La sonnolenza diurna è comune nelle donne ed ha effetti negativi sulla salute. Il reflusso gastroesofageo notturno ed il russamento sono fattori di rischio di sonnolenza diurna, ma l’effetto della loro interazione rimane ignoto. E’ stato dunque condotto uno studio per esaminare il modo…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Cataratta precoce incrementa rischio ulcera peptica
La cataratta ad insorgenza precoce (EOC) è associata ad un incremento della risposta infiammatoria e pertanto potrebbe rappresentare un potenziale fattore di rischio per altre patologie infiammatorie, come l’ulcera peptica. Un recente studio ha dunque investigato il rischio di ulcera peptica a seguito della…
LeggiUlcera peptica duodenale perforata: gestione mediante sutura chirurgica
La chirurgia laparoscopica è divenuta lo standard di riferimento per molte procedure dati i suoi vantaggi come una ridotta degenza post-operatoria, una ripresa più rapida ed un minor livello di dolore post-operatorio, ma la scelta dell’approccio laparoscopico in una situazione d’emergenza come la gestione…
LeggiInfezione da H. pylori e prevalenza dell’ictus
L’H. Pylori causa l’ulcera peptica, ma sussistono evidenze conflittuali sul suo ruolo nelle patologie extragastriche. E’ stato dunque condotto uno studio atto ad esaminare le associazioni fra infezione da H. pylori, ulcera peptica ed ictus. Lo studio ha coinvolto 147.936 pazienti di età compresa…
LeggiPPI: candidatura alla deprescrizione nelle strutture a lunga degenza
I PPI rappresentano una classe di farmaci comunemente prescritta per inibire la secrezione acida dello stomaco. Essi vengono prescritti sia per il trattamento che per la profilassi di diverse patologie gastrointestinali. Per quanto i PPI possano essere usati in sicurezza a breve termine, il…
LeggiReflusso e pressione basale dello sfintere esofageo inferiore
La manometria ed il monitoraggio del pH nelle 24 ore sono stati studiati soltanto saltuariamente. È stata dunque condotta un’indagine per investigare questi parametri come standard di riferimento per il reflusso gastroesofageo ed allo scopo di identificare fattori predittivi di reflusso acido patologico. Sono…
LeggiSfide per la gestione dell’esofagite eosinofila
L’esofagite eosinofila può risultare difficile da gestire per i pazienti che vengono indirizzati da un allergologo. Ciò si deve a molteplici fattori, fra cui la sovrapposizione nella presentazione con il reflusso gastroesofageo e l’eosinofilia responsiva ai PPI, il che lascia incrertezze sul ruolo delle…
LeggiEsofago di Barrett: PPI ed aspirina migliorano gli esiti
La combinazione di aspirina e PPI ad alte dosi migliora gli esiti nei pazienti con esofago di Barrett, come evidenziato dai risultati dello studio AspECT. L’esofago di Barrett è una condizione premaligna che spesso precede l’adenocarcinoma esofageo. Gli studi sinora condotti hanno esplorato la…
LeggiReflusso associato ad ansia e depressione
Le diverse manifestazioni cliniche del reflusso gastroesofageo possono essere influenzate da eventuali fattori psicologici associati. Un recente studio ha valutato lo stato psicologico del paziente in relazione a ciascun sottotipo di reflusso, con particolare riguardo per ansia e depressione. Sono stati presi in considerazione…
LeggiFibrosi polmonare: promettente chirurgia antireflusso
Nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica, la fundoplicatio laparoscopica per il trattamento del reflusso acido gastroesofageo potrebbe essere di beneficio. Secondo Ganesh Raghu dell’Università di Washington, autore di uno studio condotto su 58 pazienti, questo intervento risulta ben tollerato ed è considerato sicuro, ed…
LeggiPPI associati a rischio tumori pancreatici
E’ stato condotto uno studio atto ad investigare l’uso di PPI in correlazione con il rischio di tumore pancreatico. Sono stati presi in considerazione 1.087 pazienti con tumore pancreatico, che sono stati posti a raffronto con altri 1.087 soggetti di controllo. L’OR di uso…
LeggiPPI: uso ed abuso in ambito clinico
L’introduzione dei PPI nella pratica clinica ha migliorato enormemente l’approccio terapeutico alle patologie correlate all’acido, grazie allo loro efficacia e sicurezza. Questi farmaci sono caratterizzati da indicazioni ben definite, fra cui figurano il trattamento di varie forme e complicazioni del reflusso, l’eradicazione dell’H. pylori…
LeggiVitamina C: un agente preventivo e terapeutico nei confronti di H. pylori
Il trattamento delle infezioni da H. pylori mediante terapie antibiotiche è ben accettato a livello clinico, ma l’impiego di un approccio non invasivo con l’implementazione di agenti terapeutici come la vitamina C non è stato sinora ben investigato. La vitamina C possiede alcune caratteristiche…
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