tumori solidi
I vaccini terapeutici contro il cancro sono progettati per dirigere le cellule immunitarie di un individuo contro il tumore. E se potessimo usare questo approccio per implementare le cellule CAR-T – che sono attualmente in grado solo di affrontare i tumori del sangue –…
LeggiNuova struttura per vettori virali delle terapie cellulari
Seimila metri quadrati per lo sviluppo di vettori virali per le terapie geniche. A realizzare questo sito di produzione a Oceanside, in California, è Kite Pharma, filiale di Gilead specializzata nelle terapie cellulari e che darà una grossa spinta alla realizzazione della terapie CAR-T.…
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