La terapia con cellule Car-T è associata a una varietà di eventi avversi e tossicità unici che richiedono una vigilanza medica/infermieristica specialistica in un contesto clinico appropriato. Segni e sintomi sottili non riconosciuti possono provocare un rapido deterioramento e addirittura sequele cardiorespiratorie e/o neurologiche…
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Coltura in 3D per la differenziazione di Car-T iPSC funzionali
La generazione illimitata di cellule Car-T a partire da cellule staminali pluripotenti indotte umane (iPSC) può essere un approccio interessante per la produzione di Car-T “pronte all’uso”. Non è semplice comunque differenziare in modo efficiente le iPSC in lignaggi di cellule T αβ canoniche,…
LeggiCar-T: linfodeplezione ottimale con la fludarabina associata a risultati migliori
Il tasso di fallimento del trattamento dopo la risposta iniziale alle cellule Car-T si avvicina al 50%. Nel trapianto allogenico di cellule ematopoietiche, l’esposizione ottimale alla fludarabina migliora la ricostituzione immunitaria, ed è associata a una maggiore sopravvivenza. I ricercatori di diversi centri degli…
LeggiZandelisib in pazienti con neoplasia dei linfociti B recidivante o refrattaria
In uno studio di fase 1 il farmaco zandelisib, somministrato una volta al giorno con uno schema di dosaggio intermittente, è risultato sicuro, con una bassa frequenza di eventi avversi di grado 3 o peggiore. Questi risultati, secondo i ricercatori giustificano gli studi globali…
LeggiZanubrutinib vs bendamustina e rituximab nella leucemia linfocitica cronica
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology, zanubrutinib ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto a bendamustina-rituximab, con un profilo di sicurezza coerente con gli studi precedenti. Questi dati, secondo i ricercatori che hanno condotto lo studio (un team internazionale…
LeggiMosunetuzumab nel linfoma follicolare recidivante o refrattario
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology, l’uso di mosunetuzumab ha indotto alti tassi di remissione completa in pazienti con linfoma follicolare recidivante o refrattario a due o più terapie precedenti con un profilo di sicurezza favorevole. Mosunetuzumab è un anticorpo monoclonale…
LeggiA breve la quinta edizione della classificazione dei tumori ematolinfoidi
La Classificazione dei tumori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) fornisce una classificazione definitiva di tutti i tumori in tutto il mondo, fondamentale per la ricerca sul cancro ma anche per la diagnosi e il trattamento delle neoplasie. Tale classificazione permette che i risultati degli…
LeggiDiabete: incentivo economico per migliorare l’aderenza ai controlli in gravidanza
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Perinatology, spronare le donne con diabete insulino-dipendente in gravidanza tramite un incentivo economico per avere una compliance minima ai test richiesti sembrerebbe un buon metodo per migliorare l’aderenza ai controlli. “L’automonitoraggio del glucosio è fondamentale per la…
LeggiMisure di esito riportate dal paziente diabetico: non sempre le scale utilizzate sono ben validate
Secondo uno studio pubblicato su Current Diabetes Reports, alcune delle misure di esito riportate dai pazienti (PROM) presenti in letteratura medica e dedicate a individui diabetici non sono validate a sufficienza per essere utilizzate per la raccolta di dati indicativi e certi. “Abbiamo voluto…
LeggiDiabete gestazionale; serve più sostengo per l’allattamento, in particolare nelle minoranze
Aumentare il sostegno alle donne con diabete gestazionale perché inizino l’allattamento al seno e lo proseguano per quanto possibile può migliorare i risultati sulla salute materna e infantile e ridurre le disparità di salute, in particolare tra le donne appartenenti a minoranze razziali ed…
LeggiNefropatia diabetica: la bilirubina totale nel sangue indica il declino renale
Secondo uno studio pubblicato su PLoS One, i livelli sierici di bilirubina totale sono associati negativamente al declino renale progressivo nella nefropatia diabetica. “Lavori precedenti hanno dimostrato l’associazione dei livelli sierici di bilirubina con la progressione della nefropatia diabetica. L’obiettivo del nostro lavoro era…
LeggiDiagnosi di malattia da reflusso: utile considerare parametri aggiuntivi nello studio di impedenza e pH
Secondo uno studio pubblicato su Esophagus, la considerazione dell’impedenza media notturna di base (MNBI) e dell’indice delle onde peristaltiche indotte dalla deglutizione post-reflusso (PSPW-I) è utile come parte della valutazione standard dei tracciati del monitoraggio combinato impedenza-pH (MII-pH) per la valutazione della malattia da…
LeggiEmorragie da ulcera peptica già trattata: embolizzare l’arteria gastroduodenale è efficace
L’embolizzazione dell’arteria gastroduodenale (GDAE) è sicura ed efficace nella gestione dell’emorragia da ulcera peptica refrattaria all’intervento endoscopico. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Imaging Science, che riferisce anche che i giorni che trascorrono tra l’endoscopia e la GDAE, l’elevato…
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