Nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica, la fundoplicatio laparoscopica per il trattamento del reflusso acido gastroesofageo potrebbe essere di beneficio. Secondo Ganesh Raghu dell’UniversitĂ di Washington, autore di uno studio condotto su 58 pazienti, questo intervento risulta ben tollerato ed è considerato sicuro, ed…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
PPI associati a rischio tumori pancreatici
E’ stato condotto uno studio atto ad investigare l’uso di PPI in correlazione con il rischio di tumore pancreatico. Sono stati presi in considerazione 1.087 pazienti con tumore pancreatico, che sono stati posti a raffronto con altri 1.087 soggetti di controllo. L’OR di uso…
LeggiPPI: uso ed abuso in ambito clinico
L’introduzione dei PPI nella pratica clinica ha migliorato enormemente l’approccio terapeutico alle patologie correlate all’acido, grazie allo loro efficacia e sicurezza. Questi farmaci sono caratterizzati da indicazioni ben definite, fra cui figurano il trattamento di varie forme e complicazioni del reflusso, l’eradicazione dell’H. pylori…
LeggiVitamina C: un agente preventivo e terapeutico nei confronti di H. pylori
Il trattamento delle infezioni da H. pylori mediante terapie antibiotiche è ben accettato a livello clinico, ma l’impiego di un approccio non invasivo con l’implementazione di agenti terapeutici come la vitamina C non è stato sinora ben investigato. La vitamina C possiede alcune caratteristiche…
LeggiReflusso refrattario: oltre i PPI
Terapia farmacologica, chirurgia, terapie minimamente invasive e trattamenti alternativi rappresentano tutti opzioni diverse disponibili per la gestione del reflusso refrattario. La scelta potrebbe dipendere dalla causa della refrattarietĂ . L’incremento della terapia soppressiva degli acidi gastrici potrebbe essere utile nei pazienti con esposizione esofagea agli…
LeggiEffetti dell’alginato sul reflusso gastroesofageo neonatale
Le attuali linee guida presentano delle contraddizioni sull’uso dell’alginato nei neonati con reflusso gastroesofageo. Per quanto le indicazioni NICE prendano in considerazione l’alginato come opzione terapeutica, quelle ESPGHAN-NASPGHAN non lo raccomandano. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare l’efficacia dell’alginato nella riduzione degli…
LeggiReflusso non erosivo o esofagite erosiva lieve: efficaci PPI alla bisogna come mantenimento
I PPI sono di uso comune per la gestione a lungo termine del reflusso gastroesofageo, ma le perplessitĂ sui costi e sull’opportunitĂ del trattamento di mantenimento continui con PPI hanno portato alla valutazione di vari approcci alternativi. E’ stata condotta un’indagine allo scopo di…
LeggiUlcere peptiche: riparazione laparoscopica o a cielo aperto?
E’ stato effettuato uno studio allo scopo di paragonare gli esiti a 30 giorni di pazienti sottoposti a ripatazioni d’emergenza di ulcere peptiche effettuando l’intervento in laparoscopia oppure a cielo aperto. Sono stati presi in considerazione 4.210 interventi, di cui 345 laparoscopici e3.865 a…
LeggiBypass gastrico: rischio ulcera anastomotica soprattutto nei fumatori
L’incidenza delle ulcerazioni anastomotiche a seguito di un bypass gastrico Roux-en-Y è maggiore di qunto ritenuto in precedenza, ed aumenta nel tempo, specialmente nei fumatori. Questo dato deriva da un’indagine condotta su piĂą di 35.000 soggetti da Konstantinos Spaniolas della Stony Brook University di…
LeggiReflusso pediatrico: consigliata acido-soppressione a breve termine
I tipici sintomi del reflusso nei bambini dovrebbero essere trattati con 4-8 settimane di terapia acido-soppressiva, e nei neonati ciò dovrebbe avvenire soltanto dopo una modifica della dieta. Lo consigliano le nuove linee guida per il reflusso perdiatrico. Secondo Leo Heiltinger della Temple University…
LeggiReflusso: nuove linee guida AAP per i neonati pretermine
L’AAP ha editato un rapporto clinico, diagnostico e di gestione del reflusso nei neonati pretermine. Secondo gli esperti il reflusso è una condizione normale nello sviluppo, è di solito asintomatico e tipicamente si risolve da solo con la maturazione del neonato pretermine. Si tratta…
LeggiTratti genetici per la persistenza dell’infezione da H. pylori
L’infezione da H. pylori incrementa il rischio di patologie gastriche, compresi l’ulcera ed i tumori gastrici. La persistenza dell’infezione rappresenta il primo passo per lì’induzione di patologie multistadiate legate a questo patogeno. Per quanto il ruolo dei tratti genetici nelle infezioni persistenti non sia…
LeggiUlcera peptica gastrica e duodenale: fattori di rischio di decorso negativo
L’elevato tasso di morbiditĂ , le frequenti recidive e le significative perdite economiche consentono di considerare l’ulcera peptica come uno dei principali problemi medico-statistici dei nostri giorni. E’ stato condotto uno studio per valutare l’influenza dei principali fattori di rischio sul decorso delle ulcere peptiche…
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