Il carcinoma duttale in situ (DCIS), se non trattato, può diventare un cancro invasivo, quindi molte pazienti scelgono di sottoporsi a chirurgia conservativa del seno o a mastectomia dopo una diagnosi. Un nuovo studio della Wake Forest School of Medicine suggerisce che rimuovere ulteriore…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
La cooperazione tra MED1 e HER2 promuove fenotipi aggressivi del carcinoma mammario HER2-positivo
I ricercatori dell’Università di Cincinnati hanno scoperto che la cooperazione tra due geni chiave guida la crescita, la diffusione e la resistenza al trattamento del cancro in un tipo particolarmente aggressivo di cancro al seno. Lo studio è pubblicato dalla rivista Cell Reports. “Come…
LeggiTumore al seno: una dose più bassa di tamoxifene è efficace e riduce gli effetti collaterali
Il tamoxifene riduce il rischio di sviluppare il cancro al seno e previene le recidive, gli effetti collaterali del farmaco, però, inducono molte donne a interrompere il trattamento. Uno studio che ha coinvolto i ricercatori di diversi istituti svedesi ed è stato pubblicato dal…
LeggiIl ruolo della proteina YAP nell’oncogenesi del tumore al seno basale
“I tumori al seno luminali sono generalmente sensibili agli ormoni, mentre l’80% dei tumori di tipo basale è triplo negativo”, spiega il professor Walter Birchmeier, direttore del Signal Transduction in Development and Cancer Lab presso il Max Delbrück Center for Molecular Medicine della Helmholtz…
LeggiCome obesità e mutazioni in BRCA aumentano il rischio di carcinoma mammario a esordio precoce
L’obesità è associata a un aumento del rischio di cancro al seno nelle donne in post-menopausa e a un rischio ridotto nelle donne in pre-menopausa, salvo nelle persone con mutazioni nei geni BRCA1 o BRCA2, in cui l’obesità in pre—menopausa è associata a un…
LeggiUn’analisi statistica per migliorare il trattamento personalizzato nelle donne con tumore al seno
Le pazienti affette da tumore al seno vengono trattate con terapie diverse in base allo stato dei recettori ormonali del tumore, che viene determinato tramite immunoistochimica. Questa tecnica è associata a un certo tasso di errore, che può essere ridotto aggiungendo dati genomici. Può…
LeggiMammografia: screening regolari riducono la mortalità per cancro al seno
Le donne che si sottopongono regolarmente allo screening, e in particolare che si presentano ai due appuntamenti di screening che precedono una diagnosi di tumore al seno, sono meno a rischio di morte per tumore alla mammella, secondo uno studio della Queen Mary University…
LeggiCancro al seno: presto disponibile la nuova terapia per la mutazione PIK3CA
In questa puntata di “Impact Factor” Pierfranco Conte fa il punto su alpelisib, la nuova terapia in arrivo contro una mutazione molto frequente. I tumori della mammella non sono tutti uguali. In oncologia, l’arrivo di una nuova terapia mirata per una specifica mutazione che…
LeggiTumore alla mammella e Target Therapy: in Emilia Romagna la Rete Oncologica protagonista per individuare le mutazioni geniche e garantire appropriatezza terapeutica
I tumori non sono tutti uguali e l’arrivo di una nuova terapia mirata richiede il contestuale ripensamento della strategia diagnostica oltre che di quella terapeutica. Il caso della mutazione PIK3CA nel tumore della mammella e della relativa terapia di trattamento spinge i sistemi sanitari…
LeggiUn modello animale di carcinoma lobulare invasivo
Il carcinoma lobulare invasivo è un tumore al seno relativamente poco studiato. In parte ciò è dovuto alla bassa incidenza (rappresenta il 10-15% di tutti i casi di tumore al seno), in parte al fatto che questi tumori non si prestano alla crescita in…
LeggiCancro al seno: l’importanza dello stadio, del grado e del sottotipo di tumore per la prognosi
Lo stadio del tumore, il grado e il sottotipo molecolare, sono tutti predittori indipendenti, noti, di morte per cancro al seno. I ricercatori del Karolinska Institutet e dell’Università di Oslo hanno valutato l’influenza di tutti questi fattori sulla morte per cancro al seno, considerando…
LeggiIl panorama immunitario dei tumori al seno metastatici
L’infiltrazione delle cellule T regolatrici nel tumore al seno metastatico potrebbe essere considerato un fattore prognostico e diventare un bersaglio terapeutico. È quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori della Lund University, in Svezia e pubblicato dalla rivista Breast Cancer Research. Le pazienti…
LeggiClassificate le varianti di incerta significatività di BRCA2
I dati dei test funzionali possono aiutare a classificare le varianti genetiche di BRCA2 di cui non si sa se sono patogene e quindi svolgere un ruolo sulla gestione clinica degli individui con queste varianti. È quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori…
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