L’infezione da H. pylori viene acquisita prevalentemente durante l’infanzia, e rimane una causa essenziale di ulcera peptica e tumori gastrici. In base alle piĂą recenti linee guida ESPGHAN/NASPGHAN ed alle pubblicazioni divulgate dopo la conferenza consensuale del 2015, la maggior parte dei bambini infetti…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Uremia ed emodialisi: fattori di rischio di emorragie da ulcera peptica
Alcuni studi hanno dimostrato che i pazienti uremici sotto emodialisi presentano una frequenza significativamente elevata di emorragie dal ulcera peptica (PUB) rispetto ai soggetti sani, e che i pazienti anziani sono ad alto rischio di ulcera peptica e PUB. E’ stato condotto uno studio…
LeggiUlcera peptica associata a parodontite
Alcuni studi passati hanno suggerito che l’ulcera peptica, sia a livello gastrico che duodenale, possa essere associata alla parodontite, ma sinora non sono state tratte conclusioni definitive a questo proposito. E’ stato condotto uno studio caso-controllo sul database LHID2010 di Taiwan, che ha preso…
LeggiDispepsia funzionale: un adulto su 10 corrisponde ai criteri diagnostici
Circa il 10% della popolazione generale ha sintomi che corrispondono ai criteri Roma IV per la dispepsia funzionale, come emerge da uno studio condotto su piĂą di 6.300 soggetti adulti condotto da Imran Aziz dell’universitĂ di Goteborg. Il sottotipo piĂą comune è la sindrome…
LeggiSinghiozzo intrattabile: utile blocco epidurale cervicale continuo
Il blocco epidurale cervicale continuo potrebbe rappresentare un trattamento efficace per il singhiozzo intrattabile, risultando anche efficace nella prevenzione delle recidive, come emerge da uno studio osservazionale effettuato su 28 pazienti ca Sang Sik Choi del Korea University Guro Hospital di Seoul. Le cause…
LeggiTerapia cognitivo-comportamentale riduce eruttazioni sopragastriche
La terapia cognitivo-comportamentale è associata ad una riduzione delle eruttazioni sopragastriche (SGB) e del reflusso gastroesofageo, nonchĂ© a miglioramento della qualitĂ della vita, riducendo il numero di eruttazioni e migliorando le attivitĂ sociali e della vita quotidiana nel 50% dei pazienti, come affermato da…
LeggiReflusso gastroesofageo: come può aiutare il patologo?
E’ stata condotta una revisione della letteratura per diffondere nuovi concetti sui cambiamenti patologici precoci che caratterizzano il reflusso gastroesofageo e sono associati a danni a carico del LES. Sussistono diverse evidenze del fatto che la mucosa cardiale sia costituita da epitelio metaplastico esofageo…
LeggiUlcera duodenale perforata dopo bypass Roux-en-Y
Anche se l’incidenza dell’ulcera peptica complicata (PUD) è diminuita negli ultimi decenni, essa rimane una condizione caratterizzata da una significativa mortalitĂ . Per quanto la diagnosi ed il trattamento della PUD nei pazienti patologicamente obesi possano essere difficoltosa, i pazienti con segmenti esclusi, come accade…
LeggiStato nutruzionale ed infezione da H. pylori nei pazienti in emodialisi
I pazienti con nefropatie croniche in emodialisi spesso sviluppano anomalie gastrointestinali nel corso del lungo periodo di trattamento. In generale la prognosi in questi pazienti è infausta a causa dello sviluppo di dispersione energetica proteica (PEW), ed è pertanto importante chiarire l’eziologia della PEW…
LeggiEsofago di Barrett: nessuna preferenza dei pazienti sulla sedazione per lo screening
I pazienti hanno le stesse probabilitĂ di preferire l’endoscopia transnasale non sedata (uTNE) o l’esofagogastroduodenoscopia sedata (sEGD) per lo screening dell’esofago di Barrett. Dato il profilo di tollerabilitĂ accettabile, dunque, la uTNE potrebbe rappresentare un’alternativa praticabile alla sEGD per questa applicazione, come affermato da…
LeggiH. pylori: aspirina riduce rischio tumore gastrico dopo eradicazione
L’uso di aspirina è associato ad una riduzione del rischio di tumori gastrici a seguito dell’eradicazione dell’infezione da H. pylori. Secondo Wai K. Leung dell’universitĂ di Hong Kong, autrice di uno studio su 63.600 pazienti, per quanto l’uso di aspirina sia stato associato ad…
LeggiCarcinomi esofagei: PPI a lungo termine aumentano il rischio
La terapia di mantenimento a lungo termine con PPI è stata associata ad un incremento del rischio di tumori esofagei, anche nei pazienti che assumono questi farmaci per indicazioni non precedentemente associate a questo rischio oncologico. Secondo Nele Brusselaers dell’ospedale universitario Karolinska di Stoccolma,…
LeggiAcido-soppressori nella prima infanzia connessi ad allergie successive
I neonati che ricevono farmaci acido-soppressori o antibiotici durante i primi 6 mesi di vita vanno incontro ad un significativo incremento del rischio di sviluppare successivamente patologie allergiche nell’infanzia, specialmente di tipo alimentare, come emerge da uno studio condotto su quasi 800.000 bambini da…
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