Terapia farmacologica, chirurgia, terapie minimamente invasive e trattamenti alternativi rappresentano tutti opzioni diverse disponibili per la gestione del reflusso refrattario. La scelta potrebbe dipendere dalla causa della refrattarietĂ . L’incremento della terapia soppressiva degli acidi gastrici potrebbe essere utile nei pazienti con esposizione esofagea agli…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Effetti dell’alginato sul reflusso gastroesofageo neonatale
Le attuali linee guida presentano delle contraddizioni sull’uso dell’alginato nei neonati con reflusso gastroesofageo. Per quanto le indicazioni NICE prendano in considerazione l’alginato come opzione terapeutica, quelle ESPGHAN-NASPGHAN non lo raccomandano. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare l’efficacia dell’alginato nella riduzione degli…
LeggiReflusso non erosivo o esofagite erosiva lieve: efficaci PPI alla bisogna come mantenimento
I PPI sono di uso comune per la gestione a lungo termine del reflusso gastroesofageo, ma le perplessitĂ sui costi e sull’opportunitĂ del trattamento di mantenimento continui con PPI hanno portato alla valutazione di vari approcci alternativi. E’ stata condotta un’indagine allo scopo di…
LeggiUlcere peptiche: riparazione laparoscopica o a cielo aperto?
E’ stato effettuato uno studio allo scopo di paragonare gli esiti a 30 giorni di pazienti sottoposti a ripatazioni d’emergenza di ulcere peptiche effettuando l’intervento in laparoscopia oppure a cielo aperto. Sono stati presi in considerazione 4.210 interventi, di cui 345 laparoscopici e3.865 a…
LeggiBypass gastrico: rischio ulcera anastomotica soprattutto nei fumatori
L’incidenza delle ulcerazioni anastomotiche a seguito di un bypass gastrico Roux-en-Y è maggiore di qunto ritenuto in precedenza, ed aumenta nel tempo, specialmente nei fumatori. Questo dato deriva da un’indagine condotta su piĂą di 35.000 soggetti da Konstantinos Spaniolas della Stony Brook University di…
LeggiReflusso pediatrico: consigliata acido-soppressione a breve termine
I tipici sintomi del reflusso nei bambini dovrebbero essere trattati con 4-8 settimane di terapia acido-soppressiva, e nei neonati ciò dovrebbe avvenire soltanto dopo una modifica della dieta. Lo consigliano le nuove linee guida per il reflusso perdiatrico. Secondo Leo Heiltinger della Temple University…
LeggiReflusso: nuove linee guida AAP per i neonati pretermine
L’AAP ha editato un rapporto clinico, diagnostico e di gestione del reflusso nei neonati pretermine. Secondo gli esperti il reflusso è una condizione normale nello sviluppo, è di solito asintomatico e tipicamente si risolve da solo con la maturazione del neonato pretermine. Si tratta…
LeggiTratti genetici per la persistenza dell’infezione da H. pylori
L’infezione da H. pylori incrementa il rischio di patologie gastriche, compresi l’ulcera ed i tumori gastrici. La persistenza dell’infezione rappresenta il primo passo per lì’induzione di patologie multistadiate legate a questo patogeno. Per quanto il ruolo dei tratti genetici nelle infezioni persistenti non sia…
LeggiUlcera peptica gastrica e duodenale: fattori di rischio di decorso negativo
L’elevato tasso di morbiditĂ , le frequenti recidive e le significative perdite economiche consentono di considerare l’ulcera peptica come uno dei principali problemi medico-statistici dei nostri giorni. E’ stato condotto uno studio per valutare l’influenza dei principali fattori di rischio sul decorso delle ulcere peptiche…
LeggiRischio reflusso nei pazienti obesi sotto PPI
La prevalenza in aumento dell’obesitĂ ha dimostrato la presenza di un incremento correlato nelle patologie da reflusso. E’ stato dimostrato anche che la terapia con PPI riduce l’incidenza di questi disturbi. E’ stato dunque condotto uno studio per analizzare il Clinical Practice Research Datalink…
LeggiReflusso: nuovi criteri diagnostici mirano a limitare il sovratrattamento
Un consesso di esperti internazionali ha introdotto criteri endoscopici e modificato altri criteri per la diagnosi del reflusso gastroesofageo. Come affermato da Prakash Gyawall dell’universitĂ di Washington, il reflusso è comune, ma rimane sia sotttoinvestigato che spesso sovratrattato. L’uso di evidenze oggettive per guidare…
LeggiReflusso: quando i PPI non funzionano, chirurgia batte i farmaci
L’intervento di fundoplicatio funziona meglio del trattamento farmacologico continuativo per il reflusso gastroesofageo refrattario ai PPI, posto che si escludano con attenzione le altre patologie che possono dare luogo a bruciore precordiale. Secondo Stuart Spechler della Baylor University di Dallas, autore di uno studio…
LeggiUlcera peptica e prevenzione emorragie: PPI orali una o due volte al giorno?
A seguito del trattamento ospedaliero delle emorragie gastrointestinali superiori legate all’ulcera peptica, si raccomanda la terapia orale con PPI all’atto delle dimissioni per ridurre il rischio di nuove emorragie e migliorare la guarigione delle ulcere. E’ stato condotto uno studio allo scopo di determinare…
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