Secondo uno studio pubblicato su American journal of respiratory and critical care medicine nel 2023, l’anticorpo tezepelumab è in grado di ridurre le esacerbazioni e di migliorare altri esiti in pazienti con asma grave e non controllata. Al fine di esaminare l’efficacia e la…
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Più carie tra i pazienti pediatrici con asma
I bambini e gli adolescenti asmatici possono avere maggiori probabilità di sviluppare carie e accumulare biofilm orale rispetto a quelli senza asma. Lo ha rilevato uno studio condotto da un gruppo di ricerca con sede in Brasile, pubblicato nel 2023 su Clinical oral investigations.…
LeggiMalattia di Gaucher e impatto sui caregiver: uno studio giapponese
Il Caregiver Impact Questionnaire (CIQ) e la Zarit Caregiver Burden Interview (ZBI) sono valutazioni applicabili e affidabili per misurare l’impatto sui caregiver dell’assistenza ai pazienti con malattia di Gaucher. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su Molecular Genetics and Metabolism Reports da un team…
LeggiNiemann-Pick di tipo C: evidenziate nuove varianti, con analisi genotipo-fenotipo
Sull’European Journal of Human Genetics, un team di scienziati guidato da Pilar Guatibonza Moreno di Centogene, in Germania, ha evidenziato che il biomarker PPCS, oltre ad essere utile nel classificare le varianti della malattia di Niemann-Pick, potrebbe essere utile per indicare la gravità/progressione della…
LeggiAnomalie urologiche nei pazienti pediatrici con malattie rare
In tutti i pazienti pediatrici che soffrono di una malattia rara dovrebbe essere valutata l’eventuale presenza di anomalie urologiche. È la conclusione cui sono arrivati Sevim Yener e colleghi dello Umraniye Trining and Research Hospital di Istanbul, in Turchia. I risultati dello studio sono…
LeggiPacemaker del diaframma e indipendenza respiratoria nelle persone con malattia di Pompe grave
L’insufficienza respiratoria è una delle principali cause di morte nei pazienti con malattia di Pompe. In questi pazienti, tuttavia, l’impianto di un pacemaker del diaframma è una soluzione fattibile, che porta a pochi eventi avversi e stabilizza la respirazione fino a sette anni. A…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Verso una nuova gestione dell’epilessia come priorità di salute pubblica
L’epilessia è la seconda patologia cronica più diffusa al mondo e ad oggi i farmaci anticrisi curano il sintomo ma non la causa. Anche per questo la cura è una priorità a livello globale come dimostra il primo Action Plan a livello globale sull’epilessia…
LeggiIntestino: potrebbe essere la chiave nel prevenire la progressione dell’HIV
Ripristinare e migliorare la salute dell’intestino potrebbe essere la chiave per rallentare la progressione dell’HIV ad AIDS. A mostrarlo è una ricerca pubblicata da un gruppo di malattie infettive dell’Università di Pittsburgh su JCI Insight, secondo la quale, tenere sotto controllo solo il sistema…
LeggiHIV: individuato il meccanismo molecolare che porta a resistenza all’antivirale dolutegravir
Un team del Salk Institute, in collaborazione con il National Insitutes of Health, ha scoperto il meccanismo molecolare attraverso il quale il virus dell’HIV diventa resistente a dolutegravir, uno degli antivirali più efficace e clinicamente usati. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su…
LeggiStatine assunte ogni giorno riducono il rischio di eventi cardiovascolari maggiori nei pazienti con HIV
Le persone con HIV che assumono, ogni giorno, le statine hanno un ridotto rischio di eventi cardiovascolari maggiori di oltre un terzo e un ridotto tasso di morte per eventi cardiovascolari maggiori o morte di oltre il 20%. A mostrarlo, in uno studio pubblicato…
LeggiHIV: possibilità quasi a zero di trasmettere il virus nei casi di bassa carica virale
Le persone con infezione da HIV ma carica virale sotto le mille copie/mL hanno un rischio molto basso di trasmettere l’infezione al partner. È la conclusione cui è arrivato un team svizzero del Global Health Impact. La ricerca è stata pubblicata su The Lancet…
LeggiAsciminib vs bosutinib nella leucemia mieloide cronica
In uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia, la percentuale maggiore di pazienti trattati con asciminib rispetto a bosutinib è rimasta in trattamento e ha continuato a trarne beneficio nel tempo. Questi risultati supportano l’uso di asciminib come standard di cura per i pazienti con…
LeggiLa sialilazione regola la migrazione nella leucemia linfatica cronica
In uno studio pubblicato dalla rivista Haematologica, i ricercatori hanno scoperto che le cellule della leucemia linfocitica cronica (LLC) sono altamente sialilate, in particolare quelle caratterizzate da un fenotipo immunitario “attivato”. Hanno osservato che la sialilazione regola la migrazione delle cellule tumorali attraverso la…
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